2700 km in giro per la croazia
Siamo partiti in 4: io, Daniele il mio ragazzo e altri due amici (Emiliano e Diego) che solo pochi giorni prima della partenza hanno deciso di unirsi a noi (sinceramente io ero un pò preoccupata di questa “intrusione”, nei viaggi precedenti avevo sempre viaggiato sola col mio ragazzo e non sapevo cosa aspettarmi dal viaggiare con 3 ragazzi).
Comunque il giorno 19 (anzi più precisamente il 18 notte) partiamo (dopo aver ridotto le due valigie di Emiliano a una sola, in 4 su una twuingo non potevamo mica permetterci più di una valigia a persona!). Appuntamento alle 02:00 alla piazza del nostro paese (in provincia di Roma), partiamo quasi puntuali, ma tra l’emozione e le mille chicchiere della partenza non vediamo lo svincolo e sbagliamo subito strada.. Niente di grave, si torna indietro, peccato che la strada sia bloccata da un incidente. Riusciamo a tornare al punto di partenza alle 03:00 quindi posso dire che effettivamente siamo partiti a quest’ora.
1 TAPPA VENEZIA Lungo la strada per Venezia non incontriamo traffico e così riusciamo ad arrivare a Venezia per le otto di mattina (con una breve sosta in autogrill e con un andatura normale dato la macchina carichissima).
Cerchiamo un parcheggio e lo troviamo a 18 euro per tutta la giornata (ce lo hanno indicato come il meno caro), prendiamo il battello e scendiamo a piazza San Marco naturalmente. Facciamo un bel giro per Venezia tra i suoi vicoli caratteristici e le sue strade affollate di turisti, facciamo una capatina anche a Murano dove entriamo in una vetreria in cui ci fanno vedere la lavorazione del vetro.
Ogni spostamento col battello ci costa 3,50 euro. Verso le 15:00 decidiamo di tornare al parcheggio stanchissimi per il viaggio, ma sopratutto affamati… E si perchè il nostro pranzo era rimasto sulla macchina (avevamo deciso di portarcelo da casa almeno conoscendo quanto è cara Venezia). Arrivati al parcheggio affamati mangiamo una buonisima pasta fredda direttamente dentro il parcheggio… Credetemi non resistevamo più.
Dopo il nostro “buonissimo pranzo” ripartiamo. Direzione Slovenia, grotte di Postumia precisamente.
2 TAPPA SLOVENIA: GROTTE DI POSTUMIA – CASTELLO DI PREDIJAMA Arriviamo in Slovenia dopo poche ore, passiamo la frontiera senza problemi a parte un poliziotto un pò sgarbato e non troppo gentile che ci fa aprire perfino le scatolette di caramelle. Passata la frontiera ci aspetta una lunga camminata tra il verde della Slovenia… Veramente niente male come paesaggi! Arriviamo a Postumia ed individuiamo le famose grotte, dopo di che andiamo alla ricerca di camere visto che ormai era tardo pomeriggio e noi non avevamo prenotato niente. Ci rivolgiamo alle case dove vediamo i cartelli con scritto Zimmer, ma sembra tutto pieno, però le persone con cui parliamo sono molto gentili con noi e anche se non hanno posto ci indicano sempre altri colleghi affitta camere. Dopo la visita di 3 o 4 appartamenti tutti pieni, una ragazza gentilissima ci manda in un paese a 10 km da Postumia dove ci sono due camere a 18 euro a persona compresa la prima colazione. La proposta ci piace così ci dirigiamo dove ci aveva indicato la ragazza. Vediamo le camere, sono più che belle, accoglienti e pulite e abbiamo un bagno per noi 4. Decidiamo di fermarci lì per una notte. Dopo esserci sistemati, rilassandoci e facendoci una doccia torniamo verso Postumia dove mangiamo in un ristorante tipico un abbondantissimo piatto di carne. Il costo mi sembra si aggirasse intorno ai 13 euro a persona compreso contorno, gelato e birra locale. Paghiamo in euro senza difficoltà.
