A Cuba, prima che si trasformi

Cuba occidentale e centrale, compreso un po' di mare
Scritto da: ebarra1
a cuba, prima che si trasformi
Partenza il: 31/05/2015
Ritorno il: 20/06/2015
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
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Prima di tutto, grazie a Vertical [“Cuba, alla ricerca del rum perduto”] Isabella Iavarone [“Made in Cuba”], Lorenzo Nazzi [“Vacanze a Cuba”] i cui diari ci sono stati utilissimi nella programmazione del ns. viaggio. Abbiamo cercato il volo per conto nostro, ma l’agenzia ci ha battuti, trovando lo stesso volo che avevamo trovato anche noi ad un prezzo più basso [meno di 700 €/testa, volo Edelweiss Mi-Zurigo; Zurigo- L’Avana, 1 h + 11 di volo complessivo] Come aveva scritto “Vertical” nel suo diario, va tenuto conto che Cuba è …grande (anzi lunga, un migliaio di km.) per cui –non trovando coincidenze utili nei voli interni (per Santiago/Baracoa ci sono aerei a gg. alterni) – e valutando distanze e tempi di spostamento, abbiamo rinunciato ad esplorare la parte orientale dell’isola.

Il nostro giro, in breve, utilizzando la LonelyPlanet: 3 gg. all’Avana, 2 interi Pinar del Rio/Viňales ; 1 g. intero a Cienfuegos; Trinidad [2 gg.]; Camaguey 2 gg., poi diretti a Cayo Guillermo (4 gg. al mare); Cayo Guillermo-Avila e poi Avila-L’Avana (nuovamente in taxi privato, partendo al mattino ed arrivando verso sera), 1 g. intero a L’Avana prima del volo di ritorno.

Note

Acquisti: come tanti i turisti abbiamo comprato [quasi tutto a L’Avana] RUM (“Ron”; circa 6 CUC/bottiglia) e sigari Avana Montecristo (3 CUC/sigaro in una casa privata, molto probabilmente sottratti alla fabbrica statale,vista la dicitura che appariva sul cartone da cui li hanno prelevati e la sigillatura perfetta delle singole scatole ..); in questo ci siamo affidati al nostro autista; ci hanno invece –da più parti- sconsigliato di comprarli per strada, onde evitare “pacchi”. Io li sto fumando e sono buoni, lievemente migliori di quelli comprati dai contadini a Viñales. Un buon posto dove comprare altri oggetti (borse, CD, tagliasigari) sono gli “Antiguos Almacenes S. José, in riva al mare, in fondo a Calle Cuba. Contrattazione possibile e fruttuosa.

Alloggi: Tranne che per il soggiorno al mare a Cayo Guillermo [in cui siamo stati in un “resort”, Iberostar Daiquiri) in tutte le altre città abbiamo alloggiato in “casas particulares” (CP), in modo da conoscere più da vicino la realtà locale e far arrivare un po’ di soldi direttamente alla gente del posto; tenete presente che si sono organizzati in piccole “reti”, per cui vi offriranno il “loro” autista, e -prima della vostra partenza- vi proporranno di appoggiarvi, nella tappa successiva, ad una CP di loro fiducia; in un paio di occasioni abbiamo accettato, in altre abbiamo preferito seguire la LP; se preferite questa soluzione, per non sembrare scortesi dite magari che avete già prenotato dall’Italia.. Chi –come uno di noi- ama l’aria condizionata, deve essere preparato a sopportare il rumore di apparecchiature antiquate; le docce hanno spesso solo un rubinetto di acqua fredda (scordatevi i miscelatori), con “riscaldatore istantaneo” elettrico (!!) inglobato nel soffione (come in Guatemala).

Internet: nei posti pubblici (coda permettendo) 1 ora di collegamento costa 5 CUC

“Jineteros”: ne abbiamo trovato dappertutto, ma non eccessivamente assillanti, forse perché rispondendo loro -.a volte anche seccamente- in spagnolo, perdevamo interesse ai loro occhi. Quanto alla sicurezza, non ci siamo mai sentiti a disagio o in pericolo; in fondo Cuba è ancora uno stato-di-polizia, anche se gli agenti che abbiamo incrociato sulle strade avevano un’aria più annoiata che feroce.

