2gg. Toscani: Pisa, Lucca, Volterra, San Gimignano
– L’hotel: non dovendo soffermarci in una sola città propendiamo per una base d’appoggio non nel centro di Pisa, ma soprattutto non distante dall’aeroporto visto che al ritorno s’impone una levataccia (il volo del ritorno decolla alle 6.25): la scelta (tramite Booking.Com) cade sull’Accademia Palace Hotel, in località Ospedaletto a 3 km dall’aeroporto Galileo Galilei e a 4 km dal centro di Pisa. La scelta si rivela ottima: un 4 stelle neanche tanto costoso con tutti i confort, la piscina (anche se noi per mancanza di tempo non abbiamo potuto utilizzarla) e soprattutto una colazione MAGNIFICA: per un goloso come me, tutte quelle torte e dolci sono una manna dal cielo.. Ne ho mangiati talmente tanti da sentimi male…
– L’auto: approfittando della convenzione con Ryanair, noleggiamo una Panda dalla Hertz a circa 60 euro per due giorni: l’area noleggio è a 2 minuti di bus (c’è una navetta che passa frequentemente dalle 5.30 del mattino), nonché 7 minuti a piedi; scegliamo la Hertz perché ci permette di lasciare l’auto anche alle 5 del mattino in orario di chiusura, semplicemente parcheggiando l’auto e lasciando le chiavi in una similassetta postale. Alla fine avremo percorso 280 km con un consumo di circa 20 euro di benzina. Attenzione: è consigliato consegnare l’auto col pieno, perché se si decide di farlo fare a loro, oltre al costo del carburante bisognerà pagare una sorta di ‘penale’… Per completezza dico che nel contratto era previsto chilometraggio illimitato e una franchigia, su un’eventuale sinistro, di 800 euro (franchigia annullabile con un costo aggiuntivo di 22 euro al giorno!!!) E finalmente si parte… Sabato 13 giugno: PISA e LUCCA Arrivati a Pisa in perfetto orario e noleggiata l’auto, facciamo una piccola sosta in hotel per lasciare i bagagli e rinfrescarci e poi dritti verso Piazza dei Miracoli a Pisa: i parcheggi auto nelle vicinanze o sono a pagamento o sono solo per residenti, però riusciamo a trovare un posto in fondo a via Piave ad appena 10 minuti di cammino dalla piazza. Appena varcata la soglia delimitata dalle mura, ci imbattiamo nella celeberrima Torre. Ovviamente partono le foto artistiche di rito: c’è chi la ‘spinge’, c’è chi la ‘mantiene’ per evitare che le cada addosso.. Comunque fà veramente un effetto particolare. Scegliamo di non salire (il costo è di 15 euro e ci sono fra l’altro più di 300 gradini da scalare) e decidiamo di dedicarci al resto di Piazza dei Miracoli dove sorgono il Battistero, il Duomo, il Museo delle Sinopie (raccolta di schizzi dei progetto di Leonardo) e un altro paio di musei: acquistiamo il biglietto per due attrazioni e scegliamo il Battistero (nulla di eccezionale) e il Duomo (molto carino) e poi un giro di rigore fra le bancarelle che affollano la piazza. Il tempo vola fra una bevuta d’acqua e una sosta all’ombra (la giornata è caldissima): è ora di lasciare la piazza e dopo un tour in auto per Pisa ci dirigiamo verso Lucca.
Lucca è soprannominata la città delle 100 chiese,e in effetti nel centro storico, di cui ci parlano un gran bene, ne troviamo molte, fra cui spiccano San Martino e San Michele. Il giro è interessante, ma a dire la verità ci saremmo aspettati di più… Si torna verso l’albergo, fermandoci a San Giuliano Terme per cena e ci si va a riposare visto che la giornata è stata intensa.
Domenica 21 dicembre: VOLTERRA e SAN GIMIGNANO Dopo l’abbuffata a colazione, ci mettiamo in auto e armati di navigatore ci dirigiamo verso VOLTERRA: 60 km di strade, perlopiù piccole e tortuose (a parte il primo tratto). L’atmosfera a Volterra è magica: il centro storico è veramente affascinante e sembra di esserci calati direttamente nel Medioevo. Non c’è un’attrazione che spicca sulle altre (Piazza dei Priori, il Parco Archeologico, le innumerevoli chiese), ma è l’aria medievale che ti pervade: a renderla ancor più caratteristica ci pensano una sagra di contrada (con gente che suona e canta in abiti d’epoca e altra che vende prodotti dell’artigianato locale) e una sfilata di auto d’epoca per le vie del centro. Dopo aver girato la cittadina in lungo e largo, soddisfatti ci dirigiamo verso SAN GIMIGNANO, che dista 30 km. Anche qui l’aria che si respira ha il sapore medievale. Il centro qui è più … ordinato, nel senso che ci sono due vie maestre che si diramano dalla piazza centrale, ricche di botteghe e prodotti dell’artigianato. Tappa obbligata è la gelateria (in una traversa della piazza principale) che si è fregiata del trono di produttrice del GELATO PIU’ BUONO DEL MONDO nel 2006: per i golosi e buongustai… ne vale veramente la pena! Stanchi ma veramente soddisfatti torniamo verso Pisa, dove, dopo una meritata cena, torniamo in stanza per preparare i bagagli e attendere la sveglia del mattino prevista per le 4.30.
Anche quest’avventura, organizzata così per caso, è stata molto gradita: su tutte ci ha fatto una gran bella impressione Volterra, anche perché non ne conoscevamo la fama. Pisa e San Gimignano hanno confermato le attese, mentre, non ce ne vogliano gli amici lucchesi, siamo rimasti un po’ delusi da Lucca.
Alla prossima follia zaino in spalla, Michele e Angela