La mattina dopo ci svegliamo abbastanza presto e ci diregiamo verso le grotte, paghiamo il biglietto (non ricordo il prezzo ma non era molto caro e tra l’altro per gli studenti c’è la riduzione di quasi la metà) e facciamo la fila per entrare. Subito dopo essere entrati ci hanno fatto fare un pezzo a piedi e poi salire su un trenino per poi riscendere a piedi. Seguendo la guida italiana abbiamo visitato le varie sale della grotta. Abbiamo camminato abbastanza ma ne è valsa la pena… Veramente delle bellissime grotte. L’unica cosa è che faceva veramente molto freddo (8° gradi) e dire che ci eravamo premuniti con felpe e giacchetti… Comunque camminando abbiamo sentito meno freddo. All’uscita delle grotte abbiamo mangiato dei panini e ci siamo diretti verso il castello di Prediyama, che io avevo visto solo dalle foto. Credetemi il castello secondo me è meraviglioso, arroccato nella montagna, non sembra neanche vero e se andate a Postumia vale la pena arrivarci visto che si trova a soli 12 km da lì. Dopo aver visitato il castello abbiamo visitato anche le grotte sotterranee dello stesso, note anche come grotte dei pipistrelli visto le numerose specie che ve ne sono dentro. All’interno delle grotte siamo andati sempre accompagnati da una guida che ci ha fornito una lampadina portatile ogni due persone visto che all’interno sono prive di illuminazione. Per passare da un livello all’altro delle grotte siamo dovuti salire per una scala e devo dire che è stata una fortuna che era buio perchè non era piacevolissimo vedere lo strapiombo che c’era sotto.
Poco dopo essere usciti dalle grotte è iniziato a piovere ma a noi non è interessato più di tanto visto che comunque dovevamo ripartire in macchina.
Quindi ancora una volta nel tardo pomeriggio ci siamo rimessi in viaggio questa volta in direzione Croazia. Il viaggio non è stato lungo, ma sopratutto non abbiamo incontrato per niente traffico. Abbiamo passato la frontiera dopo circa un’ora e senza alcun problemi.
3 TAPPA RIJEKA La nostra terza tappa era Fiume (Rijeka) e così subito dopo passato il confine ci siamo messi alla ricerca di un appartamento. Lo abbiamo trovato senza problemi stavolta,e a soli 50 euro a notte!!! Un bellissimo appartamento con camera, bagno e con la possibilità di usare sia la cucina interna che quella esterna. Un prezzo davvero buono se si considera che sono solo 12,50 euro a persona.
Siamo rimasti a Rijeka due notti con l’intenzione di visitare Rijeka e Opatja ma queste due città ci hanno un pò deluso e così il secondo giorno ci siamo diretti all’isola di krk. Abbiamo visitato la capitale (krk appunto) e altre città minori e questa visita ci è piaciuta moltissimo. Davvero molto carino il centro storico di krk. Inoltre per arrivare all’isola abbiamo attraversato un bellissimo ponte da dove si gode un panorama stupendo.
Unica nota dolente e che quando stavamo per uscire dall’isola ci hanno fatto una multa di 45 euro (fari spenti di giorno) Vabbè tornati alla nostra casa a rijeka ci siamo preparati una bella cenetta e abbiamo rifatto le valigie.
4 TAPPA PLITVICE JEZERA La mattina dopo siamo ripartiti di nuovo, direzione Plitvice jezera, ma prima di incamminarci per la tortuosa strada di montagna abbiamo deciso di farci la nostra prima giornata di mare in Croazia e così ci siamo fermati lungo la costa e ci siamo tuffati nel bellissimo mare Croato (io avevo lasciato le ciabatte in fondo alla valigia e non è stato per niente facile camminare sulla “spiaggia”). Dopo la nostra mattinata al mare abbiamo proseguito per Plitvice. Il viaggio non è stato breve e quando siamo arrivati in cima è stato veramente piacevole poter scendere dalla macchina.
