4 giorni Barcellona e 8 giorni Maiorca
– il lungomare, che si estende dal Port Vell verso Maremagnum per poi proseguire al quartiere caratteristico di La Barceloneta dove si trova appunto la Plaja de la Barcelloneta frequentata da gente della città che prende il sole nelle pause lavoro e poi lungospiaggia fino al Port Olimpic zona di locali notturni. Noi siamo riusciti a fare questa passeggiata a piedi, è impegnativa ma molto bella! -Museu del Futbol Club Barcelona dentro lo stadio Camp Nou , compreso nel prezzo del biglietto (10euro) c’è anche la visita allo Stadio, sul prato,sugli spalti, in tribuna d’onore e sala stampa, noi inoltre abbiamo visto piazzata in bella mostra la Coppa dei Campioni vinta pochi giorni prima dal Barcellona! -infine P. D’Espanya con la Fontana Magica e la collina di Montjuic.
Per mangiare e bere in Spagna non c’è problema: paella, sangria, boccadillos, noi inoltre abbiamo risparmiato grazie all’angolo cottura. Il 09/06/2006 abbiamo preso un aereo Iberia e ci siamo diretti con 40 minuti di viaggio a Maiorca, atterrati a Palma abbiamo ritirato presso l’Hiper Rent Car (ci è venuto a prendere un pulmino per portarci al parco auto) la macchina a noleggio per 8 giorni con riconsegna all’aeroporto euro 230 (miglior prezzo alle stesse condizioni prenotato sempre in anticipo in Agenzia). Ci hanno dato una Jazz diesel nuovissima e accessoriata che noi abbiamo ribattezzato col nome “ferrarino” per il colore rosso fiammante, purtroppo mancava il cavallino rampante ma non si può volere tutto dalla vita! L’albergo lo avevamo prenotato nel centro della città di Palma, all’inizio abbiamo avuto qualche difficoltà nel trovarlo anche perché non ci aspettavamo tanto traffico e una strada a 6 corsie che percorre tutto il lungomare del Capoluogo, dopo un iniziale “sbandamento” siamo arrivati a destinazione. L’Hotel Isla de Maiorca è un elegante albergo a 3 stelle vicino al Centro storico dotato di parcheggio gratuito e ha nelle vicinanze tutti i servizi necessari come negozi, banche, supermercato. Abbiamo fatto questa scelta perchè: – non volevamo soggiornare né in un All-Inclusive né in uno di quei mastodontici alberghi per il turismo di massa che sono nelle zone limitrofe a Nord e a Sud di Palma – per girare l’isola in modo più comodo senza dover fare il cambio albergo, infatti avevamo la possibilità di partire con la macchina e trovare subito le 3 arterie principali che portano da Palma ognuna in una costa diversa Nord –Est-Ovest – la vera vita notturna dell’isola è in questa città, sia per i ragazzi poiché ci sono belle discoteche e locali con musica sia per i “meno ragazzi” poiché ci sono raffinati locali ma anche gente elegante che passeggia nel centro storico!… Se poi uno si stanca può sempre andare a vedere cosa fanno i “Turisti” a Playa de Palma o a Magaluf!!!!! Nella costa settentrionale abbiamo visitato la penisola di Formentor con bellissimi panorami a picco sul mare, Alcudia caratteristica cittadina medievale, alcune delle cale più belle dell’isola (sottolineo Cala Mezquida).
Poi ci siamo concentrati sull’Ovest, la Sierra de Tramuntana con scogliere che scendono a picco sul mare, anche qui bellissimi panorami e da visitare sicuramente Valldemossa pittoresca cittadina di montagna, i tornanti di Sa Calobra e il Monastero de Nostra Senyora de Luc meta di pellegrinaggi alla Moreneta. Ritengo che per una giornata di mare sia la costa meno adatta a causa delle strade impervie e della presenza di poche calette! In seguito ci siamo concentrati nel sud-sud est dove abbiamo passato delle belle giornate di mare approfittando delle spiaggie bianche con acqua cristallina vicino alle cittadine di Colonia de San Jordi e Santanyi. Ricordo in particolare Es Trenc ed Es Carbo. La prima è in un parco naturale, forse è per questo che molta gente in spiaggia si da alla pazza gioia esibendo in tutte le posizioni possibili e impossibili i propri “gioielli” la cosa che mi ha colpito è stata l’età piuttosto avanzata (60-65) dei più spudorati e che non essendo una spiaggia di soli nudisti si vedevano tradizionali famiglie con bambini in costume accanto di telo con i “nature”! Il mondo è bello perché è vario!! La seconda spiaggia l’abbiamo raggiunta dopo una lunga camminata lungocosta anche qui acqua bellissima e pochissime persone.
La zona a Est ci ha regalato una bella esperienza alle Coves del Drac grotte calcaree dove rocce e laghi illuminati danno vita ad uno spettacolo suggestivo! Carini e ben tenuti alcuni paesini dell’interno dove si respira l’aria della vera Maiorca, ci sono piaciute le entrate delle case con i caratteristici pati ed i merletti ricamati nei vetri delle finestre, particolari inoltre i mulini a vento disseminati nelle campagne della pianura.
La vera sorpresa è stata comunque la città di Palma, piena di vita raffinata e contraddittoria, vivaci locali, edifici moderni, turisti convivono con la cattedrale gotica, il Palau dell’Almudaina, le corti eleganti di antichi palazzi e la laboriosa gente del posto.Una visita la merita anche il Castello Belvedere, una fortezza a pianta circolare (una delle poche al mondo) che domina sulla baia e dalla quale si ha una veduta mozzafiato di tutta la città. Gli otto giorni a Maiorca sono passati velocemente e piacevolmente (unico inconveniente si è bucata una gomma del ferrarino), da Palma abbiamo ripreso un volo per Barcellona e poi per Roma.
Anche questa volta siamo tornati a casa soddisfatti del viaggio, consigliamo questo abbinamento a tutti coloro che in una vacanza non cercano solo il “bivacco” sulla spiaggia davanti all’albergo ma amano girare in libertà senza vincoli di orari e mezzi! Salutoni a Turisti da Marco e Simona