4 giorni a Vienna: consigli pratici

Ciao a tutti! Dato che troviamo sempre molto utili i racconti di viaggio prima di partire vorremmo anche noi dare il nostro contributo..questa volta sulla capitale austriaca, Vienna. Il nostro vuole essere uno spunto dal punto di vista logistico. Organizzare un viaggio a Vienna è relativamente semplice, date le dimensioni e con una buona guida...
Scritto da: daniluca
4 giorni a vienna: consigli pratici
Partenza il: 29/05/2009
Ritorno il: 02/06/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Ciao a tutti! Dato che troviamo sempre molto utili i racconti di viaggio prima di partire vorremmo anche noi dare il nostro contributo..Questa volta sulla capitale austriaca, Vienna.

Il nostro vuole essere uno spunto dal punto di vista logistico.

Organizzare un viaggio a Vienna è relativamente semplice, date le dimensioni e con una buona guida alla mano.

Ma partiamo dalla scelta.

Perché Vienna? Perché è una città ricca di storia, monumenti e musei, circondata da una rigogliosa natura…Nonché raggiungibile anche 9 comode ore di auto dalla Romagna! ..Che sembrano tante ma in realtà a primavera si fanno davvero bene e con piacere.

Avendo solo 48 h a disposizione per organizzarci, per prima cosa abbiamo cercato di capire in che zona soggiornare.

A Vienna ci sono 23 quartieri.

Il primo, nonché il cuore della città è l’Innere Stadt. Da esso si dipanano in cerchio gli altri quartieri.

Noi siamo stati nell’8 (Josefstadt). E’ un quartiere molto tranquillo e silenzioso, a 5 minuti a piedi dal parlamento e 2 minuti dalla fermata della metro (Rathaus). Ex post possiamo dire che sia un’ottima zona, e per la sicurezza, e per la silenziosità e la comodità. Non escludiamo che il primo quartiere sia il migliore dal pdv logistico, ma il ns busget non ci consentiva di avvicinarci ulteriormente. Il nostro hotel: http://www.Zipser.At/en/home/ era carino, e nelle 90€ della camera era compresa la prima colazione. Non è certo un hotel di lusso e non si può dire che la colazione fosse eccelsa però noi ci siamo trovati davvero benissimo, sia per la gentilezza del personale che per i servizi offerti (Vienna Card, consigli sui ristoranti del luogo, ecc.). Breve parentesi sulla Vienna Card: fatela! E’ davvero utilissima e si ripaga mille volte. In alcuni luoghi non si pagano le audioguide ed in tutti i luoghi (o quasi) si hanno notevoli sconti.

Spesso parcheggiare a Vienna è un problema in quanto i parcheggi coperti costano dalle 15 alle 25€ al giorno. Noi per fortuna appena arrivati abbiamo trovato posto proprio di fronte all’Hotel sulla strada ed abbiamo scoperto che facendosi rilasciare un apposito cartoncino è possibile lasciarla posteggiata al costo di 4.60€ al giorno! Essendo primavera ed una quartiere veramente tranquillo noi l’abbiamo lasciata fuori e non ci è mai successo nulla.

La sera abbiamo cenato sempre da Fromme Helene, un ristorante viennese a 300 metri dal nostro hotel, tornando tardi volevamo essere comodi. Qui ogni sera abbiamo provato una specialità viennese. Siamo rimasti incantati da questo locale per via della totale assenza di turisti e la cucina davvero ottima. I piatti che ci sono piaciuti maggiormente sono stati: – Wiener Schnitzel (fetta di vitello impanata e fritta nel grasso di maiale o nel burro, servita solitamente con un contorno di insalata di patate) – Tafelspitz (bollito di carne di manzo) – Zwiebelrostbraten – costata di manzo arrostita con croccanti pezzi di cipolla Nel nostro quartiere in particolare abbiamo notato che c’erano tantissimi ristoranti italiani. Parlando con la gente del posto ci è stato detto che gli austriaci adorano la nostra cucina e per questo ce ne sono una marea. Noi però li abbiamo evitati in toto!!! Le attrazioni che maggiormente ci sono piaciute, e che quindi non possiamo fare altro che consigliare sono state: – Stephansdom, Duomo di Santo Stefano (Stephansplatz) – Hofburg, Palazzo Imperiale: palazzo barocco, che ospitò anche Sissi durante i mesi invernali, raccoglie al suo interno le attrazioni più disparate, dagli Appartamenti Imperiali alla Scuola di Equitazione Spagnola. – MuseumQuartier, è il quartiere dei musei di fronte all’Hofburg, in particolare qui si trovano il museo di scienze naturali e di storia.

– Rathaus, il Municipio di Vienna – Oberes Belvedere, Belvedere Superiore (Prinz-Eugen-Strasse): ospita le collezioni di arte austriaca e internazionale del XIX e XX secolo, tra cui opere di Segantini e Gustav Klimt. Noi non siamo turisti propriamente culturosi che passano ore ed ore dentro ai musei però dobbiamo ammettere che le 4 ore qui passate sono volate!!!! Poi appena usciti abbiamo fatto una capatina alla chiesta ortodossa..Davvero suggestiva con le cupole d’oro. Purtroppo non siamo potuti entrare in quanto chiusa.

– KunstHausWien (Untere Weissgerberstrasse): qui si trova la mostra permanente con i quadri più famosi di Hundertwasser, originalissimo artista ebreo viennese, recentemente scomparso, che nelle immediate vicinanze del museo ha costruito anche una casa popolare “in sintonia con la natura” (pavimenti ad onda, alberi che crescono fuori da portoni e tetti e il diritto per gli inquilini di personalizzare la propria finestra); da non perdere una visita al bar con i suoi interessanti percorsi d’acqua. Di fronte a questo palazzo ci sono una serie di souvenirs che hanno prezzi decisamente più bassi rispetto al centro.