Prezzi: (a Giu 2015 : 1 € = 1,06 CUC) CP , pasti al ristorante e bus sono in genere abbastanza econo= mici: 20-40 CUC la camera, 10-25 CUC/testa la cena al ristorante. Meno economici biglietti di entrata a musei e parchi. Quanto alle mance, tenete conto che un insegnante porta a casa meno di 20 CUC/mese e un’infermiera meno di 40. Motivo per cui molti hanno buttato alle ortiche i titoli di studio e si sono dedicati al turismo, in modo da sopravvivere meglio; i carburanti costano più di 1,2 CUC/litro, ma i taxisti riescono spesso a procurarsene sottobanco sottraendolo allo stato…; in media un taxista vuole comunque 60-70 CUC/ giornata; più siete, minore è il prezzo per persona. Una differenza importante rispetto ai nostri paesi: spesso, utilizzare un intermediario o un’agenzia abbassa il prezzo finale; in ogni caso è sempre utile contrattare.

Salute: abbiamo sofferto per problemi “enterici” piuttosto fastidiosi, durati 4 giorni, che hanno colpito tutti e due; l’origine -presumibilmente- va fatta risalire ad una aragosta mangiata la prima sera all’Avana; il problema è stato aggravato dal fatto che pur rivolgendoci a diverse farmacie (in differenti città) per ripristinare la scorta di Loperamide/Imodium, la risposta ottenuta era che lo conoscono di nome ma NON ne hanno e NON possono procurarsene! Ci hanno inoltre precisato che questo crostaceo è all’origine della maggior parte delle intossicazioni dei turisti ; per dovere di cronaca dobbiamo riferire che ne abbiamo [volutamente] ordinata una la sera prima della partenza (per cancellare un incubo) e…non abbiamo avuto conseguenze.

Telefoni (locali): premettete (8)01 se chiamate un cell. da tel fisso, altrimenti nulla se chiamate da un altro cell.. (ma chiedete sempre, perché il sistema varia da zona a zona…)

Trasporti/Trasferimenti: gli autobus Viazul sono ottimi, ma non stupitevi se in qualche stazione verrete ab= bordati da mediatori/taxisti che vi offriranno –in genere allo stesso prezzo dell’auto= bus- una corsa in taxi fino alla vostra meta, cioè alla CP/hotel prenotati, risparmiando tempo di attesa e di trasferimento; noi abbiamo scelto spesso questa soluzione senza mai incontrare inconvenienti (va detto che probabilmente il fatto di parlare la loro lingua aiuta a mettersi d’accordo…). NON abbiamo preso in considerazione il noleggio di un’auto perché i prezzi coincidevano con quelli richiesti da un taxista per l’intera giornata (con il vantaggio di non doversi preoccupare di parcheggiare, trovare e mettere benzina, navigare con le poche indicazioni stradali disponibili…)

L’Avana: il nostro volo è atterrato di notte e l’ufficio cambio [“CADECA” –> CAsa DE CAmbio] era chiuso; no problem, il taxista che ci aspettava ha controllato sul suo cellulare (!!) la quotazione €/CUC via Internet e ha preso la corretta quantità di Euro. Per non avere patemi circa il volo di ritorno, abbiamo preferito rientrare a L’Avana con un intero giorno di anticipo , sfruttando oltretutto la partenza serale dell’aereo per visitare ancora un po’ la città e comprare alcuni souvenir. A proposito: alla partenza NON abbiamo dovuto pagare i 25 CUC che ci avevano preannunciato (tassa di uscita) e nessuno ci ha ispezionato il bagaglio per controllare che non avessimo più delle 3 bottiglie di rum e dei 50 sigari che sembrava fossero il limite esportabile. Se volete essere prudenti e conservare dei CUC, comunque, dopo i controlli di polizia, nella sala di attesa dell’aeroporto, c’è un ufficio cambio.

