3000 km di meraviglie

Anche quest'anno si è fatto tempo di decidere dove trascorrere le nostre vacanze. La scelta va quasi da sè: turchia. Certamente istanbul e la cappadocia, ma intorno cosa fare? ci affidiamo alla guida routard della turchia edita dal t.c.i. E a quella della avalardi, entrambe piene di notizie pratiche che si dimostrano precise e...
Scritto da: jualla
3000 km di meraviglie
Partenza il: 03/08/2009
Ritorno il: 17/08/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Anche quest’anno si è fatto tempo di decidere dove trascorrere le nostre vacanze. La scelta va quasi da sè: turchia. Certamente istanbul e la cappadocia, ma intorno cosa fare? ci affidiamo alla guida routard della turchia edita dal t.C.I. E a quella della avalardi, entrambe piene di notizie pratiche che si dimostrano precise e puntuali.

prepariamo il tour, andiamo in agenzia a prenotare i voli di andata e ritorno, bologna-istanbul, via praga con la csa. Poi prenotiamo telefonicamente o con e-mail gli hotel dove soggiorneremo.

siamo pronti, resta solo da preparare le valigie, mai troppo leggere nonostante i buoni propositi di ogni anno.

3 agosto ci dirigiamo all’aeroporto di bologna in piena notte e alle 6,35 partiamo, inizia il viaggio. La compagnia csa si dimostra ottima. Arrivati a praga attendiamo circa 4 ore prima dell’imbarco successivo, poi via verso istanbul dove atterriamo puntualissimi alle 15,40.

dopo un veloce controllo passaporti, ritiriamo i bagagli e ci dirigiamo all’uscita non senza aver cambiato qualche euro (1€ circa 2YTL, le lire turche).

per arrivare all’hotel ci sono più modi, noi scegliamo quello meno economico, il taxi che comunque non ci costa una follia.

arriviamo all’hotel che avevamo prenotato, buhara otel (ottima posizione e calorosa accoglienza). Siamo a due passi dalla moschea blu nel cuore di sultanahmet.

l’obiettivo della giornata è prenotare i posti per il viaggio, in treno notte, che da lì a due giorni ci porterà ad ankara.

fatto quello possiamo dedicarci a una prima passeggiata per la città. Così scopriamo piazza at e la moschea blu.

dopo una veloce cena andiamo a dormire.

4 agosto dopo una ottima colazione a buffet sulla terrazza dell’hotel che si affaccia sul bosforo, partiamo alla scoperta della città.

il museo archeologico, ottimamente allestito, va visto. Si prosegue con santa sofia, dove dobbiamo fare la fila, che scorre veloce, per la biglietteria. Peccato che buona parte degli interni siano coperti da impalcature per lavori di restauro. Quindi visitiamo la cisterna-basilica, da non perdere con le luci che esaltano l’architettura dell’ambiente, anche qui una breve fila. Torniamo anche alla moschea blu, prima visitiamo il mausoleo del sultano ahmet I, poi entriamo nella sala di preghiera. Mentre la sera prima eravamo entrati dall’ingresso utilizzato dai fedeli, in mattinata ci fanno entrare dall’ingresso per turisti. All’entrate trovate buste in plastica dove si possono mettere le scarpe per portarle con sè, visto che poi si esce da un’altra porta.

quindi visitiamo il museo del mosaico, che però non ci entusiasma particolarmente. Bella invece la strada, arasta carsisi, sulla quale si trova l’ingresso, è una specie di piccolo bazar. La giornata prosegue con la visita della piccola santa sofia, raccolta e quasi avvolgente nei suoi interni bianchi e blu. Si è fatta l’ora della preghiera e noi usciamo per raggiungere la moschea di sokullu mehmet pasa, dove nel cortile si sente continuamente un bisbiglio, sono gli uomini che recitano il corano. la giornata volge al termine, ceniamo e rientriamo in hotel. Saliamo sulla terrazza e la vista spazia, da una parte, sul bosforo illuminato dal faro e dalla luna e dall’altra, sulla moschea blu.