– Schloss Schönbrunn (linea metropolitana U4, fermata Schönbrunn): la celebre residenza estiva di Sissi, di cui si possono visitare gli appartamenti, è immersa in un vastissimo parco da girare in lungo e in largo, dal giardino zoologico alla Serra delle Palme, al labirinto. Qui si possono fare diversi tipi di biglietti, a seconda di quante cose si vogliono vedere. Per maggiori info: http://www.Schoenbrunn.At/it/visita/biglietti-e-visite.Html. Noi abbiamo optato per il gold pass. Schonbrunn per noi è un po’ come Versailles..Meglio gustarselo in toto, cercando di vederlo nella sua interezza. Con questo biglietto completo (30€ con lo sconto Vienna Card anzikè 36) abbiamo visto: – Grand Tour con audioguida (il Grand Tour ha inizio nell’ala occidentale del castello, e vi condurrà attraverso gli appartamenti dell’imperatore Francesco Giuseppe e dell’imperatrice Elisabetta, passando per il corpo centrale con i saloni delle feste e le sale di rappresentanza, nell’ala orientale del castello. Qui vedrete fra l’altro le preziose sale delle udienze di Maria Teresa e Francesco Stefano di Lorena.) – Il Giardino del principe ereditario (Il Giardino del principe ereditario fa parte dei Giardini di corte di Meidling, e corre proprio lungo la facciata est del castello. Fu così battezzato intorno al 1870, quando al pianterreno fu arredato l’appartamento del principe ereditario Rodolfo. Le quattro aiuole del parterre sono delimitate da una bordura, e al centro cresce un vecchio tasso.) – Il giardino zoologico – La Serra delle palme – Il Museo delle carrozze (molto carino anche se non regge il confronto con quello portoghese di Belem a Lisbona).

– La Gloriette con la terrazza panoramica – Forni di corte (In una romantica cantina dal soffitto a volta, al piano inferiore del ristorante Residenz, si trovano i “Forni di corte”.

Qui avrete l’opportunità di sbirciare fra i segreti dei maestri pasticceri nell’atto di preparare un delizioso strudel viennese alle mele, e potrete assaggiare lo squisito strudel appena sfornato). Grazie alla Vienna Card qui abbiamo avuto in omaggio anche una deliziosa degustazione!!! Dopo aver visto le sale del castello uscite e con il castello di fronte li trovate sulla sinistra!;-) Se decidete di andare allo Schonbrunn vi consigliamo viviamente di arrivare presto così avrete modo di vedere tutto con calma…Una giornata intera ci vuole secondo noi x vedere tutto.

– Prater: il celebre parco di Vienna dove fare sport, rilassarsi all’aria aperta; fare un giro sull’enorme ruota panoramica (8€, con sconto di 1.50€ x i detentori di Vienna card staccando il coupon che avrete in allegato alla carta) è una tappa obbligata di un tour classico per la città, e offre una vista indimenticabile della città soprattutto al tramonto.

Tornati dal castello della residenza estiva imperiale ci siamo fermati a Karlsplatz in cui si svolgeva una davvero caratteristica festa di quartiere (Bezirke) con danze e canti…Ci siamo sentiti dei veri viennesi!^_^ Secondo noi dunque 4 giorni pieni sono più che sufficienti per vedere le maggiori attrazioni di questa fascinosa città imperiale!!! Quando arrivate non dimenticate di fare la Vienna Card che con poco meno di 20€ vi permette di avere agevolazioni, sconti e trasporto illimitato sui mezzi cittadini. Da ricordare che se la si oblitera (va obliterata solo la prima volta) alle 14 del lunedì vale fino alle 14 del giovedì..Ossia 72 ore.

Se avete qualche giorno in più non disdegnate una gita nella vicinissima capitale slovacca: Bratislava. La OBB, compagnia ferroviaria austriaca, con 28€ a/r offre il viaggio in treno e l’accesso ai mezzi pubblici x l’intera giornata.

I viennesi non ci sono sembrati persone particolarmente socievoli, direi piuttosto diffidenti, però nonostante questo, hanno un senso civico veramente alto, con un rispetto per l’ambiente da emulare! Una volta arrivati lo noterete subito.

Quando arrivate in questa bellissima città tuffatevi dunque nella cucina viennese, in giro per le tante attrazioni e ovunque il vostro istinto vi porti. E se potete organizzatevi il viaggio da soli, trasgredendo ogni tanto da un’eventuale scaletta perché potreste scoprire lati insoliti di questa città. Un esempio? Una sera, di ritorno da cena, abbiamo notato in una via la chiesa davanti alla quale passavamo ogni giorno con le luci accese. Non avevamo mai deciso di entrarci per la poca rilevanza estetica esteriore..Però quella sera, incuriositi da quella luce, ci siamo addentrati…E abbiamo assistito ad una messa (per la Pentecoste) completamente suonata da un’orchestra. Sia io che la mia dolce metà siamo atei e non conosciamo il tedesco per cui vi lascio immaginare quanto abbiamo potuto comprendere di questo rito, però è stata molto suggestivo assistere ad un simile concerto di musica classica!!! Era un po’ come essere all’opera…O meglio a teatro, dentro una vera rappresentazione.

Sperando di poter essere stati utili per qualcuno vorremmo ringraziare tutti i tpc che con i loro suggerimenti e racconti ci hanno permesso di organizzare al meglio questa vacanza! Alla prossima, Daniela & Luca



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