2100km attraverso la norvegia

Questa è la relazione di un viaggio in norvegia che io (anna),laila e silvia abbiamo deciso di intraprendere a marzo del 2005.l'idea di partire per la norvegia è nata quasi per caso,non sapevamo di preciso cosa ci saremmo trovate di fronte ma ci siamo subito rese conto che la norvegia è proprio un posto magnifico!consigliamo a tutti un viaggio...
Scritto da: Daniela Pesti
2100km attraverso la norvegia
Partenza il: 02/03/2005
Ritorno il: 08/03/2005
Viaggiatori: fino a 6
Spesa: 1000 €
Questa è la relazione di un viaggio in norvegia che io (anna),laila e silvia abbiamo deciso di intraprendere a marzo del 2005.l’idea di partire per la norvegia è nata quasi per caso,non sapevamo di preciso cosa ci saremmo trovate di fronte ma ci siamo subito rese conto che la norvegia è proprio un posto magnifico!consigliamo a tutti un viaggio in queste magnifiche terre,diffidate di chi vi dice che è un posto freddo,caro ecc…vi assicuriamo che senza ombra di dubbio vale la pena di essere visitato,ne tornerete soddisfatti e con dei bei ricordi!ma passiamo ora alla descrizione del viaggio,speriamo di poter esservi utili nel fornirvi buoni suggerimenti per il vostro prossimo viaggio in norvegia…. 2 marzo Ore 10.30 partenza da bergamo orio al serio con volo ryan air per aereoporto Oslo torp sandefjord pagato solo 10 euro andata e ritorno (tasse escluse)!il tempo è ottimo,dopo aver fatto il check in ci avviamo stracariche di bagagli a mano verso la sala d’attesa dell’ aereoporto.troviamo il tempo per sbirciare ancora un pò la guida turistica (consigliamo quella della lonely planet!)E facciamo qualche foto per immortalare il momento.a bordo dell’ aereo ne approfittiamo per fare qualche foto dall’ oblò, dal quale si vede un panorama immenso di montagne innevate,un vero spettacolo!il viaggio prosegue allegramente e in men che non si dica ci ritroviamo a dover riallacciare le cinture di sicurezza per le procedure di atterraggio.vediamo con nostro stupore che già dall’ oblò il paesaggio appare frastagliato con tratti di terra che si alternano a mare e…un sacco di neve per le strade..chissà che freddo pensiamo…e invece tempo di mettere giù il piede in aereoporto e ci accorgiamo che il clima non differisce molto dal nostro.menomale!entriamo in aereoporto e decidiamo di mangiare qualcosa visto che sono già le 13.00 e la fame si fa sentire!dopodichè ci avviamo verso l’ufficio di noleggio auto perchè abbiamo intenzione di visitare per bene la norvegia.dopo aver fatto alcune telefonate da casa abbiamo constatato che le agenzie di noleggio più economiche sono la europcar e la rent a wreck(compagnia locale)siccome con nostro rammarico la rent a wreck non è presente in aereoporto ma un pò fuori,decidiamo di optare per la europcar,dove ci noleggiano una skoda fabia station wagon praticamente nuova (aveva solo 3700km!)Dal 2/3 al 8/3 al prezzo di 3811 corone (circa 464 euro).decidiamo di visitare Oslo per ultima,quindi viaggiamo alla volta di bergen imboccando prima l’autostrada e18 e poi scambiando con la e 16 dove ci atteniamo scrupolosamente ai limiti di velocitàdi 90 km/h.in norvegia la gente rispetta i limiti e anche se qualche eccezione l’abbiamo notata,gli automobilisti sono molto devoti alle regole.nel giro di pochi chilometri incontriamo ben due pattuglie della polizia e siccome lungo tutto il tragitto osserviamo delle specie di cabine con obiettivo al bordo della strada decidiamo di non “schiacciare”.per imboccare la e 16 si passa alle porte di Oslo e siccome per entrare in città c’è un pedaggio da pagare,paghiamo 30 corone (3.50 euro)alla