3.350 Km percorsi in Austria

Giorno 1 Prima meta: Partenza da Roma destinazione Innsbruck Ore 5:00 a.M. Finiamo di caricare la macchina e partiamo di buon ora sperando di non trovare troppo traffico ed arrivare in orario decente visto che ci spettano circa 800 km e abbiamo tanta voglia di visitare Innsbruck.

Alle 16:30 p.M. Arriviamo nell’hotel Altpradl che ci siamo prenotati tramite internet, scarichiamo la macchina e partiamo a piedi in 5 min alla scoperta di Innsbruck, molto carina e molto particolare, ammiriamo tutti i palazzi colorati e ci dirigiamo verso la piazza centrale, dopo aver scattato foto e entrati nell’ottica di una città straniera, ci troviamo un bel ristorante per cenare nella favolosa piazzetta piena di artisti di strada e negozi di souvenir. Oggi siamo stanchi per via del viaggio, quindi andiamo di corsa a dormire, domani ci aspetta una giornata piena di sorprese.

Giorno 2 Ci svegliamo di buon ora, facciamo la nostra solita mega colazione di quando siamo in viaggio, e partiamo alla scoperta di questo meraviglioso stato.

Prima meta: Wattens museo dei swaroski ci fermiamo a guardarlo solo dall’esterno, non è una meta preventivata ma ci fermiamo e scattiamo delle foto, l’entrata è molto bella e particolare mi affascina molto. Ripartiamo alla ricerca delle miniere, ancora dobbiamo orientarci.

Seconda meta: Schwaz (alle miniere d’argento) davvero spettacolare…Ma un freddo…, menomale che ci eravamo studiati tutto nei minimi dettagli prima di partire, con tutto che ci siamo messi felpa e giubbetto anti vento e soprattutto la divisa che ti danno prima di entrare, c’era molta umidità ed entrava nelle ossa, ma è stato un viaggio divertente e molto interessante.

Ripartiamo alla scoperta delle zone più montane, le strade sono favolose, la vista è meravigliosa, distese di pianura fenomenali con le case tipiche del luogo tutte in legno con tanti fiori sui davanzali…Ci fermiamo in un negozio curioso di oggetti in legno, entriamo per dare un’occhiata e ovviamente come potevamo uscire senza comprare nulla? Abbiamo speso un po’ ma ne è valsa la pena, un’artigianato di legno mai visto. Scattiamo qualche foto al negozio e ripartiamo all’avventura pronti per trovare un posto per la notte.

Terza meta: Arriviamo a Krimml, troviamo subito la Gastehaus Waltl molto carina e il personale molto accogliente, prendiamo una camera, il tempo di cambiarci e giù di corsa in macchina per farci un altro giro ad esplorare la zona e vedere un po’ il da farsi per il gg. Dopo.

Ci accorgiamo che di fronte al ns. Albergo cade a picco la cascata di Waterfall, bellissima, decidiamo di andarci l’indomani nel frattempo saliamo in montagna a goderci il panorama dal belvedere. Ceniamo e scopriamo che la pizza è meglio mangiarla in italia. Poi a dormire.

Giorno 3 Prima tappa: Cascate di Waterfall dopo una bella passeggiata nel bosco ci lasciamo bagnare dal getto dell’acqua che cade a picco dalla montagna. E’ bellissimo trovarsi proprio sotto una delle cascate più belle che la natura ti regala. Ci compriamo come souvenir la streghetta portafortuna di waterfall tipica del luogo e ripartiamo dritti in direzione del monte più alto dell’Austria.

Seconda tappa: Groβglockner già la strada per arrivare alla cima ci rende entusiasti di questo viaggio…Il panorama visto dall’alto risulta essere ancora più bello di ciò che avevamo letto. Peccato che avevo una crisi d’asma e che diluviava e faceva un freddo tremendo, non ci siamo goduti abbastanza la vista da quassù ne l’ebrezza di passeggiare su questa meravigliosa montagna. Qualche foto di corsa riprese con la telecamera, qualche minuto di contemplazione e giù verso la discesa…Curve strabilianti… intorno solo questa meravigliosa natura.

