A Londra con i ragazzi
VOLI: Andata con Monarch da Venezia Marco Polo (ore 10.15) a London Gatwich (11.05 local time) . Treno per London Bridge Station con trasporto pubblico (no Gatwich Express) più economico e veloce (mezzoretta e siamo arrivati).
Ritorno con Ryanair da London Stansted (19.05 local time) a Treviso (ore 22.00). Treno da London Liverpool Station a Stansted con trasporto Pubblico in 50 min arriviamo in aeroporto. Con il check-in online e solo bagaglio a mano, basta essere in aeroporto 90 min. prima del volo (tanto il gate viene assegnato ed apre con un’ora di anticipo e non prima). I Gates per l’Italia solitamente sono tra il 40 ed il 59.
ALLOGGIO: Think-Apartments ) nel nostro caso a Tower Bridge Road. Non è un albergo tradizionale ma piuttosto un Residence. Non rifanno le stanze ogni giorno ma ci si deve arrangiare tirando sui letti ed arieggiando. Abbiamo soggiornato in due “studios” due letti ciascuno, null’altro che due stanze d’albergo, con piccolo salottino ed angolo cottura in ingresso (il primo caffè – purtroppo solubile – della giornata ancora a letto navigando in rete per pianificare la giornata è impagabile). Esistono anche “apartments” ovvero locali con due stanze e max 4 posti letto (purtroppo non erano disponibili). Ubicazione eccellente (con autobus 42 e 78 davanti al residence in 10 min. si raggiunge la metro a Tower Hill e da qui si può andare ovunque). Attenzione alla cauzione che viene richiesta al momento del check-in. Non si tratta di cauzione (£ 50,00) per eventuali danni ma del costo per il riassetto delle camere alla partenza. Anche se nella prenotazione il prezzo era “tutto incluso” le 50 sterline le abbiamo lasciate comunque (anzi 100,00 per due stanze).
TRASPORTI: per soggiorni in citta non superiori ai 4/5 giorni e visite che non escono dalla zona 2 della metro (la zona 1 è la più centrale, la 2 è quella semi-centrale) non conviene pensare a “London Pass” (ci hanno detto che è un bidone – relata refero!) o a carte prepagate tipo “Oyster”. Con £ 7,00 al giorno/persona si acquista (biglietteria della metro) un giornaliero che permette di utilizzare tutte le linee di Underground (metro) e Overground (autobus); ci si sposta veramente dappertutto e si ha la possibilità di viaggiare in superficie godendosi lo spettacolo della città (veramente meravigliosa).
VITTO: La città è cara in modo impressionante; viaggiando in 4 (quasi) adulti, oltre a buone colazioni e/o pranzi veloci (ma un Pub non fatevelo mancare) il problema “costi” è rappresentato dalle cene. Nella zona di Bermondsey street (parallela a Tower Bridge Road – dietro al Residence) ci sono 4/5 ristorantini molto interessanti (Antico, Zucca, Village East sono i migliori) e di tendenza. Molto trendy ma carucci: meno di £ 30,00 a testa senza bere vino è il minimo della pena). Sempre in Bermondsey str ma verso nord (andando verso la London Bridge Station) merita un Hamburgher da “The Woolpack” o comunque una “half a Lager” (una mezza pinta di Lager, birra leggera a bassa fermentazione). Da visitare (buona anche per cenare) la zona del Butler Wharf (prima di imboccare il Tower Bridge verso il centro città – scendete sulla destra nella zona dei vecchi piers e docks, ora interamente ristrutturata e molto affascinante. Cenare all’imbrunire sulla riva del Tamigi con il sole che tramonta non ha prezzo (per tutto il resto – ahimè c’è MasterCard).
VISITE: Tralasciamo la descrizione delle visite e degli itinerari; in rete ci sono tutte le informazioni per visitare Londra in lungo ed in largo. Tutto è meraviglioso e ben organizzato e difficilmente si hanno sorprese negative. Ognuno può organizzarsi sulla base delle proprie esigenze, gusti ed aspettative e può organizzare itinerari e visite a seconda delle proprie preferenze. Non cercate di visitare più di 3 o 4 location al giorno; le distanze sono comunque importanti nonostante la metro. Se avete ragazzi in odore di adolescenza o prima maturità (15-20) passate ½ pomeriggio a Camden Town. Mercato trash ed alternativo più simile ad un suk arabo che ad un mercato europeo.
Enjoy London and best regards