Sia all’arrivo che all’ultimo giorno abbiamo girato la città in taxi “privato” [Ramòn, ragazzo gentile e in gamba, con la sua macchina americana azzurrina; cell.: 5267.8259] (60-70 CUC –negoziati- per l’intera giornata). Mentre aspettavamo il bus Viazul per Vinales siamo stati avvicinati da un taxista (anzi, da un “mediatore-di-taxi”) e ci siamo messi in società con una coppia di ragazzi inglesi e un francese, imbarcandoci tutti su una vecchia auto USA, anni ’60, che ha caricato 5 passeggeri e relativi bagagli senza problemi, 15 CUC a testa.

Viňales : paese carino; da vedere ci sono sostanzialmente le coltivazioni (anche di tabacco, con relativa preparazione di sigari, 3 CUC cad. se li volete comprare) e un paio di “cuevas” scavate dall’acqua. Entrambi i tour possono essere fatti in una sola giornata, uno al mattino e uno al pomeriggio, chiedendo ai proprietari della CP di organizzarli; se avete un po’ di tempo, è piacevole passeggiare in paese. Buono il ristorante “L’Olivo” (con cuoco italiano, in tavola olio degno di questo nome e prezzo ragionevole). Per il trasferimento a Cienfuegos, la nostra padrona di casa ci ha messi in contatto con una signora che gira di casa in casa, “associando” viaggiatori e taxisti; risultato: 35 CUC a testa e in 5-6 ore con un taxi collettivo (Osmany, cell.: 5486.2798; cambio di taxi alla periferia dell’Avana) ci hanno scaricato a destinazione, proprio, alla CP che avevamo prenotato. . Cienfuegos cittadina piacevole, visitabile a piedi (o col “bici-taxi”). Per il Castillo de Jagua meglio prendere un traghetto. Nei dintorni, la Laguna de Guanaroca (con i fenicotteri e.. le zanzare: portatevi il repellente) e El Nicho meritano una visita. Per risparmiare, abbiamo visitato El Nicho (sentiero naturalistico, da percorrere con una guida, intorno ad una cascata, dove è possibile fare il bagno: splendido!) durante il trasferimento a Trinidad; fatto in taxi “privato” [Ale, cell.: 5240.6384 ; 50-60 CUC, se non ricordo male].

Trinidad confermiamo la particolarità della della cittadina, buona parte delle cui strade conserva l’acciottolato risalente a secoli fa; una lode speciale alla CP Smith (situata in … Calle Smith): presente sulla LP, ha degli splendidi condizionatori “split”, silenziosissimi e doccia con miscelatore. WOW! Escursione a Tope de Collantes, col Salto del Caburni (discesa e risalita faticose, temperate dal bagno nella “piscina naturale” in fondo al sentiero, Valle de los Ingenios, Manaca Iznaga con una vecchia “Lada” russa guidata da un ex tagliatore di canna ( taxi privato, fornitoci dalla CP; 65 CUC). Interessante, ma non eccezio= nale. Per lo spostamento a Camaguey, abbiamo utilizzato un bus Viazul (orario fornito dalla CP), comodo, poco affollato, con una perfetta aria condizionata [15 CUC a testa].

Camaguey: si gira tranquillamente a piedi (Mercado agropecuario, Casino campestre [un parco], i “tinajones [otri per raccolta acqua] sparsi qua e là, un paio di piazzette). Una cittadina decisamente tranquilla; vicino al “Mercado” abbiamo visto diversi tram a cavalli, il cui utilizzo è diffuso.