Terza tappa: Werfen ormai è sera e in questo paese non troviamo un posto libero per dormire ci dirigiamo verso una strada di montagna e troviamo sperduta nel bosco una zimmer con delle persone simpaticissime (ovviamente non parlavano una parola in italiano), ci offrono una camera molto accogliente, il tempo di sistemarci e riusciamo per la cena dirigendoci nel piccolo centro di Werfen. Poi a dormire oggi abbiamo fatto un bel po’ di strada siamo abbastanza stanchi.

Giorno 4 Oggi un’altra giornata piena…Ogni giorno ci accorgiamo di quanto siano belle le strade di questo percorso che stiamo facendo, tutte ordinate e soprattutto molto paesaggistiche, ogni posto ha un suo fascino. E’ tutto cosi emozionante.

Prima meta: St. Johann in tirol a visitare le cascate LIECHTENSTEIN, cominciamo a salire su per questa strada scavata nella roccia dove sono stati costruiti dei gradini e una barriera di legno per permetterci di camminare lungo la parete laterale della montagna…Sembra di stare in un film di Indiana Jones, l’emozione è tanta ma quanta fatica…Sotto di noi scorre l’acqua con piccoli ruscelli, favolosi…Arriviamo fino su in cima e devo dire che la fatica vale proprio la pena.

Seconda meta: Verso l’ora di pranzo arriviamo alla Fortezza di Hohenenwefen una delle tante che ci aspettano in questo viaggio…Saliamo su un ascensore su per la montagna ed arriviamo direttamente dentro la fortezza. Molto bella, facciamo il nostro giro turistico senza perderci un angolo di questa meraviglia, pranziamo e pronti a riprendere quell’ascensore molto particolare e che mette anche un po’ di suggestione, ci dirigiamo verso Salisburgo.

Terza meta: Salisburgo appena arrivati cerchiamo subito un hotel dove ci sia possibilità di parcheggio, ne troviamo uno a 3 stelle molto bello lo Starr Inn, proprio vicino al centro, il tempo di sistemare le cose e partiamo alla scoperta di questa città avviandoci verso una delle piazze principali, ci facciamo un bel giro nelle vie dello shopping e ovviamente compriamo qualche souvenir, ceniamo nella piazza centrale in un ristorante turistico poi torniamo in albergo domani ci aspetta una lunga giornata.

Giorno 5 Prima meta: Fortezza di Salisburgo anche qui partiamo con una specie di trenino su per la montagna e visitiamo la fortezza più famosa e bella dell’Austria. Un altro giro al centro e ripartiamo senza meta.

Seconda meta: strada facendo troviamo le Miniere di sale a Bad Durrnberg, qualcosa di spettacolare, fino ad oggi abbiamo visto le più belle dimostrazioni che la natura può darti; con queste meraviglie naturali, anche se fatte dal lavoro duro degli uomini, non ti rendi conto vivendo in una grande città di cosa la natura può veramente regalarti.

Procediamo più avanti ed arriviamo ad Hallein ci sistemiamo all’Hafnerwirt Hotel con ristorante messicano e andiamo subito ad assaporare il mitico kartoffel creme suppe (zuppa di cipolle), Rumpsteak (cosce di pollo con salsa mexicana) e ovviamente i Tepitos Party (mix di tutte cose tipiche messicane). Nel frattempo diamo un’occhiata alle mete di domani.

Giorno 6 Prima meta: Le Lurgrotte (La grotta di stalagtiti e stalagmiti è una delle più grandi e più belle di tutta la Stiria) anche qui un umidità da paura, ma ne vale veramente la pena. Peccato che non ci facciano scattare foto ne fare riprese, il ricordo possiamo solo immagazzinarlo nella nostra mente.

Ci dirigiamo verso Graz, ma ci rendiamo conto che è la solita città da dove proveniamo, siamo venuti in Austria per ammirare il paesaggio cosi cerchiamo di avviarci in una zona più montana.

Dopo aver viaggiato per un po’ ci colpisce un pub che affitta camere, decidiamo di fermarci qui siamo a Fronlehiten, paesino piccolissimo ma grazioso ci riposiamo un po’ in un bar a bere irish coffè poi ci dirigiamo nuovamente verso Graz fermandoci in un ristorante Veneziastar dove abbiamo mangiato cibo tipico italiano.

