30 candeline a Barcellona
Volo anche questa volta Ryanair acquistato i primi di luglio, partenza Roma Ciampino primo volo delle 06.50 sabato 15 – rientro lunedì 17 settembre ultimo volo delle 22.05, quindi 3 giorni pieni A/R 20,00 a testa compreso di tasse…
Arriviamo a Girona e prendiamo il bus fino alla stazione centrale nord di Barcellona (costo del biglietto a/r € 21,00 a testa). Albergo Auto Hogar 2 stelle, prenotato su booking.Com, lo consiglierei, pagato due notti con prima colazione € 160,00 – ottimo il rapporto qualità prezzo, e soprattutto colazione abbondante!!, molto spartano però, non proprio da coppia, forse più un ostello, ma a chi non interessa la bellezza della stanza e le comodità (non avevamo neanche il telecomando per la TV), può andare più che bene, soprattutto perché centrale, stazione della metro (PARAL-LEL linea verde) 1 minuto a piedi e fermata autobus di fronte all’hotel.
Sabato 15, ore 09.30 lasciamo subito le valigie in albergo, la camera sarà pronta per le 12, e decidiamo di visitare il Tibidabo, compriamo subito il ticket per 2 giorni € 9.45 a biglietto, che ti permette di salire e scendere da tutti i servizi di trasporto indistintamente (esiste anche quello da 1 giorno e da 3), inoltre potete optare anche per il T10 (dieci timbrature, senza limiti di tempo, a poco più di € 6,00).
Dal Tibidabo, situato nella parte più alta di Barcellona è possibile ammirare tutta la bellezza di questa città. Ci potete arrivare comodamente tramite il pullman apposito da plaza Catalunya, o come abbiamo fatto noi con la metro, scendere alla fermata avenida Tibidabo e da li con il tipica funicolare, che passa ogni 15 minuti circa, arrivare in cima al Tibidabo, parco divertimenti dove i bambini hanno la possibilità di divertirsi, ma anche luogo di ritrovo per adulti, visto il verde che lo circonda e le attrezzature che ti permettono di trascorrere una giornata di tranquillità in pieno relax, sorseggiando qualcosa di fresco da bere con una vista panoramica da togliere il fiato; da visitare…
Pomeriggio dedicato un pò allo shopping fra i negozi. Mi accorgo dall’ultima volta che ci siamo venuti (quasi 2 anni fa) che anche qui i prezzi si sono un po’alzati, purtroppo l’effetto euro è arrivato anche qui, cmq sempre meno che da noi in Italia, soprattutto per il mangiare…La sera decidiamo di andare a cena alla FONDA, ristorante tante volte nominato e letto in altri racconti per l’ottima qualità prezzo.
Bhè appena arrivati (come avevo già letto nei racconti) fila di persone di fronte al ristorante, non ci scoraggiamo e dopo 40 minuti siamo dentro (purtroppo al piano di sotto dei fumatori, xchè sopra non c’era posto e avremmo dovuto attendere ancora, ma vista la fame e l’ora , quasi le 22.45, abbiamo optato per il piano di sotto).
Non posso però parlare bene di questo ristorante, 1 piatto di prosciutto serrano + 1 empanada + 1 paella con acqua e sangria abbiamo si pagato poco, € 37,50 in due, però la paella era riscaldata, tipo al microonde, si vedeva perché la padella non scottava, era appena tiepida, ed il colore non era quel bel colore giallognolo che si vede da una paella appena sfornata, per la quale poi si aspetta almeno 20 minuti (e di paelle ce ne siamo mangiate), nulla di eccezionale, si spende poco, ma non potete pretendere di mangiare benissimo, almeno secondo il mio parere, ed altra cosa a servire ed in cucina ci sono solo cinesi, camerieri solo cinesi…Neanche mezzo spagnolo.
Domenica 16, oggi tutto il giorno in spiaggia, costume ed asciugamano e prendiamo la metro, linea gialla scendiamo alla Barceloneta, e trascorriamo l’intera giornata a prendere il sole e fare un bel bagno (devo dire un po’ freddino ma pulito)…Le spiagge libere tutte attrezzate, nessuno che ti obbliga a pagare per posare l’asciugamano a terra, campi da beach volley, cestini per la raccolta differenziata, …Sulla parte pedonale che costeggia il lungo mare persone di ogni età che si divertono a fare jogging, passeggiare con i bambini o una bella corsa con il cane…Tutto pulito…Niente traffico, nessuna macchina in doppia fila, sosta selvaggia e parcheggiatori abusivi che ti chiedono di pagare il biglietto dove non esiste!!…Come da noi praticamente!!!…Uguale!!!!!!!!!!! E x chi abita come me a Roma e va al mare a Ostia, Fregene e/o Tarvajanica ha capito benissimo a cosa mi riferisco!! In sintesi oltre che una splendida città culturale Barcellona ti offre la possibilità di una vacanza, anche mini, al mare in pieno relax…Io l’adoro!!!! Arrivederci Barça…Alla prossima..