A Heidelberg per respirare aria di Natale
Il tragitto è breve ma troviamo qualche difficoltà a raggiungere il nostro Hotel Hackteufel, collocato in pieno centro storico ma, ahimè, in zona pedonale. Ecco che si pone il problema del trasporto bagagli e di recarci velocemente alla Reception per cercare di capire dove cavolo si trova il parcheggio convenzionato. Purtroppo comprendiamo che il garage si trova a qualche centinaio di metri, con qualche difficoltà di chiavi per prelevare la macchina. In effetti, la mattina successiva, avremo qualche difficoltà ad aprire il garage causa chiavi poco funzionali e spiegazioni sommarie.
Il tragitto è breve ma troviamo qualche difficoltà a raggiungere il nostro Hotel Hackteufel, collocato in pieno centro storico ma, ahimè, in zona pedonale. Ecco che si pone il problema del trasporto bagagli e di recarci velocemente alla Reception per cercare di capire dove cavolo si trova il parcheggio convenzionato. Purtroppo comprendiamo che il garage si trova a qualche centinaio di metri, con qualche difficoltà di chiavi per prelevare la macchina. In effetti, la mattina successiva, avremo qualche difficoltà ad aprire il garage causa chiavi poco funzionali e spiegazioni sommarie.
L’hotel, tuttavia, è molto caratteristico e si trova sopra il ristorante dell’hotel aperto anche agli avventori esterni. Infatti, abbiamo qualche difficoltà a prenotare il tavolo per la cena. Riusciamo a rimediare solo un tavolino con la promessa di liberare lo stesso entro le 19.30. La camera è abbastanza ampia, con tutto quel che occorre, anche se l’arredamento è piuttosto ordinario e poco caratteristico. Usciamo subito per visitare i numerosi mercatini di Natale, collocati in diverse piazze e vie ma tutte collegate tra loro. In effetti gli stands sono veramente tanti ed, a questi, dobbiamo aggiungere molti bei negozi collocati nelle vie principali del centro storico della città.
In particolare, segnaliamo, il negozio della catena Käthe Wohlfahrt. Si tratta di negozi caratteristici di addobbi e articoli natalizi, presenti nelle più caratteristiche città tedesche, aperti tutto l’anno. Particolare è l’arredo e la location stessa dei punti vendita: molto accattivante! Non uscirete da lì senza aver comprato qualcosa!
Comunque, Heidelberg, è una bella città con grande centro storico, suggestivi palazzi, bel lungo fiume con ponti. Alla sommità della città troneggia il castello che, tuttavia, non abbiamo visitato, causa difficoltà a raggiungere lo stesso considerata la carenza di cartelli segnaletici chiari per il giusto punto d’ingresso. Ceniamo prestissimo nel ristorante del nostro hotel: la cena è ottima (cucina tradizionale tedesca), l’ambiente è piacevole, i prezzi un po’ alti. SABATO 11 DICEMBRE 2010 – SCHWABISCH HALL
Colazione a buffet abbastanza abbondante e poi partenza per Mannheim dove visiteremo il castello Barocco. Non immaginavamo che Mannheim fosse una città così grande, così moderna e così incasinata. Non ci piace. Fatichiamo a trovare un parcheggio. Ci dobbiamo accontentare di un parcheggio con tempo max 1 ora, anche se proprio davanti al palazzo. Il palazzo rappresenta la residenza principale del Principe del Palatinato; è immenso però, purtroppo, se ne visita una minima parte perchè il resto è adibito ad Università. Tuttavia, la parte visitabile ci piace abbastanza. A Mannheim vi è anche un grande mercatino natalizio; tuttavia decidiamo di non fermarci perchè abbiamo altre tappe in giornata ed, inoltre, non troveremmo mai un parcheggio in prossimità. Prossima tappa è il castello di Schwetzingen. Sfortunatamente qui rimaniamo delusi perchè, sebbene il castello sia “aperto”, risulta visitabile solo con visite guidate e solo nel pomeriggio. Non possiamo attendere tutte quelle ore a Schwetzingen in quanto la città è poco interessante ed il mercatino è ridotto ai minimi termini. Dopo un breve giro per il centro e per il piccolissimo mercatino natalizio, lasciamo definitivamente Schwetzingen per dirigerci a SCHWABISCH HALL dove pernotteremo. Innanzitutto raggiungiamo il nostro hotel: Romantik Hotel Der Adelshof, che troviamo molto facilmente, con ampio parcheggio proprio dietro all’hotel stesso. Si tratta di un fantastico hotel, come del resto tutti gli alberghi della catena Romantik Hotel. Abbiamo già alloggiato in diversi hotel di questo gruppo e non ci hanno mai deluso. Come dice la parola stessa si tratta di alberghi molto romantici, arredati con gusto sublime. Questi hotel non si trovano solo in Germania ma in diversi paesi Europei tra cui anche l’Italia. La camera è spettacolare: non si tratta di una semplice camera ma di una Suite familiare con letto a baldacchino e con letto aggiunto, sempre a baldacchino ma collocato in una suggestiva nicchia. Si Stupendo! Tuttavia non comprendiamo il motivo per cui siamo gli unici ospiti dell’hotel. Sarò il prezzo troppo caro? Ma no… Prezzo medio… Medio/alto ma nulla più. Forse perchè SCHWABISCH HALL non è una città tedesca presa di mira dal turismo di massa (quello dei mercatini). Eppure si tratta di un villaggio fantastico: uno dei più bei paesi che abbia mai visitato in Germania. L’esteso centro storico cittadino è tutto un susseguirsi di piazzette con splendide case a graticcio. Ma la zona più suggestiva è quella sul lungo fiume. Qui il fiume forma una specie di isoletta collegata al villaggio con scenografici piccoli ponti coperti in legno. Peccato che oggi piova e così le nostre foto non possono venire al massimo ed apprezzare al 100% il paesaggio.
