a levanto in vespa

Quest’anno non potevamo permetterci una vacanza molto “impegnativa” e così abbiamo optato per una breve vacanza a Levanto….con la nostra fedele Vespa….siamo partiti Lunedì 03 Agosto da Parma con la vespa carica di valigie davanti e dietro, il bello della Vespa è proprio che grazie ai portapacchi puoi mettere quello che...
Scritto da: ANSIA77
a levanto in vespa
Partenza il: 03/08/2009
Ritorno il: 08/08/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Quest’anno non potevamo permetterci una vacanza molto “impegnativa” e così abbiamo optato per una breve vacanza a Levanto…Con la nostra fedele Vespa…Siamo partiti Lunedì 03 Agosto da Parma con la vespa carica di valigie davanti e dietro, il bello della Vespa è proprio che grazie ai portapacchi puoi mettere quello che vuoi..Purtroppo il tempo non era dei più clementi..Nuvoloni neri all’orizzonte preannunciavano pioggia…Ed infatti dopo aver attraversato la fondovalle che da Parma porta fino a Borgo Val di Taro abbiamo cominciato a salire per il Passo delle Cento Croci che divide la Regione Emilia Romagna dalla Liguria e lì abbiamo trovato ad attenderci pioggia, vento e nebbia, sembrava di essere in pieno inverno!!! Ma in fondo il bello è anche questo…Appena sorpassato il Passo delle Cento Croci ci siamo fermati in un piccolo bar di montagna, quelli di un volta per intenderci, con le torte dolci e salate fatte in casa dove ci siamo riscaldati con un thè caldo, poi abbiamo ripreso il viaggio tra la nebbia…E siamo giunti a Varese Ligure,bellissimo paese nell’alta Valle del Fiume Vara…Da visitare assolutamente…Per la tranquillità che si respira e perché primo comune in Europa che ha ottenuto la certificazione ambientale ISO 14000, rilasciata dal Registro navale italiano e la registrazione EMAS da parte del Comitato Ecolabel-Ecoaudit che hanno accertato significativi processi di efficienza ambientale, hanno verificato l’assenza di agenti inquinanti come l’ossido di carbonio, inquinamento acustico ed elettromagnetico. Hanno garantito la qualità dei servizi urbani come la gestione dei rifiuti, il trattamento delle acque, i servizi alle imprese, i trasporti, la tutela del paesaggio, ed hanno riconosciuto la valenza turistica del territorio. Dopo Varese Ligure la strada prosegue abbastanza pianeggiante fino al paese di Carrodano, per cominciare poi a risalire, passare la galleria che separa la montagna dal mare e ritrovarsi proprio a picco sul mare…Un panorama fantastico…Laggiù in fondo si intravede Levanto e finalmente il tanto sospirato mare…Dopo parecchie curve arriviamo in Paese ed andiamo subito al Bed & Breakfast dove abbiamo prenotato, si trova a 2 Km dal Paese immerso nel verde delle colline in mezzo ad olivi, ad attenderci c’è la padrona (signora Angela) che ci accoglie gentilmente e ci mostra la nostra stanza, grande, indipendente, con il nostro balcone dove al mattino ci verrà (nei giorni seguenti) servita la colazione…Finalmente arrivati ci riposiamo un attimo insieme alla nostra Vespa ne abbiamo tutti veramente bisogno!!! Dopo qualche ora ci prepariamo per andare a scoprire Levanto, avere la vespa risulta comodissimo poiché possiamo parcheggiare dove vogliamo, il tempo è ancora brutto, nuvoloso, ma almeno non piove, il mare è stupendo comunque, alcuni temerari in spiaggia fanno comunque il bagno…Noi invece ci accomodiamo in un bar per mangiare qualcosa, ed ovviamente Nicola con il suo pc portatile da cui non si “schioda” mai, cerca la connessione ad internet…Ed ovviamente ci riesce e comunica a tutti i nostri amici l’arrivo a Levanto…Nel frattempo che gustiamo il nostro panino intravedo tra la gente nella via un ragazzo bellissimo e penso: quello sembra proprio Sergio Muniz…Quello dell’Isola dei Famosi…Ma non sembra è proprio lui in tutta la sua statuaria bellezza e il suo accento spagnolo…Per qualche