Quattro giorni in Costa Azzurra
Quattro giorni perfetti
Indice dei contenuti
Villefranche sur Mer 20.4.2018
Io e mio marito arriviamo in auto a Villefranche sur Mer nel tardi pomeriggio. Facciamo il chek.in all’hotel La Flore prenotato direttamente sul sito dell’hotel, perché più conveniente. Costo 84,00 euro senza colazione.
Subito ci portiamo a piedi presso la Chapelle de Saint Pierre des Pecheurs, che però riusciamo a vedere solo dall’esterno, in quanto era già chiusa. Poi facciamo il giro della cittadina percorrendo le sue viuzze e costeggiando il porticciolo. Arriviamo sino alla Citadel St. Elmo, complesso del XV secolo, che domina dall’alto Villefranche Sur Mer.
Villa Rothschild d’Ephrussi 21.4.2018
Visita alla Villa Rothschild d’Ephrussi. Ingresso euro 14.00 a persona. Bella villa con un bel parco ornato di statue, fiori e piante e con fontane che ritmano a suon di musica ogni 20 minuti. L’interno, con mobilio, porcellane, quadri ed affreschi è ben spiegato con l’audio guida.
Siamo nel primo pomeriggio, e dopo la visita alla villa, arriviamo a St Jean Cap Ferrat, dove parcheggiamo al Chemin du Lido ed iniziamo a piedi il giro del promontorio. La camminata in piano dura dall’ora e mezzo alle due ore, ed offre panorami molto belli sul mare ed in mezzo alla natura.
Camminiamo sino a Paloma Beach, bella spiaggetta, non attrezzata, incastonata in una baietta. Da lì un altro sentiero parte per La Pointe de Saint Hospice che si raggiunge con una mezz’oretta di cammino. Anche qui bei panorami, acqua dai bei colori in mezzo alla natura.
Saint Paul de Vence 22.4.2018
Arrivo all’Hotel Best Western Plus Antibes Riviera dove abbiamo prenotato 3 notti al costo di euro 272,00, senza colazione, con hotel.com.
Al mattino iniziamo con il recarci al paesino arroccato di Saint Paul de Vence. Un piccolo paese medioevale con borgo quasi tutto pedonale e con tante botteghe di artisti locali. Caratteristica la Chapelle des Penitents Blancs. Il tutto da vedere.
Proseguiamo per Vence, una città medievale inglobata nella città nuova. La parte medievale è vietata al traffico, con tanti negozietti tipici, e tanti ristorantini. Facciamo una tappa alla quotata Creperie Bretonne dove abbiamo gustato un’ottima crepes imbottita!!!
Al pomeriggio arriviamo a Tourrettes sur Loup, un altro paesino medievale, molto ben conservato, fiorito e con bei scorci. Conosciuto per i prodotti alle violette.
Prossima tappa Gourdon. Il percorso ha molte belle vedute, ma prima di arrivare facciamo una breve sosta alle Gorges du Loup, cascate che riusciamo a vedere previo pagamento automatico di un euro a persona. Belline, non eccezionali. Arriviamo quindi a Gourdon, piccolo villaggio medievale, arroccato su una collina. Anche qui ben tenuto, con meravigliose viste sulla valle del Loup. Parcheggio gratuito ad inizio paese. Chiudiamo la giornata con la visita di Grasse, paese delle industrie dei profumi.
Le Sentier du Littoral 23.4.2018
Le Sentier du Littoral (Cap d’Antibes)
Partenza dal parcheggio di Antibes, via Andrè Sella. Dalla spiaggia della Garoupe parte il sentiero della lunghezza di circa 3 km. Bellissimi scorci, sugli scogli, sul mare, in mezzo alla natura. Non è difficilissimo, abbastanza facile a parte qualche tratto tra le rocce….. Consigliate scarpe chiuse.
Poi riprendiamo l’auto e saliamo al Phare de la Garoupe, dove si trova la cappella ed il faro che non sono visitabili. La veduta su Antibes è oscurata dagli alberi.
Pranzo sul lungo mare di Juan Les Pins che si trova nel centro di Antibes, proprio di fronte a case e alberghi, anche se poi spazia oltre. Nella parte centrale, sul lungo mare si trovano chioschetti con pochi tavolini per eventuali snack. Comunque bella spiaggia, tranquilla con mare trasparente. Bella anche per fare una tranquilla passeggiata. Visitiamo anche la parte vecchia della città di Antibes: non eccelle, ma non è neanche brutta. Tanti negozietti tipici e numerosi ristoranti. Bello per una passeggiata e per passare qualche ora tranquilli.
Sul bastione del molo, si trova le Nomade, questa enorme statua molto particolare. Se non si arriva vicino non si capisce che questa scultura è fatta totalmente di lettere dell’alfabeto. Molto particolare! A mio parere risalta molto più illuminata. Il pomeriggio tardi saliamo a Haut des Cagnes. Bel paesino, con castello e borgo medievale. Si sale da Cagnes sur Mer, ed arrivati abbiamo utilizzato il parcheggio Le Planastel (si lascia l’auto, e questa viene parcheggiata nel parcheggio in modo automatico)….. Facciamo il giro del borgo, ed arriviamo sino al castello ed alla piazza dalla quale si gode un ottimo panorama.
Eze 24.4.2018
Arriviamo a Eze, bel villaggio medievale ben tenuto e conservato. Con vari negozietti e ristorantini, arrampicato su una roccia e con una bella vista sul mare, Abbiamo parcheggiato fuori dal centro di Eze a qualche chilometro. Il parcheggio è collegato con una navetta che parte più o meno ogni 10 minuti. Dobbiamo ritornare perché il tempo non era dei migliori. Visitiamo le Jardin exotique, il cui prezzo di ingresso è un po’ caro. Di giardini esotici ne ho visti di migliori. Vale la pena salire sino all’interno dei giardini più che altro per la vista spettacolare sul mare che si vede da lì.
Vicino al giardino esotico si trova il bar Delì, questo piccolo chiosco con pochi tavolini. Leggendo le recensioni, visto l’ora di pranzo, abbiamo consumato un panino con bibita a testa. Niente di eccezionale…..prezzo sopra la media
Rientrando verso l’Italia facciamo tappa a Sospel, paese con un vecchio ponte. Merita una sosta veloce. Finito di restaurare nel 1952 dopo gli ingenti danni subiti nel 1944 durante la guerra, questo ponte di origine medioevale oggi resta il simbolo di Sospel ed è in effetti notevole e armonioso (è stato ricostruito come quello preesistente).