40 anni… in Malesia
Indice dei contenuti
Prima tappa SINGAPORE:
3/08/15
Dopo una breve sosta all hotel (HOTEL AMARA) per il deposito bagagli siamo andate a piedi a visitare Chinatown, il quartiere dove avevamo l’albergo.
Ottimo per acquistare souvenir, visitare i templi e assaggiare cibo tipico malese.
A cena siamo state sulla passeggiata di Marina Bay
04/08/15
Oggi ci siamo dedicate al giro in città, il coloratissimo quartiere di Little India, i giardini botanici con visita al parco delle orchidee, vari templi sparsi in città, i Garden By the Bay e cena all interno dei garden alle bancarelle gastronomiche
05/08/15
Stamane siamo andate in una zona molto carina sempre nei pressi di Little India: tutte le vie traverse della strada principale Geylang Road (sono vie numerate non potete sbagliare) per poi passare all acquisto dei souvenir a chinatown.
Nel pomeriggio faceva talmente caldo che abbiamo passato le ultime ore nella piscina dell albergo per poi andare a fare l aperitivo all ultimo piano del Marina By Sand e a cena nel bellissimo quartiere Clarke Quay al ristorante Jumbo Seafood, quartiere molto interessante ma soprattutto pieno di locali per i giovani per bere e divertirsi
06/08/15
Sveglia presto e pullman fino a Melaka, viaggio di 4 ore ma ottimo autista anche se abbiamo nel percorso trovato pioggia. Dalla stazione centrale abbiamo cambiato i soldi e preso un taxi fino all albergo (JONKER BOUTIQUE HOTEL). Tutto sommato per essere in centro era molto accettabile. La città a parte la via centrale non ci è piaciuta particolarmente. Siamo anche riuscite per caso a trovare un ristorante decente in riva al fiume, a mangiare in strada non ci siamo fidate per niente e la maggior parte dei ristoranti scritti sulla guida erano chiusi.
07/08/15
Dopo una colazione favolosa molto italiana in un barettino vicino all albergo siamo tornate alla stazione e abbiamo preso il pullman per Kuala Lumpur. Anche in questo tragitto abbiamo incontrato brutto tempo e pioggia (all incirca 2 ore di viaggio). Dalla stazione di KL abbiamo preso il trenino fino a Chinatown dove avevamo l albergo (SWISS INN). L’impatto è stato terribile, pessimo quartiere con gente non troppo bella ma alla fine ci siamo molto adattate alla zona e l albergo per essere immerso nel caos più totale delle bancarelle era decente! Come prima visita ci siamo recate a vedere le Petronas Towers e tutta la zona circostante. Abbiamo cenato in zona e alla sera taxi tutto matto per tornare all albergo. Siamo anche capitate in un fine settimana con il gran premio quindi c era il doppio del caos.
08/08/15
Oggi per vistare tutta la città abbiamo preso un pullman di quelli che scendi alle fermate che ti interessano così in una giornata siamo riuscite a girarla come sia deve (parco uccelli, museo islamico, Mardeka Square, museo nazionale, templi e moschee, Central Market). Ci siamo anche per caso imbattute in un matrimonio locale al lago ed è stato fichissimo. Dopo cena abbiamo terminato con la visita delle bancarelle nel nostro quartiere
09/08/15
Abbiamo preso un altro singolare taxista fino all aeroporto, volo di 50 minuti con AirAsia per Kota Baru, trasferimento sempre in taxi per 30 minuti a Kuala Besut. Da qui è cominciata la nostra avventura sulle isole. La traversata in barca è un’esperienza, o ti piace o la odi; i primi 5 minuti sono stati per me da panico! Poi diciamo che ti abitui ma la velocità a cui vanno, le botte che prendi e il fatto che l’autista aveva 8 anni sono difficili da digerire (30 minuti di traversata). Ci hanno lasciato su una piattaforma davanti al resort e loro sono venuti a recuperarci son una barchetta ancora più piccola. Ormai era pomeriggio quindi abbiamo optato per spiaggia nel nostro resort e cena lì. Abbiamo soggiornato all Alunan. Resort nuovo e molto bello con alcune lacune: purtroppo è fuori dal mondo e ti devi sempre spostare; inoltre il bagno nel mare davanti non si può fare perché l acqua è molto bassa e piena di coralli e pietre sul fondale. L’albergo comunque noleggia le scarpe adatte per chi vuole comunque provare ad entrare in acqua. Il wi.fi prende solo alla reception e per andare alle camere (se non l’avete al primo piano) dovete fare 200 scalini, bisogna armarsi di pazienza; meno male che almeno con i bagagli ti aiutano loro. Colazione e menù del ristorante è al 90% Malese. Il personale comunque è utile in tutto quello che può servire.
