700 euro per 4 persone bastano per regalarsi un viaggio a Parigi che dura tutto il weekend

Complice un’ottima offerta con Ryanair ho deciso di regalare questo viaggio a Parigi, sotto forma di weekend, ai miei 2 uomini (mio marito e mio figlio).
Indice dei contenuti
Informazioni utili sul viaggio a Parigi
- Periodo: dal 6 al 9 febbraio 2025
- Viaggiatori: 3 persone ( 2 adulti + 1 bambino di 4 anni )
- Volo aereo: Ryanair € 50 pp a/r su aeroporto Beauvais + 1 posto acquistato a/r= 170€ totali
- Bus: a/r Aerobus Aeroporto € 79 x 3 persone
- Hotel/Appartamento: Appartamento WS Hotel de Ville (2notti) € 344 + Ibis budget Beauvais Airport (1notte) € 111
Costo totale: 700 euro (più spese in loco)
Alcune info utili:
Parigi ha 3 aeroporti: Charles De Gaulle, Orly (i più vicini) e Beauvais (il più lontano). Ovviamente compagnie low-cost come Ryanair volano su quello più lontano che per raggiungere il centro è necessaria la navetta da/per l’aeroporto. Pertanto consiglio l’acquisto su quest’ultimo aeroporto SOLO se trovate una super offerta (noi ad esempio tra volo + bus abbiamo speso 75€ pp contro i 150€ delle altre compagnie, che ovviamente per 3 persone significavano 225€ in più). Altrimenti il gioco non vale la candela e meglio prendere voli sugli altri aeroporti.
Come anticipato, per raggiungere il centro di Parigi è necessario prendere l’Aerobus che collega l’aeroporto con vari punti di Parigi. Sulla base dei giorni e orari che viaggiate controllate dal loro sito esattamente se la tratta è coperta perché non tutte le tratte viaggiano a tutte le ore/giorni. Una volta individuata la tratta, consiglio di acquistare online sia andata che ritorno: l’acquisto online prevede un piccolo sconto + acquistando a/r insieme c’è un ulteriore sconto; in questa maniera risparmiate ed evitate di perdere tempo alle biglietterie (automatiche o fisiche). Inoltre dal sito ci sono degli orari prefissati di partenza dall’aeroporto, ma anche se hanno il bus pieno comunque hanno altri bus pronti a essere riempiti. Quindi ovviamente non prendetevela comoda quando atterrate ma non fatevi neanche prendere dall’ansia di dover correre.
Se avete necessità di lasciare le vostre valigie in un locker, potete andare sul sito NannyBag, che vi individua decine di strutture dove poter lasciare i vostri bagagli sul territorio di Parigi. Il pagamento è online e anticipato e solo una volta pagato vi dice l’esatto esercizio di dove poter lasciare i vostri bagagli. Noi ne abbiamo usufruito l’ultimo giorno ed è stato davvero ottimo (costo 4,50€ a bagaglio a giornata)
Non abbiamo usato tanto la metro ma quelle poche volte devo dire che sono davvero disorganizzati per chi viaggia con il passeggino o comunque con carrozzina etc etc. Gli ascensori sono davvero pochi e non ci sono in ogni metro pertanto è stato davvero difficile in certi momenti (ad esempio quando il bimbo dormiva) riuscire a trasportare in scale ripidissime. Questa aspetto lo trovo assurdo nel 2025 in una città come Parigi!
Quando siete nei ristoranti e dovete ordinare l’acqua ricordatevi sempre di chiedere “l’acqua in caraffa”: non ho mai capito perché a Parigi l’acqua costi oro, ma se non specificate in caraffa c’è caso che l’acqua la pagate di più di una pietanza.
Diario di viaggio a Parigi
Giorno 1 – Arrivo a Parigi
Partenza ore 16.25 da Bologna arrivo a Parigi ore 18 (20 minuti in anticipo). Preso aerobus + Metro e arriviamo in appartamento verso le 20.30, appartamento nel quartiere Le Marais (tra il III e IV arrondissement) scelto per la comodità della posizione e per avere un angolo cottura in camera (con un bambino lo trovo sempre molto utile). Dall’Italia avevamo già prenotato un ristorante in zona “Big Love”: senza infamia nè lode. Quindi lasciamo valigie e ci dirigiamo al ristorante. Mangiamo, passeggiata nel quartiere Le Marais e poi a nanna.
Giorno 2 – Tour a piedi di Parigi
Vista l’ottima posizione dell’appartamento ci muoviamo completamente a piedi, 15 km totali! Vi elenco le tappe fatte senza entrare nel dettaglio (in ordine):
- Centre Pompidou
- Louvre (non entriamo, l’avevamo già visitato anni fa)
- Jardin des Tuileries
- Place de la concorde
- Champs-Elysées (con relativi negozi)
- Pausa pranzo in una “Creperia” in un vicoletto interno
- Arco di Trionfo
- Giro in barca sulla Senna con il Bateaux-Mouches
- Torre Eiffel (con relativa salita al 2º piano in quanto la cima era chiusa per lavori)
- Champ de Mars (anche se c’hanno lasciato l’amaro in bocca perché erano tutti recintati, non abbiamo capito se per dei lavori o se adesso non si può più accedere)
Giorno 3 – Notre Dame e Quartiere Latino
Anche oggi, dedichiamo la visita di 2 zone della città completamente a piedi (13km totali), spostandoci in metro solo per la tappa intermedia (avremmo fatto a piedi anche questa tappa ma avendo con noi le valigie abbiamo preferito usare la metro per non spaccarci la schiena). Tappe fatte:
- Visita a Notre Dame -> entrata gratuita, se si vuole si può prenotare l’accesso online (per entrare subito) noi non l’abbiamo fatto ma comunque se pur c’era parecchia fila in neanche 10 minuti siamo entrati.
- Visita da fuori alla libreria “Shakespeare and Company” (storica libreria di Parigi)
- Passeggiata + pranzo nel Quartiere latino (non potevamo non provare le escargot o la raclette)
- Metro per Pigalle e visita alla via principale con relativo Moulin Rouge
- Salita a Montmartre e visita al quartiere
- Tappa per una crepe per merenda
- Metro + aerobus per aeroporto Beauvais (dove avevamo l’hotel per l’ultima notte così da essere comodi per la mattina seguente)
Giorno 4 – Rientro in Italia
Abbiamo scelto di dormire in un Ibis accanto all’aeroporto di Beauvais e scelta migliore non potevamo fare: ci siamo evitati una levataccia alle 4/5 della mattina che con un bambino piccolo non è mai il massimo! Ore 9.30 previsto il volo di ritorno, 30 minuti di ritardo e alle 11.40 atterriamo a Bologna!