Cayo Guillermo: volendo trascorrere qualche giorno al mare, abbiamo negoziato (con il taxista resentatoci dalla proprietaria della CP) il trasferimento a C. Guillermo (più piccolo e –forse- un po’ meno turistico di C. Coco), in cambio di 80 CUC. Gli siamo grati per averci suggerito di pagare il soggiorno (all’Iberostar Daiquiri) tramite una piccola agenzia il cui ufficio si trova a pochi metri dal casello per il pedaggio (la strada -“terraplèn”- che unisce i cayos alla terraferma è a pagamento); in effetti, ogni notte + pensione completa, alcolici compresi, per 2 persone ci è venuta a costare 105 CUC invece dei 270 indicati dalla LP ed effettivamente richiesti se si paga direttamente al desk dell’hotel! Comodo per gli spostamenti il bus/navetta che, fermandosi in tutti gli hotel, permette di arrivare anche a Playa Pilar (a noi è sembrata bella, ma non eccezionale ). Per il resto, spiagge “caraibiche”, mare caldissimo, calmo anche in presenza di vento costante, con pochi pesci visibili. Per il ritorno a L’Avana, abbiamo “abbordato” uno dei tanti taxi che si fermavano al nostro hotel e , ovviamente, iniziato le trattative: per 70 CUC siamo stati depositati alla stazione Viazul di Ciego de Avila. Come a L’Avana, anche qui, c’era la concorrenza appena fuori della stazione: altro negoziato e, ci siamo accordati col guidatore di un taxi che essendo appena arrivato proprio da L’Avana, per non ritornare “scarico” si è accontentato di 55 CUC, più o meno il prezzo di 2 biglietti Viazul.

In conclusione. un paese interessante, abbastanza economico per noi europei, in apparenza sicuro; possiamo poi confermare che, per quanto riguarda l’aspetto fisico degli abitanti, probabilmente gli occhi delle signore verranno appagati maggiormente rispetto a quelli dei signori.. Un’ultima osservazione: se volete, potete portare alcune biro -gradite ai grandi come ai piccoli- (noi ne abbiamo lasciato direttamente ad una scuola) e … delle saponette (ottime quelle che forniscono gli alberghi). Se volete chiederci dei particolari: ebarra1@libero.it Buon viaggio!

Rosella & Edoardo

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Trasporti cubani

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Panorama tropicale con vento

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A Cuba, prima che si trasformi… (by Rosella & Edoardo)

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A Cuba, prima che si trasformi… (by Rosella & Edoardo)



  • benny1979 benny1979
    Ciao, ho letto il tuo diario di viaggio con i consigli pratici, per altro interessantissimi. Siccome ho in previsione un viaggio di due settimane a Cuba il prossimo gennaio, volevo chiederti alcuni consigli, oprattutto per quanto riguarda gli spostamenti fra le varie località: sembra che gli autobus Viazul siano il mezzo più consigliato, ma, a riguardo, è preferibile prenotare i biglietti in anticipo dall 'italia o si possono fare sul posto? E, in tal caso, come accettano i pagamenti? Cuc o dollari (ho letto da qualche parte che si pagano solo in dollari, mi sembra strano ma, in effetti, il loro sito esprime i prezzi in USD)?"
  • benny1979 benny1979
    Ciao, ho letto il tuo diario di viaggio con i consigli pratici, per altro interessantissimi. Siccome ho in previsione un viaggio di due settimane a Cuba il prossimo gennaio, volevo chiederti alcuni consigli, oprattutto per quanto riguarda gli spostamenti fra le varie località: sembra che gli autobus Viazul siano il mezzo più consigliato, ma, a riguardo, è preferibile prenotare i biglietti in anticipo dall 'italia o si possono fare sul posto? E, in tal caso, come accettano i pagamenti? Cuc o dollari (ho letto da qualche parte che si pagano solo in dollari, mi sembra strano ma, in effetti, il loro sito esprime i prezzi in USD)?"
  • benny1979 benny1979
    Ciao, ho letto il tuo diario di viaggio con i consigli pratici, per altro interessantissimi. Siccome ho in previsione un viaggio di due settimane a Cuba il prossimo gennaio, volevo chiederti alcuni consigli, oprattutto per quanto riguarda gli spostamenti fra le varie località: sembra che gli autobus Viazul siano il mezzo più consigliato, ma, a riguardo, è preferibile prenotare i biglietti in anticipo dall 'italia o si possono fare sul posto? E, in tal caso, come accettano i pagamenti? Cuc o dollari (ho letto da qualche parte che si pagano solo in dollari, mi sembra strano ma, in effetti, il loro sito esprime i prezzi in USD)?"
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