6 giorni a Londra viaggiando low cost
CONSIGLI UTILI -ombrello sempre a portata di mano e un giubbino con cappuccio pronto per l’uso.. Potreste uscire di casa con il sole, passare per la pioggia fino ad arrivare alla neve (a noi è capitatato).
-documentatevi su internet riguardo quali saranno le vostre spese fisse ( abbonamenti ai mezzi pubblici, trasferimenti da e per l’aeroporto, eventuali ingressi ai musei, saldo dell’alloggio se non l’avete fatto in precedenza via internet, spese approssimative per il cibo ed eventuali extra), è più conveniente cambiare le sterline nella banca italiana perchè con il tasso di canbio ci perdete meno, cambiate a Londra solo il minimo indispensabile all’occorrenza. So che non è entusiasmante l’idea di girare con molti soldi in tasca, ma la maggior parte li spenderete subito all’arrivo (trasferimento A/R, abbonamento metro e eventuale saldo alloggio).
-I controlli all’aeroporto sono molto severi a Londra, riducete il bagaglio a mano al minimo e tenete conto che se avete ad esempio uno zainetto e il marsupio per tenere i documenti e portafoglio vi faranno mettere il marsupio all’interno dello zaino, assicuratevi di avere quindi un po’ di spazio (sembra banale ma una mia amica ha dovuto lasciare in aeroporto due libri per inserire la borsetta nello zaino). -Controllate le normative riguardo il trasporto di liquidi (e cosmetici), trovate tutto sul sito del ministero degli affari esteri sul sito viaggiaresicuri.Mae.Aci.It -Anche se amate le vacanze improvvisate e siete contro le pianificazioni controllate gli orari e gli eventuali giorni di chiusura dei musei ma soprattutto della St. Paul’s Cathedral e della Westminster Abbey. Se andate nei mesi invernali ci sono cambiamenti anche per quanto riguarda il cambio della guardia.
1GIORNO 21 MARZO Partenza ore 06.40 con volo Ryanair da Bergamo per Londra Stansted (costo totale 60 euro A/R incluse le tasse). Prenotando con circa due mesi di anticipo siamo riuscite a trovare il volo ad un prezzo basso nonostante fosse una settimana di “alta stagione”. Arriaviamo a Londra puntuali, 07.45 (c’è un’ora di differenza), ritiriamo i bagagli, passiamo i controlli e ci dirigiamo verso l’uscita. Dobbiamo arrivare in centro: da Stansted avete 2 possibilita.
1 – Stansted Express, prendete il treno direttamente in aeroporto, ne parte uno ogni 15 minuti (puntuali) e in 45 minuti raggiungete la Liverpool Street Station, zona 1, centro di Londra. Il costo è di circa 28 sterline.
2 – Autobus, noi abbiamo preso i terravision, il costo di A/R è di circa 16 sterline, parte ogni 30 minuti dal piazzale dell’aeroporto e arriva a Westminster, centro di Londra. Il viaggio è più lungo, 1 ora e 40 minuti, ma con il traffico potrebbe essere più lungo. Secondo me non vale la pena comprare in anticipo il biglietto, prima della partenza, a meno che non troviate qualche offerta vantaggiosa, acquistate il biglietto all’aeroporto. Ho visto persone in possesso di prenotazione per l’andata che comunque dovevano fare la fila come coloro che avevano appena acquistato il biglietto, è invece importante che prendiate subito il biglietto per il ritorno, tenendo ben presente l’orario del vostro volo e quindi del vostro arrivo in aeroporto.
Torniamo a noi, siamo arrivate a Westminster, alla stazione facciamo la travelcard settimanale, circa 24 sterline, ci permetterà di viaggiare su metro e bus senza limiti nelle zone 1 e 2 (le centrali, dove si concentrano la maggior parte delle attrazioni turistiche). La metro è organizzatissima, appena scesi troverete subito le mappe delle linee e per qualsiasi cambiameto dovuto a lavori o altri problemi troverete del personale che vi segnalerà l’alternativa. Da Westminster arriviamo a Piccadilly Circus, dove alloggiamo nell’ostello Piccadilly BackPackers. La posizione è ottima e il prezzo più che abbordabile. Consiglio vivamente di alloggiare negli ostelli, sono di solito in posizioni centrali e sono economici. La prenotazione l’abbiamo fatta tramite il sito di Hostelworld.Com (io prenoto sempre ostelli da questo sito, è sicuro e mostra una grande varietà di soluzioni).
Saldiamo il conto, sistemiamo i bagagli e scendiamo a Piccadilly Circus per mangiare qualcosa. ( Siamo in Inghilterra, non aspettatevi troppo dalla cucina, fast food, catene varie e ristoranti etnici sono i modi migliori per contenere le spese, per una settimana si può fare…) Guida alla mano inizia la nostra visita, Trafalgar Square, visita alla National Gallery e alla National Portrait Gallery (entrambe gratuite).