5 agosto decidiamo di visitare il palazzo topkapi.

così verso le 8,30 siamo davanti al portone del primo cortile del palazzo; quando verso le 9 aprono le porte c’è già una fila piuttosto lunga. Facciamo subito i biglietti per il palazzo e quando ci fanno entrare decidiamo di visitare immediatamente l’harem che comporta un ulteriore biglietto. La scelta è azzeccata, siamo gli unici turisti e così ci godiamo con calma tutti gli ambienti.

poi visitiamo il resto del palazzo, straordinario è il tesoro e magnifica la vista sul bosforo e il mar di marmara. Assistiamo anche a uno spettacolo di musica eseguita da una banda in costumi da giannizzeri.

tornati in albergo, ritiriamo i nostri bagagli, e con un taxi ci dirigiamo all’imbarco del traghetto per la stazione di haydarpasa da dove partiremo per ankara.

e così è: alle 22,30 puntualissimi partiamo. Il treno è ottimo, ogni cabina ha due letti, frigobar, piccola dipensa e lavandino. Gli asciugamani sono in spugna e ci vengono date anche delle ciabattine. Poi ci danno acqua, degli snack e succhi di frutta. Aria condizionata regolabile. In tempo per la discesa, passa il capotreno ad avvertire della fermata.

6 agosto siamo ad ankara. Con il taxi ci rechiamo in hotel (spor hotel, in centro), e dopo aver sistemato i bagagli andiamo alla scoperta della capitale della turchia.

saliamo alla cittadella, nelle cui vicinanze troviamo donne che si dedicano a piccoli lavori di artigianato che poi vendono ai pochi turisti. All’interno delle mura alcune bambine che si recano alla moschea con il loro corano in mano. La vista dall’alto della cittadella spazia su tutta la città. quindi visitiamo il museo delle civiltà anatoliche, veramente molto interessante anche se per qualche reperto mancano le didascalie.

andando verso il mausoleo di ataturk ci fermiamo in izmir caddesi dove si trovano tutte le compagnie di pullman e così prenotiamo due posti per il giorno successivo per goreme.

arriviamo al mausoleo di ataturk, il presidente che ha reso la turchia quella che è oggi. abbiamo, poi, raggiunto la torre di atakule, dove siamo saliti. La vista è spettacolare.

abbiamo concluso la giornata con una piacevole passeggiata al mercato della città, assolutamente non turistico.

7 agosto dopo colazione, carichiamo i bagagli, e ci dirigiamo all’otogar (stazione dei pullman) che troviamo molto ben organizzato.

prendiamo posto sul pullman e si parte per goreme (cappadocia). In pullman ci vengono serviti acqua, te, caffè e snack. Facciamo due soste, una in autogrill e una per fare le foto al lago salato.

arrivati a goreme, con un taxi ci rechiamo in hotel (anatolya cave pansion, molto comodo, il titolare anche troppo cortese).

dopo aver sitemato i bagagli, andiamo a visitare il museo all’aperto della città, da non perdere. Magnifico al tramonto.

8 agosto dopo colazione, partiamo per un tour che ci è stato proposto dal titolare del nostro hotel; non ne torniamo entusiasti, tutto si è svolto con gran fretta, le località visitate (città sotterranea, valle di ilahra, monastero di selime) richiedevano qualche tempo in più.

prima di cena ci rechiamo all’otogar e prenotiamo due posti per la sera successiva per izmir.

9 agosto con il pulmino comunale ci spostiamo da una cittadina all’altra della cappadocia; visitiamo avanos, la città della ceramica, dove si può assistere al lavoro al tornio degli artigiani; cavusin, con la sue due chiese, una facilmente accessibile, l’altra raggiungibile solo se accompagnati da uno dei bambini del villaggio che volentieri fanno da guida dietro una modesta mancia; uchisar, lo sperone roccioso più famoso della cappadocia, la salita è abbastanza impegnativa, ma la vista è indimenticabile.

tornati in hotel, prendiamo i bagagli e ci dirigiamo all’otogar da dove partiamo per izmir, ci aspettano 12 ore di pullman.

lungo il tragitto ci vengono serviti acqua, te e caffè. Facciamo più soste negli autogrill così da sgranchirsi un po’, anche se bisogna dire che questi pullman per le lunghe tratte sono molto comodi e si riesce a dormire abbastanza bene.

10 agosto arrivati all’otogar di izmir, prendiamo un taxi e ci facciamo condurre al nostro hotel (oba hotel, in centro, strada chiusa al traffico piena di negozi di telefonia e computer).

sistemati i bagagli, decidiamo di andare a selcuk e efeso. Un taxista si offre, a una cifra ragguardevole, di farci fare il tour rispettando i nostri tempi; ce lo concediamo e certamente è stato un ottimo sistema per la visita.

visitiamo prima efeso, splendida la biblioteca, poi selcuk.

rientriamo a izmir, prenotiamo due posti sul pullman che nella notte tra il 13 e il 14 agosto ci porterà a istanbul. Ceniamo proprio di fronte al nostro hotel.