Naturalmente arrivati in cima è ricominciata la nostra ricerca di appartamenti ma anche qui è stato facile, abbiamo trovato due appartamentini (di cui uno dotato di cucina) a sole 100 kune a persona circa 15 euro. Questo è l’appartamento più bello che abbiamo trovato.. Mi sembrava una casa delle bambole… Tutto in legno con tendine rosa alle porte e alle finestre e a soli due passi dal parco (potevamo raggiungerlo a piedi). Dopo esserci sistemati e aver fatto la cena abbiamo deciso di uscire un pò e vedere cosa c’era lì intorno… Be abbiamo trovato solo montagne! Abbiamo incontrato dei ragazzi fermi su una panchina davanti a un supermarket e gli abbiamo chiesto se sapessero indicarci un centro… Ci hanno guardato come se fossimo matti, ma quale centro volevamo trovare in mezzo a quelle montagne! Così abbiamo deciso di andare a riposare visto la scarpinata che ci avrebbe aspettato l’indomani mattina.
Il giorno dopo ci siamo svegliati abbastanza presto, abbiamo fatto colazione in casa e siamo usciti per raggiungere il parco. Io e il mio ragazzo abbiamo pagato solo 55 kune invece di 95 usando ancora una volta il tesserino di studenti.
Quello che ci aspettava all’interno era qualcosa di magnifico, una miriade di cascate e di laghi in mezzo a una natura incontaminata, è stato il giorno più bello di tutta la vacanza, ogni angolo di quel paradiso meritava di essere attraversato e la bellezza del luogo ci ha fatto proseguire senza neanche sentire la stanchezza. Camminando tra i sentieri abbiamo scattato una miriade di foto, ci saremmo fermati ad ogni angolo per fotografare, perché in ogni angolo traspariva qualcosa di diverso e degno di nota.
In questo parco era vietato fare il bagno … ma io ho voluto farlo lo stesso! E si perché mentre attraversavo uno dei sentieri un po’ più complicati sono caduta nell’acqua… una bella doccia fredda su cui ridere sopra e da ricordare comunque con piacere (per fortuna che stavamo per uscire dal parco).
Conserverò per tutta la vita il ricordo di quel posto bellissimo, forse potrò dimenticare i particolari ma non le sensazioni che ho avuto attraversando quel parco. Leggendo un altro racconto di viaggio mi ha colpito la frase “se il paradiso esiste avrebbe questi colori”, non posso essere più che d’accordo.
Usciti dal parco nel tardo pomeriggio abbiamo deciso di ripartire, inizialmente avevamo deciso di passare due notti al parco per non doverci spostare di notte, ma visto che una volta visitato il parco non ci rimaneva niente da fare abbiamo deciso di non sprecare ore preziose.
5 TAPPA ZADAR Stanchi morti ci siamo rimessi in macchina, e ancora una volta ha ricominciato a piovere, verso sera siamo arrivati a Zadar, appena arrivati al centro, un buffo signore ci ha fermato mentre eravamo fermi al semaforo chiedendoci se cercavamo casa.
Ci siamo fermati a trattare con lui, voleva offrirci un appartamento a 60 euro a notte, lo abbiamo seguito anche spinti dalla sua simpatia e cordialità e abbiamo deciso di pernottare lì per le restanti 7 notti della vacanza (trattando il prezzo era sceso a 55 euro a notte). Ancora una volta abbiamo trovato un appartamento accogliente e pulito con due camere, bagno, cucina e un grande balcone dove pranzavamo ogni giorno.
Finalmente abbiamo disfatto le valigie con grande gioia di tutti ma soprattutto di Emiliano e Diego che non erano abituati a una vacanza tanto movimentata.
Zadar è una città molto carina, la parte nuova è collegata alla parte vechia da un ponte gremito di turisti. Qui abbiamo trovato finalmente un po’ di vita (con la contentezza soprattutto dei miei amici), a Zadar non mancano locali e la sera c’è comunque molta gente in giro.
A zadar ci siamo anche un po’ rilassati trascorrendo la maggior parte del tempo nelle varie spiaggie.
Naturalmente una settimana di solo mare sarebbe stata troppo lunga e così dopo un paio di giorni di solo mare abbiamo continuato con le gite.
6 TAPPA ISOLE KORNATI E IL LAGO SALATO Io e il mio ragazzo abbiamo deciso di concederci anche questa tappa, ancora una volta ci siamo svegliati di buon ora e ci siamo diretti nel porto dove partivano le varie barche per la visita delle isole. Un po’ assonnati alle 08:00 eravamo in barca, abbiamo attraversato per tutta la mattina il parco naturale delle Kornati formato da isole e isolette. Dopo aver mangiato in barca siamo scesi e ci siamo diretti verso il lago salato, un lago che oltre ad essere salato ha la caratteristica di avere la temperatura dell’acqua di 5° più calda rispetto a quella del mare. E’ stato un vero piacere fare il bagno in quell’acqua calda e naturalmente pulitissima come tutta l’acqua della Croazia.
