3 giorni a Vienna – appunti pratici
VOLO
Volo con Wizz air da Roma. La compagnia è piuttosto ingannevole perché alla tariffa che appare sul sito bisogna poi aggiungere i trolley da cabina in quanto nella tariffa base è ammesso solo uno zainetto di dimensioni 40-30-20.
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Inoltre se si vuole avere il posto assegnato si paga altrimenti si aspetta 48h prima che apre il check-in per chi non ha pagato. Attenzione che il sito è fatto per indurre a acquistare comunque i posti invece va scelto che non si accetta la selezione consigliata e non si devono scegliere i posti ma andare avanti senza sceglierli e vengono assegnati in automatico gratis. L’aeromobile è comunque migliore rispetto a quelli della compagnie low cost. Abbiamo avuto sia in andata che al ritorno circa 1h di ritardo.
ALLOGGIO
Abbiamo affittato un appartamento su airbnb a 50 metri dalla fermata della metro U6 Wahringer Strasse-Volskoper. Ottima location sia per la metro così vicina sia per i tram che in pochi minuti portano al ringstrasse cioè l’ingresso del centro che è a circa 2 km.
TRASPORTI
La rete di trasporti di questa città è davvero eccezionale, qualsiasi mezzo (tram, bus metro) passa ogni 3-4 minuti di media. I tempi di attesa sono chiaramente segnalati e spesso il mezzo arriva anche prima! La Metro è iper capillare. Insomma abbiamo capito perché circolano poche auto! Noi abbiamo fatto la Vienna City Card per 72h che consiglio se si hanno bambini in quanto permette oltre all’adulto anche un bambino fino a 15 anni gratis. Ci sarebbe ad un costo inferiore il normale abbonamento dei mezzi sempre per 72h ma non è prevista una versione a prezzo ridotto per bambini quindi facendo due conti ci conveniva la Vienna city card. Da considerare che i bambini fino a 15 anni possono prendere i mezzi gratis i festivi e durante le vacanze scolastiche.
1^ SERA
Cena al ristorante vicino casa consigliato dal nostro proprietario: Lechner at Wilhelm Exner Strasse. Un posto frequentato esclusivamente da locali, per fortuna hanno una sala non fumatori che ci ha salvato, perché incredibile ma vero nei locali pubblici si può per lo più fumare. Abbiamo mangiato molto bene a 15€ a testa. Le porzioni delle cotolette sono enormi diciamo che con 3 ci si mangia abbondantemente in 4.
1° GIORNO
Stephansdome: Si arriva comodamente con la metro. Abbiamo visitato la navata di sinistra che è gratis e onestamente si vede da lì la maggioranza delle cose anche se non da vicino. Vale poi la pena di pagare per salire con l’ascensore sulla Torre Nord con una bellissima vista sulla città e sul tetto colorato della cattedrale, da non perdere. Da notare che sulla piazza sul lato destro della cattedrale c’è un piccola riproduzione in scala di bronzo che aiuta a capire la mole globale della cattedrale che l’occhio nudo non riesce ad abbracciare.
Ci siamo poi recati alla chiesa di St.Peter meravigliosamente affrescata con ingresso libero.
Poi ci siamo diretti a visitare il fantastico palazzo reale di Hofburg. Se avete intenzione di visitare anche Schonbrunn e avete dei bambini minori di 15 anni consiglio il biglietto Sissi che permette di vedere entrambe le attrazioni in maniera approfondita ad un prezzo molto vantaggioso. Noi abbiamo fatto il biglietto online così abbiamo evitato di fare fila alla cassa: 71€ per 2 adulti e fino a 3 bambini.
Hofburg è meraviglioso, sia la parte delle argenterie in cui si comprende la eccezionale opulenza delle argenterie e servizi reali, sia il museo di Sissi che racconta nel dettaglio la storia della imperatrice con tanto di alcuni abiti e gioielli, sia i fantastici appartamenti reali. Le audioguide comprese nel prezzo fanno davvero un ottimo lavoro, senza avrebbe poco senso la visita.
Ci siamo poi fermati a mangiare nel ristorante Bierhof consigliato dalla lonely planet. A pranzo nei giorni feriali c’è un menù a soli 7,90 € peccato che è scritto solo in tedesco a differenza del normale menù e nella parte al chiuso del locale internet non prende quindi alla fine siamo andati su piatti normali. Da considerare che le porzioni delle cotolette sono giganti con un piatto ci si mangia tranquillamente in due. Comunque abbiamo pranzato con 15€ a testa, del tutto abbordabile.
Dopo pranzo abbiamo fatto una passeggiata fino alla Staatsoper e a Karlsplatz dove abbiamo ammirato solo da fuori la karlskirche poi con la metro siamo andati al Prater. Essendo il 31 ottobre ci avevano detto che c’era un evento di Halloween infatti era pieno di gente mascherata in modi mostruosi. Il Prater è un lunapark grande e con attrazioni di diversi generi da quelle più adrenaliniche a quelle per bambini. L’ingresso è gratuito ma poi ogni gioco si paga da un minimo di 3€ a salire mediamente 4-5€ ma ci sono attrazioni che costano anche di più quindi vanno via una marea di soldi! I bambini però si sono davvero divertiti un mondo!