secondo mi ipnotizzo ad ammirarlo, è proprio bellissimo, quando torno a casa scoprirò che è a Levanto è di casa ed ha anche girato un video sulla spiaggia ci una sua canzone, la canzone non è un granchè, ma lui merita molto ed anche a location è stupenda!!!!!!!! Finito di mangiare il nostro panino proseguiamo il nostro giro per il paese, molto bello, ricco di piccoli negozi di souvenir , di ristoranti, bar, negozi di prodotti tipici, la zona è tutta pedonale e si gira benissimo, ho già intravisto in un negozio un faro che alla fine della vacanza sarà mio!!! E’ tutto in legno… Torniamo al bed & Breakfast ci rilassiamo ancora un attimo ed intanto progettiamo i prossimi giorni…Ci prepariamo per la serata in Paese, stasera pesce; e così troviamo un ristorante un po’ defilato in una via secondaria con alcuni tavolini all’aperto “Da Rino”, il posto è molto intimo, candele sul tavolo e tranquillità, mangiamo dell’ottimo pesce e spendiamo anche poco!!! Andiamo a letto soddisfatti e con la pancia piena. I due giorni seguenti sono dedicati tutti al mare e alla vita da spiaggia, pausa per il pranzo nelle focaccerie del Paese dove si gusta dell’ottima farinata e focaccia con formaggio , al pomeriggio tardi aperitivo in un piccolo bar, alla sera linguine al pesto e pansotti al sugo di noci…Delle prelibatezze, e l’abbronzatura avanza , beh Nicola diventa subito nero..Io invece divento solo colore caffèlatte, ma sono già contenta così…In spiaggia sono riuscita a leggere in 2 giorni libri che a casa avrei letto in 3 mesi!!! Il Giovedì come da programma dedichiamo l’intera giornata al giro in barca delle cinque terre. Partiamo alla mattina alle 10.30 da Levanto, la barca è stracolma di gente, ma troviamo comunque un posto in alto e ci godiamo tutto lo spettacolo delle Cinque Terre viste dal mare…Quello che si presenta davanti agli occhi è un panorama fantastico, mare e montagna che si incontrano in tripudio di colori, e una sensazione bellissima, la barca fa scalo in tutti i piccoli Paesi delle Cinque Terre, Monterosso, Manarola,Vernasca, Corniglia(dove però non attracca perché unico paese che non ha un porto adatto alle grandi imbarcazioni) e Riomaggiore, noi ci fermiamo a Riomaggiore dove appena arrivi la prima cosa che colpisce l’occhio sono le case di mille colori pastello arrampicate una sopra all’altra, le scalinate, le piccole barche nel piccolo porticciolo, l’odore del pesce…I piccoli negozietti, dal mare raggiungiamo la stazione ferroviaria attraverso una galleria, da lì decidiamo di raggiungere Monterosso con il treno, comodo, che in pochi minuti ci porta a destinazione, a Monterosso il mare è stupendo, spiagge più o meno affollate, piccole calette, e dopo qualche ora di spiaggia per prendere l’ultimo sole facciamo un giro nella parte vecchia del Paese, molto bella e suggestiva. Arriva la sera e riprendiamo la barca per raggiungere Levanto…Siamo tristi e scattiamo mille foto dal mare, al mare, a noi, ai gabbiani, alle barche, al cielo, alle case…A tutto quello che vediamo intorno a noi…

Arrivati a Levanto torniamo al Bed & Breakfast e ci prepariamo per l’ultima sera, abbiamo prenotato in un piccolo ristorante che ci hanno consigliato, è a conduzione familiare, dobbiamo aspettare un po’, ma l’attesa ne vale decisamente la pena, ottimo pesce, ottimi primi piatti…Alla fine della cena siamo super saziati…Facciamo una passeggiata per smaltire, l’ultima in questo delizioso paese che ci ha accolto per questi 5 giorni… Il mattino dopo un’ottima colazione carichiamo la nostra Vespa e ci apprestiamo a partire alla volta di Parma..Il viaggio sarà lungo e noi siamo veramente tristi…Va beh…Non siamo poi così lontani…Ci saranno sicuramente altre occasioni e portiamo dentro di noi come al solito tanti ricordi anche di questa vacanza.



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