30 anni a Sion Leukerbad
In occasione del compleanno di un nostro caro amico e successivamente allo stress post-trasloco appena subito insieme con il mio “coinquilino”… abbiamo deciso di organizzare un’ “allegra” gita in SVIZZERA X 4 !!! SABATO – SION Partenza alle 9:00 da Samarate (VA) e… pronti e via!!! Il viaggio è durato circa 3 ore e mezza ( ricordatevi che per entrare in Svizzera occorre avere un contrassegno dalla durata annuale – costo di circa 30 euro). Considerate che il costo della benzina + autostrada italiana è pari a circa 20 + 5 euro. L’arrivo a SION (capoluogo bilingue del Cantone Vallese ), nonostante sia la città più soleggiata della Svizzera, è stato purtroppo per noi piovigginoso… ci siamo quindi scaldati al calduccio dell’hotel ( pranzo al sacco per risparmiare) e…un po’ di coccole e relax, prima di uscire per un giretto turistico!!! L’hotel che abbiamo scelto è l’IBIS HOTEL, prenotato direttamente tramite Internet ( 87,00 euro a notte per una camera matrimoniale – esclusa colazione ), carino e accogliente ( tenete conto che per loro a ottobre il riscaldamento è ancora non funzionante – quindi stufette a volontà solo per chi le richiede)… A SION molto caratteristici da visitare, oltre al piccolo centro storico, sono i castelli siti sulle due alture di Valère e Tourbillon: sulla VALÈRE troneggia la chiesa-fortezza di Notre-Dame-de-Valère, una sorprendente e armonica mescolanza di stile romanico e gotico. Nell’antica cattedrale si trova un vera rarità: il più antico organo ancora in funzione del mondo. Sul TOURBILLON si trova invece un castello costruito nel XIII sec., in rovina dal 1788 successivamente a un grande incendio Dopo la bella passeggiata a piedi…ci siamo recati nel centro storico per visitare qualche negozio ( di sabato è tutto chiuso ) e nella speranza di assaporare una dolce, e “densa” cioccolata calda ( essendo la Svizzera la casa della cioccolata!!! ) ma… vi consiglio di abbandonare l’idea immediatamente!!! Per loro “cioccolata calda” vuol dire portarti una tazza di latte caldo con insieme una busta contente cacao in polvere aromatizzato a seconda del gusto prescelto… beh, diciamo che almeno era calda!!! Successivamente, delle gentilissime ragazze italiane che abbiamo conosciuto a Sion, ci hanno consigliato un ristorantino carino e economico dove mangiare piatti tipici locali, il “CAFÈ DU SPORT” situato praticamente in centro città ( ricordatevi che in Svizzera le cucine dei vari ristoranti al max alle 21:00/21:30 chiudono… quindi non tardate con la cena )!!! Come piatto tipico abbiamo scelto di assaggiare “Fondue Bourguignonne” ( tipica preparazione svizzera, che consiste nel rosolare cubetti di carne – preferibilmente controfiletto di manzo, cervo, pollo – nell’olio bollente per poi intingerli in varie salse. Viene servita in un recipiente di rame o di altro metallo, dalla forma conica che si restringe all’imboccatura per evitare gli schizzi di olio. Questo recipiente è poggiato su di un treppiede, riscaldato da un fornelletto a spirito ). Vi ricordo che in Svizzera i vini sono carissimi quindi…fate attenzione ad ordinarli!!! E la sera che fare a Sion? Dire ben poco a meno che non si prenda la decisione di spostarsi un pochino…noi abbiamo scelto di andare al Casino de Crans-Montana. La serata è stata piacevole, peccato che abbiamo perso un po’ di soldini!!! DOMENICA – LEUKERBAD Come anticipato prima, per motivi di costi abbiamo preferito non includere la colazione nel pernotto, quindi…dopo aver saldato il conto dell’hotel siamo andati in centro per mangiare qual cosina e iniziare al meglio la giornata!!! Pochi i locali aperti quindi non abbiamo avuto molta possibilità di scegliere e alla fine abbiamo trovato un locale tipico svizzero chiamato “boulangerie” in cui una parte dedicata alla panetteria/forno e una al locale vero e proprio ( tanti tavoli e niente più – stile molto essenziale ). Abbiamo speso un sacco e…il cappuccino era pessimo!!! A questo punto non rimane che partire per le “TERME DI BURGERBAD” a Leukerbad (ca 1400 m di altezza – il più grande centro termale delle Alpi – in cui ci sono n.10 vasche termali ). L’aspetto più bello delle terme è la neve che ti circonda e la possibilità quindi di stare all’interno delle vasche esterne con i fiocchi di neve che cadono ( il mondo alpino a portata di mano ). Per quanto riguarda la struttura in sé, non siamo rimasti molto colpiti ( sicuramente ci sono terme migliori)… l’idea avuta è più di “piscina comunale” che di terme: molti bambini / famiglie ( infatti all’interno delle terme è presente anche uno scivolo per pneumatici Xtube – altezza ca 25 m ), caotico l’ambiente e poco rilassante l’atmosfera!!! Sinceramente non consiglierei di andar fin là solo per le terme, anche se c’è da dire, a onor del vero, che l’area SPA con le sue applicazioni wellness e massaggi, non li abbiamo approfonditi e provati. Ah, il cibo e la parte ristorante presente all’interno non meritano assolutamente di essere provati… meglio un sano, ricco ed economico pranzo al sacco!!! L’ingresso delle terme a singola persona è di 18 euro. Ricordatevi che se date per scontato di avere inclusi nel prezzo anche gli accappatoi o altro… non è così!!! Il costo di affitto per singolo accappatoio è di 9 euro. Ormai il pomeriggio giunge al termine e quindi è ora di rientrare (circa 4 ore di viaggio ci aspettano )… purtroppo la nostra allegra gita è terminata!!!
N.B: Vi ricordo che in SVIZZERA la benzina costa molto meno… approfittatene!!!
Alla prossima… SHUMY