Dopo esserci un po’ rilassati in quel luogo siamo risaliti in barca. Questa gita ci è costata 200 kune a persona compresa di colazione a base di biscotti e grappa (per chi aveva il coraggio di berla a quell’ora della mattina), panino a metà mattinata e pranzo a base di pesce, carne e insalata.
7 TAPPA PARCO NAZIONALE DI KRKA E CITTA’ DI SPALATO Per fare questa tappa il gruppo dei magnifici 4 ancora una volta si è riunito.
Tutti e 4 insieme ci siamo diretti verso questo parco che ci avevano indicato come magnifico.
Ancora una volta le nostre aspettative non sono state deluse Krka è un parco, anch’esso formato da numerose cascate grandi e piccole che vanno a confluire in questo fiume chiamato krka. Anche questo parco e ricco di panoramiche bellissime e anche qui viene voglia di scattare 10 foto ad ogni passo.
E dopo questa bellissima passeggiata, abbiamo avuto la possibilità di fare il bagno sotto le cascate. Questa è stata un’esperienza meravigliosa… chissà se avrò ancora la possibilità di riprovarla! Questo parco è veramente spettacolare, anche se ha una bellezza diversa rispetto a Plitvice e è anche molto più piccolo.
Visto che eravamo a metà strada tra Zadar e Spalato abbiamo deciso di proseguire per Spalato.
Anche qui abbiamo fatto una lunga passeggiata tra i caratteristici vicoli del centro storico. La sera affamati ci siamo fermati in un ristorante. I miei amici e Daniele hanno mangiato a base di pesce e io a base di carne. In 4 persone abbiamo speso 99 euro circa! Dopo cena siamo tornati a Zadar ULTIMA TAPPA SI TORNA A CASA Purtroppo i 12 giorni di questa spendida vacanza sono finiti, a malincuore la mattina del 30 agosto liquidiamo il conto con i padroni di casa e ci dirigiamo verso il traghetto per Ancona (l’unica cosa che avevamo prenotato in Italia: compagnia Iandrolina al prezzo di 65 euro a persona invece degli esorbitanti prezzi richiestici x le compagnie Italiane).
Per concludere voglio consigliare a tutti una vacanza in Croazia, è ricchissima di posti bellissimi da visitare, sia a livello storico, sia naturalistico, sia per chi ama semplicemente il mare. E consiglio anche di non prenotare, è quasi impossibile non trovare un appartamento o una camera dove dormire, noi ci eravamo premuniti portandoci anche la tenda ma non ci è servita affatto.
E’ da segnalare anche la grande gentilezza dei Croati, accoglienti e disponibili sempre, e pensate che nella casa di Rijeka avevamo dimenticato il telecomando della telecamera e dopo aver telefonato al padrone di casa, questo ha avuto la gentilezza di rispedircelo in Italia a sue spese.
Inoltre non fatevi influenzare dalle dicerie di qualche stupido che dice di stare attenti, che è un posto pericoloso… È tutto falso le persone sono più che tranquille ed ora che l’autostrada è stata terminata non è più tando difficile spostarsi.
La Croazia è un posto bellissimo anche per chi vuole spendere poco, noi abbiamo speso circa 500 euro a persona comprensivo del costo degli appartamenti, delle varie entrate a i parchi, dei ristoranti e della spesa, delle gite e sopratutto della benzina che è stata una componente importante della nostra spesa dati i continui spostamenti.
Sarò felice di dare ulteriori informazioni a chiunque volesse richiedermele.
Ancora una cosa… ho dovuto ricredermi! Viaggiare in 4 è stato molto divertente e il fatto di viaggiare con 3 ragazzi non è stato affatto un problema anzi… è stata la vacanza più divertente della mia vita.
Un ultima cosa, se siete studenti non dimenticate di portare con voi un tesserino di riconoscimento, otterrete grossi sconti ovunque.