2° GIORNO
La mattina siamo andati a Schonbrunn, facilmente raggiungibile con la metro. Il biglietto Sissi permette di vistare tutte le 40 sale aperte al pubblico con audioguide e vale davvero la pena vederle tutte e non fermarsi all’Imperial tour a mio avviso. Da lì abbiamo poi fatto una bella passeggiata nei meravigliosi giardini e pagato per entrare nel labirinto che se avete i bambini al seguito li farà felici. Ci sono due labirinti uno alto e uno basso con vari giochi e poi un parco giochi con attrazioni davvero carine dove farli scatenare. Siamo infine saliti fino alla Gloriette. Questa è davvero imperdibile perché dalla cima si gode do una bellissima vista non solo sul castello ma anche sulla città alle sue spalle.
Abbiamo pranzato nel molto turistico Schönbrunner restaurant che era comodo data la vicinanza, cibo nella media prezzi alti non mi sento di consigliarlo, forse vale la pena fare un po’ più di strada per trovare di meglio.
Il pomeriggio abbiamo deciso di concederci 3h di relax e divertimento alle terme di Vienna, raggiungibili con la Metro U1 fino al capolinea Oberlaa. Il venerdì l’ingresso alle 16 ha uno sconto per le famiglie, noi non ne abbiamo usufruito perché il nostro era un venerdì festivo. Andate una mezz’ora in anticipo che c’è sempre fila. Per i bambini è un vero paradiso perché ci sono piscine con giochi, scivoli stile acquapark, trampolini e chi più ne ha più ne metta. C’è la parte anche aperta raggiungibile da dentro ma noi vista la temperatura ci siamo ben guardati da uscire. Ci sono poi due parti solo adulti, una è una piscina jacuzzi molto capiente con 6 postazioni anche semisdraiati veramente da urlo. Un’altra è come una specie di grotta con piscina lunga e cascata in fondo. Ovviamente considerando che le parti più grandi sono tutte a misura di bambini è consigliato solo per chi viaggia con prole al seguito. Si possono affittare i teli da bagno a 5€ l’uno altrimenti ve li potete portare da casa e si risparmia! Occorre regolarsi col tempo perché si paga all’uscita quindi nelle tre ore dovete anche farvi la doccia e rivestirvi.
3° GIORNO
Oggi ci siamo diretti con i tram all zona dei musei. Da notare che per fare tutta la rigneratrasse esiste un tram turistico che costa 10€ adulti 5€ bambini, ma lo stesso percorso si può fare col tram 1 e poi cambiando all’Opera e prendendo il tram 2 a prezzo decisamente più economico. Abbiamo visitato il Museo di storia naturale che è davvero bellissimo aia per adulti che per bambini. Attenzione perché è davvero enorme! Poi ci siamo diretti allo zoom ma purtroppo andando su prenotazione i laboratori erano tutti pieni e la visita della diverse sezioni aveva orari scomodi o lista d’attesa quindi ricordatevi di prenotare se volete andare.
A pranzo ci siamo recati nella famosa birreria 7-stern. Questa birreria ci è piaciuta tantissimo! Il locale è piuttosto caratteristico, il servizio gentile e veloce. Abbiamo preso due zuppe entrambe molto buone, poi un gulash con canederli di pane che bastava per due e gnocchetti spatzle per i bambini. Porzioni abbondantissime (per i bambini uno bastava tranquillamente per due e i miei mangiano parecchio!) conto davvero economico, 50€ in 4 e sarebbe stato di meno se avessimo preso appunto una sola porzione di gnocchi. Dal lunedì al venerdì a pranzo le pietanze sono scontate.
Dopo pranzo abbiamo ripreso il tram 71 che ci ha portato direttamente al Belvedere dove abbiamo fatto una bella passeggiata nei giardini fino al Belvedere superiore. Noi non siamo entrati non essendo appassionati di pittura e avendo i bambini stremati dalle visite ma penso che la collezione dei Klimt valga la pena.
Ci siamo poi diretti alla ringerstrasse arrivando fino alla parte a nord lungo fiume e siamo rientrati in centro passeggiando per le vie visitando la chiesa del Gesù incredibile esempio di rococo e andando davanti la casa di Mozart per poi fermarci da Demel per una fetta di sacher che però è stata piuttosto deludente. 15€ per due fette di torta anche piccole e nemmeno eccezionali e una bottiglietta piccola di acqua è davvero un furto legalizzato!
Dopo altro girovagare in centro siamo tornati a casa soddisfatti della nostra ultima giornata viennese!
In conclusione la città ci è piaciuta molto. Ci ha colpito l’eleganza, l’estrema pulizia – non ci sono nemmeno mozziconi di sigaretta per terra se non qualcosa in centro forse perché ci sono i turisti! – l’efficienza della rete di trasporti pubblici, il fatto che non esistono venditori ambulanti immigrati clandestini che vendono paccottiglie in giro, rarissimamente si incontra un barbone o accattone. Ci è sembrata una città con un’altissima qualità di vita e come al solito quando si viaggia verso il nord europa si torna con il magone di come invece sia nel degrado la città in cui viviamo in paragone…