3 giorni a Vienna

Io ed il mio amico Carlo abbiamo deciso di sfruttare il ponte del 2 giugno per concederci una breve pausa in una capitale europea, scegliendo Vienna perché non c’ero mai stato prima e trascorrendo lì 4 giorni in tutto, compresi il viaggio di andata e ritorno. Abbiamo volato con una compagnia low cost in partenza dall’aeroporto di Bergamo,...
Scritto da: Marco Orciani
3 giorni a vienna
Partenza il: 02/06/2006
Ritorno il: 05/06/2006
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Io ed il mio amico Carlo abbiamo deciso di sfruttare il ponte del 2 giugno per concederci una breve pausa in una capitale europea, scegliendo Vienna perché non c’ero mai stato prima e trascorrendo lì 4 giorni in tutto, compresi il viaggio di andata e ritorno.

Abbiamo volato con una compagnia low cost in partenza dall’aeroporto di Bergamo, spendendo veramente una sciocchezza: neanche 25 euro a testa! Certo, l’atterraggio è previsto all’aeroporto di Bratislava, in Slovacchia, ma se si vuole risparmiare un po’ bisogna sapersi adattare ed organizzare… E poi i collegamenti dall’aeroporto di Bratislava al centro di Vienna (e viceversa) sono davvero efficienti ed organizzati con comodi pullman che ti portano a destino ed in pieno centro cittadino in meno di un’ora e mezza, il tutto in perfetta coincidenza con l’orario dei voli. E se si ha un po’ più di tempo a disposizione si può approfittare per visitare anche Bratislava, che è pur sempre una capitale.

Appena arrivati abbiamo acquistato un biglietto della metropolitana (che vale per tutti i mezzi di trasporto pubblici, tram ed autobus compresi) valido per 72 ore dal momento della convalida, al prezzo di 12 euro. Devo dire che è stata una scelta davvero azzeccata perché la città è piuttosto grande e tutte le zone sono collegate in maniera molto efficiente dalla metropolitana, che quindi si usa parecchio, soprattutto se si ha un biglietto senza limiti di utilizzo. E così ce lo siamo ampiamente ripagati già a metà della vacanza… Non abbiamo optato per la tanto reclamizzata Vienna Card, che per circa 17 euro, oltre ad offrire l’uso illimitato di mezzi pubblici sempre per 72 ore, prevede sconti per l’ingresso a musei ed attrazioni. In realtà gli sconti offerti non sono poi così elevati e dal mio punto di vista conviene solo se si ha intenzione di visitare parecchi musei, cosa difficile se si hanno pochi giorni a disposizione. In 3 giorni di soggiorno abbiamo visitato il famosissimo castello di Schonbrunn, residenza della famosissima ed onnipresente principessa Sissy, favoloso non tanto negli interni quanto nei magnifici giardini che ha tutto attorno, ai quali peraltro si può accedere liberamente senza pagare nessun biglietto, anche semplicemente per fare una deliziosa passeggiata.

E poi il Belvedere, con il suo museo ed i quadri più famosi di Klimt, il Duomo di Santo Stefano, l’edificio della Secessione, il Prater e le sue giostre (con la mitica ruota panoramica, da sempre il simbolo della città), l’Opera di Stato (con la visita guidata in italiano ogni giorno alle 14.00) le piazze cittadine ed i vicoli meno battuti della città.

Consiglio a tutti di girare a piedi il più possibile, anche lontano dalle piazze principali piene di turisti e di negozi poco interessanti; basta spostarsi appena un po’ al di fuori delle zone più note (che vanno comunque viste perché ricche a loro volta di magnifici edifici) per ritrovare il piacere di una città tranquilla ma allo stesso tempo interessante dal punto di vista architettonico e delle bellezze “imperiali” di cui è ricca.

E la stessa cosa vale per i locali in cui mangiare; ogni zona è piena di bar/caffè/ristoranti tipici e rilassanti, oltre che abbastanza economici, dove gustare le specialità della cucina locale, dalla famosa Wiener Schnitzel (la nostra cotoletta alla milanese, tanto per capirci) che viene servita ovunque ed in porzioni esagerate, al goulash, alle gustosissime zuppe, senza dimenticare le bellissime e buonissime torte (Sacher in testa, ovviamente…).

Per noi l’unico inconveniente è stato il brutto tempo, con freddo e pioggia, che ci hanno accompagnato quasi sempre, ma che non sono riusciti comunque a rovinare il piacere di una breve ma bella vacanza.

Peccato anche per le tante insegne luminose e pubblicitarie che hanno invaso i begli edifici del centro storico e che a mio avviso stonano parecchio il fascino ed il romanticismo propri di una città come Vienna.

A conti fatti una vacanza molto interessante, che consiglio a tutti, anche se si ha poco tempo a disposizione, in una città dove abbiamo trovato strade pulite, precisione e puntualità dei mezzi disponibilità, gentilezza, ospitalità della popolazione.

E che al giorno d’oggi non è cosa da poco… Buon viaggio a tutti.

Marco



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