casellante.proseguiamo sulla strada e 16 fino alla strada panoramica numero 7,su questa strada proseguiamo fino alla cittadina di torpo dove proprio dalla strada vediamo la prima stavkirke,una bellissima chiesa medioevale di legno,ci fermiamo e facciamo alcune foto.le strade nonostante la neve sono tenute molto bene e le montagne che si ergono vicino vicino a noi sono belle e maestose.decidiamo di imboccare la statale 50 dalla città di hol.la strada è lunga e in alcuni momenti ci sono tratti di montagna dove la temperatura scende a -23 gradi,stremate decidiamo di dormire nella cittadina di flam.a flam il primo albergo che cerchiamo di contattare non dà segni di vita e dopo numerose citofonate senza risposta decidiamo di dormire nella pensjonat heimly,l’unica che sembrava aperta.fuori stagione ,dopo una certa ora del giorno,sembra che i paesini “sonnecchinoe che si faccia molta fatica a trovare un posto dove dormire,comunque ci accontentiamo di dormire qui al prezzo di 1140 corone per tre persone (138 euro)e ci facciamo anche preparare una brodaglia di asparagi molto simile a quella della knorr!e vabbè,la fame è fame!ci consola il fatto che siamo in una posizione panoramica veramente splendida!siamo sulla punta del fiordo aurlandsfjord e ci addormentiamo curiose di vedere questa meraviglia del creato di giorno!p.s in montagna abbiamo visto una cosa inusuale,per evitare che si ghiaccino i tunnel,l’entrata è chiusa da una specie di serranda che al passaggio dell’ auto,tac!si apre,geniale!quante ne inventano questi norvegesi per combattere il freddo! 3 marzo Grande colazione con ogni genere di cibaria,pesce,affettati,formaggi…che varietà di scelta!ci abbuffiamo come vichinghi affamati e da buon italiani ci prepariamo anche i panini con l’affettato per mezzogiorno.dopo esserci sistemate visitiamo la minuscola cittadina di flam,constatando con nostro stupore che la riva del fiordo è piena di stelle marine rosse!mai viste così numerose vicino alla riva,qui le lasciano proprio in pace!andiamo poi alla stazione di flam dove è ferma la flamsbana,famoso treno che da qui parte per far ammirare una discesona mozzafiato fra le montagne fino a myrdal.ripartiamo alla volta di bergen scegliendo l’autostrada e 16e successivamente la strada panoramica numero 7,lungo la strada incontriamo numerose pecore pelose al pascolo e ci fermiamo sovente,a volte anche in mezzo alla strada,per ammirare il panorama.lungo la strada notiamo che sono presenti numerosi trampolini per salto con gli sci,penso che siano popolari come i campi da calcio da noi!per sgranchirci le gambe decidiamo di far due passi nella città di voss,che si rivela piccola ma carina con una bella chiesa che fa da padrona all’ inizio della strada principale.decidiamo di entrare nella chiesa per vederla e con nostro stupore presto ci accorgiamo che siamo capitate proprio in mezzo a una cerimonia funebre,anche se devo dire che la musica al suo interno era rilassante e bellissima!ripartiamo per bergen sulla panoramica 13 fino alla panoramica 7,incontriamo la strada che costeggia il fiordo hardangenfjord,qui paesaggi spettacolari si susseguono arricchiti quà e làconcascate ,alcune ghiacciate,altre con zampilli d’acqua.in lontananza il nostro sguardo viene catturata da un lunghissimo e imponente ponte per auto sospeso sull’acqua,decidiamo di percorrerlo giusto per ammirare il paesaggio circostante.arriviamo in fondo al ponte e diciamo al casellante che non vogliamo pagare perchè lo abbiamo percorso solo “turisticamente”,lui ci guarda,ci fa un sorriso,ci lascia tornare indietro senza pagare!bella mossa!nel pomeriggio arrivo