48 ore nella Capitale Ceca

48 ore nella capitale della Repubblica Ceca
Scritto da: Valentina C.
48 ore nella capitale ceca
Partenza il: 22/11/2013
Ritorno il: 24/11/2013
Viaggiatori: 4
Spesa: 500 €
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Buongiorno a tutti i Tpc!

Vorrei scrivere una breve recensione sul mio weekend a Praga, evitando l’itinerario seguito, che sarebbe una copia di tutti gli altri e dando qualche giudizio personale su alloggi e Ristoranti.

Premetto con il dire che il volo scelto, con la linea aerea Wizzair da Bergamo, è stato (sia all’andata che al ritorno) puntualissimo – aerei nuovissimi e personale che a stento capisce l’italiano (ma insomma, con l’Inglese ci si capisce); c’è da precisare però che a differenza di altre low cost, il bagaglio a mano consentito gratuitamente ha delle misure piccolissime (42x32x25 poco più di uno zainetto) – è ovviamente possibile portare un trolley (56x45x25), ma questo va dichiarato e pagato in fase di prenotazione. Attenzione perché sono fiscalissimi, controllano tutti i bagagli e se sgarrate, l’extra da pagare subito in aeroporto è circa 60 euro.

La scelta dell’alloggio è ricaduta sugli Appartamenti Pushkin (www.apartmentspushkin.com) prenotati via booking.com per la posizione strategica – tra la via Husova e la Karlova a 5 minuti di distanza (a piedi!) dalle principali attrazioni turistiche del Centro storico (Piazza Vecchia, torre dell’Orologio, Ponte Carlo, Ghetto Ebraico…) e praticamente nel cuore della “vita” diurna e notturna di Praga – per 2 notti abbiamo speso 96 euro ad appartamento, che sono piccoli, ma puliti e dotati di tutti i confort. Il prezzo non include la colazione, che viene resa disponibile in uno dei ristoranti dell’hotel ad un prezzo extra di 120 CZK (circa 5 euro) a testa. Negli stessi ristoranti si può usufruire anche di un 25% di sconto sui prezzi del menu, solo esibendo la chiave dell’appartamento. Noi però ci siamo rivolti altrove. Negli appartamenti è disponibile il wifi gratuito, la password vi viene data al momento del check-in; vi lasceranno le chiavi dell’appartamento e quella del portoncino all’ingresso (la reception funziona solo dalle 10 alle 22, così da essere indipendenti).

Per mangiare a Praga c’è solo l’imbarazzo della scelta, le nostre opzioni sono cadute sempre su luoghi tipici e ci è andata sempre bene (sia come qualità del cibo che come prezzi):

La prima sera abbiamo cenato al Klub Architektu (www.klubarchitektu.com) un ristorante sotto una galleria d’arte; Location stupenda, locale in penombra, pulitissimo e molto caratteristico, 4 piatti di cucina tipica , dolce e birra a volontà – per la cifra irrisoria di 1350 CZK (13 euro a testa circa)

Sabato a pranzo ci siamo inoltrati nel dedalo di viuzze di Mala Strana e siamo arrivati al Ristorante Baracnicka Rychta (http://www.baracnickarychta.cz/en/) situato nella via Tržiště 23, praticamente davanti all’Ambasciata Americana – il posto sembra poco più di una birreria tipica, tutta in legno, ma la cucina è deliziosa e per 4 piatti di carne tipici, acqua, birra a volontà ed espresso (buono!) abbiamo speso 1135 CZK (11 euro a testa)

Sabato sera abbiamo cenato al Ristorante Svejk U zeleneho stromu (http://www.uzelenehostromu.eu/EN/main) che di sopra è un bar e sotto c’è il ristorante – molto frequentato da giovani che vanno a farsi l’aperitivo (in genere birra) con sopra il tavolo un porta Pretzel giganti compresi nel prezzo. Sempre menu vario per 4 persone – 1206 CZK (12 euro a testa); è stato l’unico posto dove si poteva fumare all’interno e sinceramente essendo abituati ai nostri locali con aria “sana”, la cosa ci ha leggermente infastidito -> niente di grave comunque!

Per continuare la serata di sabato siamo stati tentati da un locale dove si beve l’Assenzio (molto comune in Repubblica Ceca) – l’Absintherie (www.absintherie.cz) che ha due sedi a Praga, una in Jilska (sempre città vecchia) e l’altra in piazza Franz Kafka – i cocktail hanno prezzi un po’ più simili ai nostri, infatti per 4 ci hanno chiesto 600 CZK, l’equivalente di 6 € a testa.

Per finire, abbiamo trovato Praga molto all’avanguardia su servizi e tipi di locali, a prezzi ancora squisitamente “PRE-EURO” (chissà come sarà, quando anche loro si convertiranno alla moneta unica…); sulla gente avevo letto pareri contrastanti, ma ovunque ho trovato persone gentilissime che parlavano un ottimo Inglese (alcuni anche Italiano!) – tutti i locali (bar, ristoranti, hotel, aeroporto…) hanno il wifi – nel caso fosse protetto, basta chiedere la password ai camerieri (in alcuni bar è anche segnata sul menù!) e si può pagare con Carta di credito (magari non è segnato, ma basta chiedere all’entrata).

Vi segnalo che in questo periodo fa buio prestissimo – alle 16:30/17:00 è già praticamente NOTTE, quindi conviene tenerlo in conto per le visite a piazze e Monumenti. Il clima è stato clemente, coperto, mai una goccia d’acqua e temperature simili alle nostre, non abbiamo trovato nessuna decorazione Natalizia, né mercatini.

Per qualsiasi informazione, non esitate a contattarmi.

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