Camminiamo per le vie del quartiere fino a raggiungere di nuovo Piccadilly Circus, ceniamo e andiamo a dormire.
2 GIORNO 22 MARZO E’ sabato, il giorno in cui i mercati di Londra sono più vivi. Prendiamo la metro, direzione Notting Hill, dopo aver fatto un giretto per il quartiere ci dirigiamo verso Portobello Road per vedere il famoso e storico mercato delle pulci. E’ frequentatissimo, attenti a borse e zainetti perchè in alcuni punti non si riesce proprio a camminare..Paradiso degli scippatori..
Dopo Portobello andiamo a Camden Town, altro mercato, totalmente diverso, vestiti, scarpe, occhiali, accessori di ogni genere; se volete comprare qualcosa di originale questo è il posto giusto. Pranzo e poi direzione Covent Garden.
Un mix di negozi chic, bancherelle varie, piccoli bar e chioschi piazzette e artisti di strada.
Ci fermiamo in questa zona per mangiare qualcosa e poi ritorniamo verso il nostro ostello.
3 GIORNO 23 MARZO Il mattino partiamo presto per essere prima dell’orario di apertura al museo di Madame Tussauds, la coda davanti all’ingresso è lunga..Il biglietto secondo me è abbastanza caro, 25 sterline. Noi l’abbiamo preso da un signore che ha un banchetto a Piccadilly circus e che vende biglietti a prezzi ridotti (non è una fregatura), quindi l’abbiamo pagato 18 sterline, non era inclusa la visita alla zona horror ma non era importante. Il costo resta comunque elevato per vedere delle statue.. Però almeno una volta è da vedere.
Dopo aver pranzato ci siamo dirette al South Bank, cattedrale di Southwork, International Shakespeare Globe Theatre, un paio d’ore alla Tate Modern (bellissima e ad ingresso gratuito). Poi abbiamo attraversato il Millennium Bridge fino ad arrivare alla St. Paul’s Cathedral. La Cattedrale si può visitare, l’ingresso è di circa 10 sterline, ma ci sono orari da rispettare e giornate in cui non è aperta al pubblico. (Vi consiglio, se siete particolarmente interessati, di consultare il sito per controllare festività ed eventi vari).
Siamo poi ritornate verso Regent Street dove abbiamo cenato.
4 GIORNO 24 MARZO Sveglia presto, direzione Westminster: Big Ben, Houses of Parliament, Westminster Cathedral, Westminster Abbey (per la quale a livello di visite vale lo stesso discorso della St. Paul’s Cathedral) e poi ci avviciniamo a Buckingham Palace per assicurarci un posticino in prima fila al cambio della guardia.. Dopo due ore di attesa sotto la neve, un poliziotto gentilmente ci annuncia che non ci sarà nessuna cerimonia .. Causa maltempo.. Uff.. Congelate andiamo alla stazione di Westminster, mangiamo qualcosa e andiamo in ostello a scaldarci. Il pomeriggio visitiamo il British Museum, bellissimo, enorme (anche questo gratuito).
Usciamo a mangiare una pizza e poi a letto.
5 GIORNO 25 MARZO East London. Partiamo presto per visitare la Tower of London. Il biglietto costa circa 15 sterline (non ricordo con precisione), se siete studenti un paio di sterline di sconto ve le fanno.. Un paio .. Non di più..
Il castello è molto bello, è anche possibile fare delle visite guidate a gruppi in lingua inglese, i gioielli della corona lasciano veramente senza parole.. Camminiamo lungo il Tamigi, verso il Tower Bridge, mangiamo un panino in un chisco sulle rive del fiume dato che finalmente è uscito il sole. Dopo pranzo prendiamo la metro, direzione Hyde Park.. È ancora freddino e i fiori non sono ancora sbocciati, peccato perchè non si possono ammirare i colori del parco. Passiamo il Marble Arch e ci concediamo un pomeriggio di svago lungo Oxford Street, poi andiamo da Harrods e ritorniamo a Regent Street, passiamo per Carnaby Street e giriamo tra pub e musicisti.
6 GIORNO 26 MARZO Lasciamo la camera per le 10, tra 4 ore abbiamo l’autobus a Westminster per l’aeroporto. Facciamo un ultimo giro per Regent Street, Soho e ChinaTown, prendiamo qualche cartolina e poi ultima corsa in metro verso Westminster a prendere l’autobus diretto a Stansted dove ci aspetta il nostro volo per Bergamo.
Spero questo itinerario vi sia d’aiuto.
Londra è una città bellissima, offre tantissimo. E’ vero, tanti dicono che è cara, e lo è se paragonata a qualche altra capitale, ma ne vale veramente la pena.