11 agosto dopo colazione (piuttosto miserella, come lo sarà per tutte le altre mattine) andiamo all’otogar e prendiamo il biglietto per denizli. Una volta arrivati prendiamo un taxi che ci porta a pamukkale, dove risaliamo la collina bagnandoci nelle piscine naturali già note al tempo dei romani, il segno ne sono i resti archeologici in cima alla collina. Notevole è il teatro ottimamente conservato.

per il ritorno scegliamo di prendere il dolmus da pamukkale a denizli, poi il pullman per izmir.

arriviamo a izmir che è ormai buio.

12 agosto nelle vicinanze di izmir un altro sito archeologico importante, pergamo. E così, dall’otogar prendiamo il pullman che ci porterà direttamente a destinazione. Contrattiamo un taxi per l’intera giornata e si rivelerà una scelta economica e azzeccata.

visitiamo i tre siti di pergamo: acropoli, basilica rossa e asklepio. Rimaniamo favorevolmente impressionati.

riprendiamo il pullman e facciamo ritorno a izmir. 13 agosto visitiamo izmir: la torre dell’orologio nella piazza del municipio; poi l’agorà; quindi saliamo alla fortezza, dove troviamo un originale mercatino, con donne che lavorano ai telai; poi il mercato, dove ci perdiamo tra viuzze e merci di tutti i tipi.

tornati in hotel, prendiamo i bagagli, andiamo all’otogar e prendiamo posto sul pullman che ci porterà a istanbul. A bordo ci viene servito persino il gelato.

14 agosto arrivati a istanbul, con un pulmino veniamo condotti direttamente in hotel, depositati alla reception i bagagli, saliamo in terrazza per fare colazione, poi scendiamo per la nostra passeggiata al gran bazar dove ci perdiamo fra ceramica, oro, pelle e souvenir più o meno originali.

nel pomeriggio visitiamo il bazar delle spezie o egizio e sicuramente ci piace molto di più. Nei dintorni stradine piene di bancarelle con le più svariate merci.

quindi visitiamo la moschea di yeni e arriviamo al ponte di galata dove veniamo travolti dall’odore del pesce cotto sulla griglia.

15 agosto giornata dedicata al bosforo con la visita al palazzo dolbamace, splendido. Per la biglietteria si fa la fila; per la visita, solo guidata, si fa la fila; per la visita all’harem, solo guidata, si fa la fila. Ma comunque non si perde troppo tempo con queste file, sono abbastanza veloci.

di seguito visitiamo il palazzo beylerbey, meno ricco ma comunque molto interessante. Anche qui la visita è solo guidata.

gli spostamenti si effettuano con i battelli che sono usati come l’autobus.

tornati a sultanahmet abbiamo visitato la moschea di rustem pasa, bellissima, e quella di solimano, che purtroppo è quasi completamente nascosta dalle impalcature per lavori di restauro.

la serata la trascorriamo in un locale dove possiamo assistere allo spettacolo dei dervisci rotanti.

16 agosto con il trenino, una specie di metropolitana esterna, raggiungiamo la fortezza delle sette torri, poi seguendo le mura arriviamo alla chiesa di san salvatore in chora dove ammiriamo gli splendidi mosaici bizantini.

con una bella passeggiata raggiungiamo il patriarcato greco-ortodosso, dove abbiamo modo di assistere alla messa celebrata dal patriarca in persona.

attraversiamo il corno d’oro e raggiungiamo la torre di galata, dove saliamo, di lassù la vista è spettacolare.

passeggiando arriviamo a istiklal caddesi, saliamo sul tram storico, al ritorno ce la facciamo a piedi. Ci fermiamo ad ammirare la chiesa della santa trinità, il passaggio cicek, la chiesa di sant’antonio da padova.

arriviamo al ponte di galata che attraversiamo fermandoci a guardare i tantissimi pescatori.

facciamo un’ultima gita sul bosforo al tramonto. Prima di ritirarci in hotel ceniamo in un ristorante che si affaccia su piazza at.

17 agosto ultima passeggiata per la città. Ritirati i bagagli, prendiamo un taxi che ci porta all’aeroporto. Partiamo con un’ora di ritardo, c’è molto traffico a istanbul. Da praga il volo parte puntualissimo e arriviamo a bologna con qualche minuto di anticipo. Ritiriamo i bagagli. La vacanza è proprio finita.

abbiamo trovato disponibilità nel fornire indicazioni; organizzazione nei mezzi di trasporto; ottimo cibo; buone strutture alberghiere.

ma soprattutto abbiamo un bellissimo ricordo della popolazione turca, accogliente e ospitale.



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