10/08/15
Dopo colazione ci siamo trasferite con la solita instabile mini barchetta a mille km/h sulla spiaggia di Long beach: è la spiaggia più attrezzata, dove puoi avere ombrelloni, barettini, negozietti, ristoranti e se proprio uno vuole anche zone relax/massaggi. Tutte le spiagge distano a non più di 10 minuti dai vari resort. Ci siamo fermate a cena al BUBU: ottimo ristorante gestito da una coppia di italiani. Purtroppo siamo ritornate al resort con il buio e il viaggio in barca è stato molto movimentato e inquietante, non lo consiglio vivamente ed è un peccato perché su quella spiaggia la sera è carino passarci del tempo; inoltre con la bassa marea il taxi boat ci ha lasciate lontano dalla riva e la pila è stata indispensabile per raggiungere la riva (e anche le scarpette!).
11/08/15
Dopo colazione abbiamo raggiunto la spiaggia delle tartarughe: favolosa e imperdibile, una gita va fatta per forza. Siamo riuscite anche a vedere le uova di tartaruga che si dischiudevano, uno spettacolo indimenticabile. opo un paio d ore siamo andate a visitare la spiaggia del PIR, rispetto alle altre nulla di che. Siccome per la paura della barca una delle mie amiche oggi non è venuta con noi nel tardo pomeriggio siamo ritornate al resort e abbiamo finito la giornata lì.
12/08/15
Stamane ci siamo di nuovo imbarcate verso Kuala Besut e percorso inverso fino a KL per prendere aereo per Milano: 13 ore di volo Quatarairways con 1 ora di scalo a Doha.
CONSIGLI UTILI
– Per la visita alle città sono indispensabili da avere sempre nello zaino: cappello, crema con protezione, autan o similari, sciarpa per la potente aria condizionata sui mezzi di trasporto, bottiglietta d acqua, ombrello o k-way.
– Portarsi per questo viaggio le medicine basilari per stomaco, testa, intestino, mal di mare
– Se possibile evitare di mangiare frutta e verdure crude
– A parte a Singapore nel resto della Malesia l inglese è parlato male ma si sanno far capire
– Poche valigie! Meglio zaino e bagaglio a mano!
– Tenere larghi spazi di tempo per le trasferte, le loro tempistiche non sono precise: anche tra uno stato e l’altro ricordarsi che ci sono mille controlli bagagli e passaporti con a volte lunghe code.
Dal nostro resort per esempio le partenze per tornare sulla terraferma erano solo alle 8, 12 e 16
– I taxi sono molto economici quindi sfruttateli pure
– Sulle isole mi sento di consigliare autisti di taxi boat non troppo giovani, forse loro vi ascoltano se chiedete di diminuire la velocità
– Sulle isole non ci sono bancomat quindi cercate di prelevare all aeroporto appena arrivate a Kota Baru; il nostro albergo comunque accettava la carta per i pagamenti ma non saprei gli altri
– Negli aeroporti cambiano tranquillamente le monete che avanzate
– Noi con il meteo siamo state molto fortunate, grazie a dio nelle città abbiamo trovato per il 90% tempo nuvoloso; se esce il sole il caldo diventa davvero insopportabile.
Io consiglio abiti leggeri sempre. Nessuno comunque a da ridire sul modo di vestire.
PREZZI (purtroppo non ricordo molto) 1€/4.83 R – 1€/1.59 $ Sin
– Barchette alle isole 15 Ringgit a testa di media
– Barca grande per Kuala Besut 70 Ringgit a testa andata e ritorno
– Taxi Kota B. – Kuala B. 78 Ringgit in totale diviso 3
– Taxi KL-aeroporto 75 Ringgit totale diviso 3
– Taxi aeroporto Singapore-albergo in China 25 $ in totale diviso 3
Nella media per le cene si spendeva 10/15 € a testa, 20/25 € se andavi nel ristorante più carino ma comunque si può dire che a parte il volo non è un genere di vacanza dispendiosa.
Per qualsiasi domanda o consiglio potete scrivermi a elly_aprile@hotmail.it, una volta nella vita addentrarsi in questo mondo è consigliato…
Buona vacanza a tutti