24 ore a Brema

Partiamo dall’aeroporto di Orio al Serio alle 13,40 ed arriviamo a Brema intorno alle 15:00...
Scritto da: BETTI75
24 ore a brema
Partenza il: 20/02/2010
Ritorno il: 21/02/2010
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 500 €
Ascolta i podcast
 
Partiamo dall’aeroporto di Orio al Serio alle 13,40 ed arriviamo a Brema intorno alle 15:00. Decidiamo di prendere un taxi (€ 15,00 circa per raggiungere il centro). Pernottiamo al Swissotel al prezzo di € 139,00 a notte. L’Hotel è situato di fronte a un parco a due passi dalla piazza centrale (5 minuti a piedi). Prendiamo possesso della nostra stanza e ci dirigiamo subito verso Marktplatz. La città è molto tranquilla con parecchie zone pedonali. Il Rathaus (il municipio di Brema) e la statua del Roland, situate in questa piazza, sono state dichiarate patrimonio dell’UNESCO. In un angolo della piazza i turisti accorrono per scattare l’immancabile foto davanti ai “musicanti di Brema”. Si tratta di un asino, un cane, un gatto e un gallo, protagoonisti della favola dei fratelli Grimm. Numerose riproduzioni, piu’ o meno graziose dei musicanti, sono sparse per tutta la città. Attraversando Marktplatz si raggiunge Bottcherstrasse, una via lunga 110 metri edificata negli anni ’20 con negozi, gastronomia, il casinò, i musei, le botteghe ed il famoso carillon; quest’ultimo è composto da 30 campanelli di porcellana di Meissen ed è possibile sentirlo suonare 3 volte al giorno. Lasciato questo angolo suggestivo di Brema raggiungiamo uno dei quartieri piu’ pittoreschi non solo della città ma dell’intera Germania; si tratta del famoso “Schnoor”; in questo quartiere di piccole casette del XV e XVI secolo è possibile trascorrere piacevoli momenti passeggiando tra le vetrine di minuscoli negozietti. Da consigliare il grazioso Konditorei Cafè, dove è possibile acquistare dell’ottima pasticceria, o il delizioso Cafè Tolke, dove si puo’ bere un buon the in un’atmosfera rilassata e tranquilla.Dopo gli immancabili acquisti ritorniamo alla Bottcherstrasse per assistere al suono del carillon e lasciarci tentare da altri negozi. E’ prestissimo, sono le 18:30, ma tutti i locali sono già affollati di gente, dunque, per non correre il rischio di non trovare posto decidiamo di anticipare la cena. Scegliamo il Ratskeller con 600 anni di storia e botti antiche situate ai lati della grande sala che rispecchiano l’anima di questo luogo. Al Bremen Rastkeller vi è, infatti, la piu’ grande collezione di vini tedeschi di tutta la Germania. La cena è a base dell’immancabile zuppa (buonissima in tutta la Germania), pesce del mare del nord accompagnato da patate, cetrioli e funghi; infine non poteva mancare il dolce: panna cotta con frutta. Domenica 21/02/2010, dopo un’eccellente colazione presso il nostro Hotel, usciamo per un’ultima passeggiata nel quartiere di Schnoor e in Marktplatz. Anche questo splendido week-end è terminato e così, verso mezzogiorno, prendiamo un taxi e ci dirigiamo all’aeroporto. Un piccolo appunto: se volate su Brema con Ryanair l’imbarco all’aeroporto non si trova nello stesso punto dove partono tutti i voli ma in un padiglione adiacente. Se vi sembra di essere finiti in uno scantinato, non vedete nessuno, non ci sono monitor con i voli di partenza beh!! state tranquilli è tutto normale. Ogni passeggero che arrivava con la propria valigia per il gate si trovava un poco perso e abbandonato; se siete in anticipo, come noi, è suffiente attendere l’orario di imbarco per iniziare a vedere qualcuno e tranquillizzarsi. Non ci sono scioperi, non avete sbagliato aeroporto, semplicemente i voli giornalieri su Brema sono pochi e quest’ala dell’aeroporto, se così si puo’ chiamare, è poco frequentata.


    Commenti

    Lascia un commento

    Leggi anche