6 giorni di Praga
Il 28 lasciamo il tempo uggioso in Italia e dopo un’ora e mezza ci ritroviamo sotto il sole ceco, in aeroporto riusciamo subito a trovare lo sportello dove fare il biglietto combinato per pullman e metro che ci porterà fino in hotel, con 26kc (circa 1 euro) prendiamo il bus 119 fino a Dejvickà, poi la metro e dopo sole 4 fermate scendiamo a Mustek: in centro, per arrivare al nostro hotel dobbiamo fare solo un paio di minuti a piedi. Giusto un minuto per liberarci dalle valigie e già siamo in giro per la città, la torre delle polveri, il ponte carlo, e poi ci fermiamo nella magnifica piazza sotto l’orologio astronomico per ammirare la processione degli apostoli, lì ed in piazza venceslao ancora ci sono le bancarelle dei mercatini di Natale con tante cose da mangiare ed il vino caldo che non manca mai nei mercatini e menomale, visto che anche se il sole splende la temperatura è bassa, proviamo a mangiare alle bancarelle ma fa troppo freddo e così scegliamo un buon ristorante per gustare la specialità nazionale: il gulash! Le giornate successive letteralmente volano, sempre sotto il sole visitiamo il castello con la cattedrale di san vito, le sue magnifiche gargouilles e il vicolo d’oro, il quartiere ebraico di Josefov con le sue sinagoghe e il municipio ebraico con le lancette del suo orologio che girano all’incontrario: ci ha colpito maggiormente la sinagoga pinkas con i nomi di circa 80.000 vittime dell’olocausto e i disegni dei bambini rinchiusi nel campo di concentramento di Terezin e l’antico cimitero ebraico dove in uno spazio ristretto si trovano circa 12.000 tombe, loreto, la biblioteca del monastero di strahov, la collina di petrin con la sua torre panoramica, il klementinum dove saliamo sulla torre astronomica e visitiamo la biblioteca barocca,la casa danzante sulla moldava, kampa ed il muro di john lennon, tutti i giorni poi ci riunivamo alle centinaia di turisti sul ponte carlo e nelle vicinanze per dar da mangire ai cigni, la notte di capodanno lo spettacolo dei fuochi d’artificio è accompagnato in piazza venceslao da un concerto di artisti cechi.
Il 2 gennaio, giorno della partenza ci svegliamo sotto la neve e così abbiamo la fortuna di vedere questa bellissima città colorata di bianco, nelle piazze ci sono gli operai che smontano le casette di legno dei mercatini e tolgono le decorazioni all’imponenente albero davanti al municipio: è proprio ora di partire! Grazie alla posizione centralissima dell’hotel che si trovava tra piazza venceslao e la piazza della città vecchia abbiamo utilizzato i mezzi pubblici solo per il trasferimento aeroporto-hotel-aeroporto, Praga ci è sembrata una città tranquilla e sicura, eviterei il ponte carlo durante le ore centrali della giornata perché con tutti i turisti muoversi diventa quasi impossibile, in quella zona ci sono numerosi teatri e chiese che ospitano concerti di musica classica, opere teatrali e spettacoli di marionette.
Abbiamo cenato in molte birrerie e ristoranti spendendo sempre circa l’equivalente di 40 euro in due, ci siamo trovati sempre molto bene e segnalo questi posti che secondo me sono migliori, tutti in centro nella citta nuova: U Fleku: via kremencova 11 birreria storica di Praga, ottima birra scura, musica tradizionale dal vivo (hanno anche un museo per vedere come nasce la loro rinomata birra). U Pinkasu: un’altra ottima birreria in via jungmannovo namesti 16. Novomestsky pivovar: in via vodickova 20 ottima birra chiara e una deliziosa anatra arrosto. Tutti e tre queste birrerie/ristoranti hanno un’ambiente caratteristico, dei camerieri cortesi e il menu in italiano. Per gli acquisti ci sono centinaia di cose originali da comprare! Noi abbiamo acquistato una marionetta in un negozietto proprio sotto al ponte carlo, una cosa caratteristica comprata in un posto caratteristico! Ringrazio particolarmente tutto il forum delle guide per caso di Praga che mi ha fornito informazioni preziose ed ha risposto alle mie numerose domande consentendomi di organizzare al meglio il mio viaggio.