Giorno 7 Prima meta: Klagenfurt oggi visitiamo la capitale della Carinzia, è una città molto bella e tutta da visitare, la cosa che mi ha colpito di più è la fontana con l’ Omino del Wörthersee.

Un giro veloce al lago e poi dritti a fare un viaggio in giro per il mondo in una giornata.

Seconda meta: MINIMUNDUS tutto da vedere, praticamente il mondo in miniatura, realizzato veramente bene e nei minimi dettagli. Abbiamo partecipato addirittura alla partenza dello Shuttle. Ricreato veramente bene.

Ci fermiamo a dormire in un hotel molto simpatico a Maria saal, all’interno del ristorantino c’è una mini pista di bowling e troviamo uno dei piatti tipici, il gulasch molto buono finalmente riusciamo a mangiare qualcosa che non sia solamente un menù turistico.

Giorno 8 Prima meta: Launsdorf (Castello Hochosterwitz), secondo me questo è il più bel castello visitato finora, oltre all’atmosfera interna ci soffermiamo ad ammirare dal grande campanile l’immenso territorio sottostante con tutti i prati in fiore. Saliamo con l’ascensore su per la montagna ma ci siamo veramente spaventati, questo si reggeva solo con un filo d’acciaio non tanto grosso, quindi per riscendere abbiamo optato sulle nostre gambe, è stata una bella passeggiata, e ci siamo goduti in pieno le mura del castello ma di certo non la farei in salita… Seconda meta: Millstattersee lake ci siamo fatti un giro veloce di questo lago visto che anche oggi piove, ci fermiamo a mangiare in un ristorantino proprio sul lago, un pranzo ottimo.

Ci facciamo un bel pezzo di parte esclusivamente montana, ed è una meraviglia guardare i tipici negozietti artigianali (ho comprato una rana gigante in ceramica).

Terza meta: Museo delle torture avevamo letto di questo museo molto particolare, spiega e mostra tutti gli strumenti usati nell’antichità durante le carcerazioni in Austria. Forse un po’ troppo caro il prezzo di entrata ma è pur sempre un pezzo di storia.

Quarta meta: Museo delle porsche a dire la verità a me ha un po’ annoiato ma per Marco è stata un’esperienza in più, un altro museo scattando mille foto a tutti i modelli di macchine. Poi non capita tutti i giorni quindi glielo concedo.

Ripartiamo nel pomeriggio e arriviamo a Gmund e troviamo una zimmer molto carina, ci sistemiamo per la notte e usciamo a cercare un posto dove mangiare, dopo un po’ di km ne troviamo uno sperduto ma è l’unico nell’arco di 10 km decidiamo di fermarci. Purtroppo un’esperienza terribile ma non abbiamo trovato altro.

Giorno 9 Prima meta: ci dirigiamo verso Villach al museo delle macchine Villacher FahrzeugMuseum anche qui la gioia è per lo più di Marco io non sono proprio portata per queste cose preferisco di gran lunga fare shopping, anche qui troverà mille foto da scattare a tutti i modelli e non contento si è comprato anche dei modellini in scala.

Seconda meta: ci fermiamo ad Arnoldstein Marco ha intenzione di riportarsi un bel po’ di birra austriaca, così andiamo da Billa a fare grande spesa, e a comprare le ultime cosucce per me, in quei magnifici negozietti austriaci, troviamo un albergo con ristorante, ceniamo e andiamo a dormire domani ci aspetta un lungo viaggio di ritorno a casa.

Giorno 10 Oggi purtroppo ce ne torniamo a Roma, ma ci porteremo a casa dei bellissimi ricordi di questa favoloso posto, abbiamo visto abbastanza ma c’è ancora molto da scoprire, il viaggio era preventivato di 20 gg ma per problemi di salute dovuti ad un’asma allergica che mi porto dietro dall’inizio del viaggio, siamo dovuti rientrare prima, la prossima volta ci spingeremo più su in direzione di Vienna. Magari con la nostra moto per goderci fino in fondo queste bellissime montagne. Per non saper parlare molto l’inglese ce la siamo cavata benissimo qui sono tutti molto cortesi e cercano in tutti i modi di farsi capire e soprattutto si sforzano di capire cosa diciamo. Un’esperienza che veramente consiglio a tutti i viaggiatori appassionati.

CIAO AL PROSSIMO VIAGGIO…