Comunque il luogo merita. Purtroppo però i 2 mercatini natalizi (uno di oggettistica ed uno di cibo e bevande) sono troppo piccoli rispetto agli altri visitati precedentemente. Vi sono tuttavia numerosi negozi.
Mangiamo il tipico panino col wurstel al mercatino seguito da un dolce Waffel con panna e nutella. Non può mai mancare, come in ogni mercatino visitato, la bevanda calda nella tazza tipica del mercatino della città per alimentare la nostra collezione di tazze mercatini (ormai ne possediamo già parecchie e, solo in quest’ultimo viaggio, ne collezioniamo ben 3). E’ possibile bere il tradizionale Vino caldo (gluhwein), ma, per gli astemi come la sottoscritta (o comunque per i bambini) si può bere in tazza il succo di mele o d’arance, sempre caldo (Apfelsaft o Orangensaft).
Nel tardo pomeriggio, dopo aver visitato tutto il paese, compresa la bella zona del lungofiume, torniamo in hotel dove c’è una piccola zona benessere. Si tratta di un piccolo centro con una sauna e poche altre cose, comunque molto ben arredata. Ovviamente siamo gli uniti ospiti della zona benessere così facciamo tutto in libertà.
Per cena abbiamo scelto un ristorante poco distante dall’hotel. All’ingresso scopriamo essere un ristorante greco/tedesco: menù solo in tedesco ed ovviamente il cameriere non parla inglese. Cerchiamo in qualche modo di spiegare che desideriamo solo una semplice bistecca con patate fritte. Per dolce scegliamo una crepe con gelato, panna e cioccolato. Prezzi medio/bassi ma purtroppo non accettano carte di credito. Dopo cena facciamo una breve passeggiata nel centro cittadino, ma, non c’è praticamente anima viva in giro. Inoltre piove e così decidiamo di ritornare ad apprezzare i conforts del nostro hotel.
DOMENICA 12 DICEMBRE 2010 – HEILBRONN, LUDWIGSBURG e ritorno A colazione siamo le uniche persone nella bella sala colazione e gli unici ad approfittare del medio buffet. Dopo di che partiamo in direzione Heilbronn. Il viaggio è breve ed arriviamo troppo presto. Attendiamo quindi con pazienza l’apertura dei mercatini prevista per le ore 11.00. La città non è interessante, troppo moderna, forse ricostruita dopo la guerra; tuttavia il mercatino è abbastanza grande. Nell’attesa visitiamo l’antica chiesa in stile gotico, con caratteristico pulpito. E’ ancora presto per tornare in aeroporto. Così decidiamo di fare tappa a Ludwigsburg che è per noi di strada per raggiungere l’aeroporto di Stoccarda. Abbiamo già visitato Ludwigsburg qualche anno fa’. Allora visitammo il bellissimo castello ma ricordiamo chiaramente l’ampio ed articolato mercatino di Natale. Percorriamo quindi in lungo e in largo la bella piazza di Ludwigsburg tra le graziose casette in legno del mercatino. Ormai abbiamo praticamente completato i nostri acquisti tuttavia acquistiamo un brezel veramente gigante da portare in Italia e scegliamo qualcosa per pranzo. La scelta ricade su un’originale frittellona, chiamata Langus (o qualcosa di simile), da gustare scegliendo il ripieno. Noi optiamo per la frittella con prosciutto e formaggio. Considerato che ci piace molto, decidiamo anche di prenderne una, a fine pasto, guarnita con Nutella. Ci impiastricciamo tutte ma siamo felici. Giunge così l’ora di dirigerci con calma all’aeroporto per restituire la nostra auto a noleggio. Facciamo tutto velocemente e senza problemi. Il check in è gia aperto così iniziamo le procedure per l’imbarco. Purtroppo, anche questa volta, il volo ha ritardo. Motivo: ghiaccio sulle ali dell’aereo proveniente da Londra. Assistiamo così, quando siamo già a bordo, alla per noi inedita scena dello spruzzo d’acqua calda sulle ali per scongelarle. Risultato: 1 ora di ritardo. Una volta atterrati a Malpensa, stranamente le operazioni di riconsegna valige sono super-veloci (miracolo!). Persino la navetta Parkingo è già lì che ci attende, senza neppure dover telefonare e così ritorniamo velocemente a casa. Arrivederci mercatini, al prossimo anno, come ormai da tradizione ultradecennale. Ma sempre in città diverse! Dani & C.
COSTI:
Volo Lufthansa a/r: circa € 110,00 a testa Parcheggio auto Parkingo Malpensa: € 21,00 per 3 giorni (scoperto) Noleggio Auto Hertz: € 166,00 per 3 giorni con gomme da neve Prezzo medio hotel, camera familiare con colazione e parcheggio: € 180,00 Prezzo medio cena: € 20,00 a persona Prezzo medio ingresso castelli: € 5,00 a persona per ulteriori informazioni visita il nostro sito http://digilander.iol.it/danidisa