9 giorni in Inghilterra
16 giugno: Partenza da Bari alle 14 e arrivo a Londra Stansted puntuale alle 17:30 ora locale, con il treno ci siamo spostati a Liverpool Street in 45minuti e dopo aver raggiunto l’hotel e sistemato i bagagli, ci siamo subito spostati in centro per una prima passeggiata in Covent Garden e dintorni. Abbiamo cenato in un pub stile happy days con tanto di jukebox e musica a tema davvero divertente.
17 giugno: di buon’ora siamo partiti in treno per Portsmouth pagando 28£ per un biglietto off-peak di andata e ritorno. Questa cittadina è davvero affascinante, ha un magnifico porto in cui tra musei, strutture sportive e macchinari per la simulazione della guida dei vascelli ci sono ormeggiate navi militari e storiche e in 2 di esse (HMS Victory e HMS Belfasf) è possibile entrare e osservare come si svolgeva la vita a bordo un tempo tra cannoni, armi, amache e servizi di piatti ultra raffinati per i comandanti. A bordo ci sono dei volontari davvero gentili (alcuni in costume dell’epoca) pronti a soddisfare qualsiasi curiosità. L’ingresso al porto è costato 19£ valido per tutte le attrazioni per un anno compreso un tour del porto in barca di 50 minuti in cui vengono descritte molte delle imbarcazioni ormeggiate e narrate un sacco di curiosità sulla città (ovviamente in inglese) con un umorismo prettamente britannico che all’inizio ci ha lasciati un po’ sconcertati!! Qui è anche presente un’altissima torre con un pavimento in vetro situato ad oltre 100metri di altezza decisamente sconsigliato a che soffre di vertigini, è come camminare nel vuoto. Noi ci siamo divertiti tantissimo e c’è anche un panorama meraviglioso. Abbiamo cenato in un ristorante giapponese carinissimo in cui le pietanze giravano su un tapis roulant tra i tavoli e il loro prezzo dipendeva dal colore del piatto … davvero spassoso!
18 giugno: Siamo restati tutto il giorno a Londra tra le Docklands e Greenwich visitando i centri commerciali sotterranei, il museo delle Docklands, l’osservatorio con il meridiano 0°, il museo marittimo, il mercato in cui abbiamo pranzato con un piatto indiano take-away ed il parco di Greenwich in cui c’è anche una riserva per animali selvatici come daini e cervi … tutto a costo zero! Abbiamo passato la serata … se così si può dire poiché siamo tornati in albergo alle 3 del mattino … tra i numerosi locali e pub dello Shoreditch, un quartiere da poco rivalutato e che ospiterà le delegazioni estere durante le Olimpiadi del 2012.
19 giugno: Tutta la giornata è stata incentrata sulla visita a Windsor (in treno 6£ a/r) in cui si trova il più grande e antico castello ancora abitato. È la residenza preferita della regina, che tra l’altro era presente ma impossibile ovviamente da avvicinare. La visita al castello è piuttosto costosa per quello che offre, 17£, e non ci ha entusiasmato più di tanto. Gli interni sono ovviamente molto sfarzosi ma è impossibile scattare foto e si è costretti a seguire dei percorsi obbligati ed affollatissimi che t’impediscono di ammirare il castello con calma. Abbiamo poi passeggiato per la città notando le numerose differenze tra la zona “commerciale” e quella “sconsigliata ai visitatori” distanti non più di 15 minuti a piedi, ci sono addirittura dei cartelli che informano della fine del percorso turistico e avvisano di tenere sott’occhio i propri valori!! Ci siamo prontamente allontanati dopo aver visto 2 gruppi di ragazzini che si lanciavano pietre tra loro e ci siamo diretti verso l’Eton college che purtroppo era chiuso e passeggiato lungo il Tamigi tra canoe e barche abitate; c’è anche un piccolo parco divertimenti con ruota panoramica e montagne russe. A Windsor c’è anche un grande Legoland ma se pur tentati dai mattoncini colorati abbiamo preferito evitare!
20 giugno: Abbiamo visitato il British Museum seguendo il percorso con la guida interattiva (4£) tra le opere di maggior pregio e dopo tanta cultura siamo andati a Camden Town. Qui c’è la gente più strana che io abbia mai visto, abbiamo anche incontrato l’uomo con più piercing sul viso con la sua medaglia del guinness dei primati in bella mostra! Nei mercatini si vende davvero di tutto: pesci che massaggiano i piedi, aggeggi fosforescenti per serate hot, capi di abbigliamento e borse di pelle rigorosamente fatti a mano, cibi etnici provenienti da tutto il mondo, ecc… è davvero un luogo affascinante. Dopo tanto cammino ci siamo sdraiati sull’erba del Regent’s Park per goderci il sole inglese fino alle 22 e dopo una birretta in un tipico pub siamo tornati in albergo.
21 giugno: Sveglia presto e partenza in treno per Cambridge (16£ a/r) abbiamo visitato molti college (l’ingresso è quasi sempre 2£) e fatto un giro su un battello (10£) con una esperta guida del luogo che ci ha spiegato molti retroscena sulla vita degli studenti e sulla storia dei vari istituti. Il ragazzo è stato davvero gentile e si è sforzato per farci capire tutto alla fine lo abbiamo invitato per una birra in uno storico pub sul fiume.
22 giugno: Le mete del giorno sono piuttosto culturali. Abbiamo visitato il museo di scienze (molto divertente per i giochi interattivi) ed il museo di scienze naturali (che sono la mia passione) entrambi gratuiti ed in serata passeggiata sul Tamigi … quasi tutto a dire il vero… dal palazzo del parlamento fino alla torre di Londra … su entrambi i lati!
23 giugno: Spossati dalla passeggiatina del giorno precedente, la giornata di oggi è dedicata solo al relax con un pic-nic nel magnifico parco degli Hampstead. Qui è possibile anche fare il bagno in laghetti balneabili per 2£ l’ora, ma noi eravamo senza costume. Dopo aver preso un bel po’ di sole giocando con le lepri e gli scoiattoli ci siamo inoltrati tra gli alberi … è davvero incredibile, il centro di Londra è a soli 10 minuti di metro e qui sembra di essere in una foresta … alla fine ci siamo rifermati sulla Parliament Hill dalla quale si vede tutta Londra.
24 giugno: Oggi è il giorno dello shopping abbiamo aggredito Oxford St e Regent’s St, abbiamo trovato numerose occasioni, soprattutto tra le grandi firme “made in Britain” ed approfittato dei saldi. Ci siamo molto divertiti a prendere in giro le migliaia di persone in fila davanti al negozio della Apple per l’uscita del nuovo Iphone 4, alle 10:30 di mattina c’era già una coda di almeno 400m con hostess che distribuivano acqua e viveri. In serata abbiamo assistito al musical We will rock you presso il Dominium theatre, avevo acquistato i biglietti a metà prezzo sul sito 2×1 London ed è stato davvero meraviglioso.
25 giugno: Il giorno del ritorno a casa, peccato la nostra vacanza è finita. Abbiamo fatto solo un giretto nello Spitalfield market vicino alla stazione di Liverpool Street in cui ci sono molte bancarelle che vendono accessori moda (sciarpe, borse, cappelli, cinture) di ottima qualità e davvero particolari, pezzi unici ma piuttosto costosi … noi avevamo finito le nostre sterline e non abbiamo potuto acquistare nulla. Approfittando del ritardo di 2 ore del volo di ritorno abbiamo dilapidato una fortuna al duty free tra profumi, sigarette e cioccolato!
Visitate Londra, vi sorprenderà sempre!