a bergen dove cerchiamo l’hotel marken(300 corone la doppia)ma è tutto occupato da un gruppo allora optiamo per il jacob hotel dove il proprietario ci chiede 180 corone per il pernottamento in dormitorio e accettiamo.anche qui altro colpo di fortuna,il piano terra è impraticabile perchè i muri sono freschi di pittura e allora ci concede di dormire negli appartamenti al piano di sopra allo stesso prezzo.le stanze sono pulite e modeste ma comunque con un buon paragone qualità-prezzo.sotto l’hotel c’è una specie di pub dove decidiamo di mangiare una specialità norvegese.la raspeballer, composta da carne di agnello,bacon,salsiccia,un vegetale strano e una specie di polpetta di pane.ancora qualche chiacchiera al tavolo e poi andiamo a dormire perchè siamo stanche mentre fuori nevica..brrr… 4 marzo A begen visitiamo il porto,le casette colorate a ridosso del porto e alcuni negozi di souvenirs vichinghi.ci coglie alla sprovvista una fitta nevicata mista ad acqua ghiacciata con veropantano per terra.nell’aria fin dal mattino odori di colazione a base di crauti,che stomaco di ferro!ci rechiamo al famoso mercato del pesce dove compriamo un ottimo salmone speziato e gamberi precotti da mangiare lungo il tragitto.a servirci è un pescivendolo italiano e ci spiega un pò tutto sul paese.contente di aver trovato un nostro compatriota ,partiamo sotto la pioggia alla volta di alesund(il miglior paese che ho visto nel mio viaggio)anche qui paeseggi meravigliosi lungo la strada e facciamo sosta a stryn dove facciamo compere e visitiamo la cittadina.in serata arrivo ad alesund e dormiamo al raimbow hotel,elegante e carino,dove spendiamo 990corone per una stanza tripla 5 marzo In mattinata visita alla città di Alesund (bellissima)e salita al punto panoramico Fjellstua dove possiamo ammirare con nostro grande stupore un bellissimo panorama,naturalmente foto a più non posso e poi via verso la famosa strada atlantica.breve visita alla cittadina di molde(non è un granchè)e proseguiamo verso il punto panoramico verden.a verdentroviamo una salita ghiacciata che percorriamo a fatica con la macchina…a un certo punto troviamo davanti a noi un cumulo di neve ,perplesse restiamo un pò indecise sul da farsi fino a quando…ci accorgiamo di essere capitate proprio in mezzo a una pista da sci!torniamo indietro sotto gli occhi increduli di una sciatrice,avrà pensato:queste sono pazze!e poi via verso la strada atlantica con un filo di incredulità.ci arriviamo non prima di aver visto un magnifico tramonto…e finalmente eccola lì in tutto il suo splendore!una strada piena di archi,curve a picco sul mare situata tra fiordo e oceano atlantico in tutta la sua grandezza.anche se è notte si capisce che è stupendae cercando una sistemazione optiamo di cercarci un rorbu,una casettina che i pescatori affittano a ridosso del mare.considerando il periodo un pò insolito per far vacanze l’unico rorbu che troviamo è chiuso,visto che i paesini intorno sembrano deserti,decidiamo di andare a chiedere a una benzinaia lungo la strada che ha anche un minimarket,l’unico aperto a quest’ora.la signora gentilissima ci fa entrare nel suo negozio e incomincia a telefonare con un opuscolo davanti a degli alberghi credo.poi all’ improvviso una signora entra con due bambini e sentendo che abbiamo bisogno di un posto dove dormire ci dice che ci può aiutare perchè una sua amica affitta degli chalets sul mare,così accettiamo,decidiamo di seguirla e quando arriviamo..spettacolo…una casa tutta nostra che ha proprio le sembianze di essere una baita di montagna …al mare.stupenda!ci accoglie in “baita”una signora bionda affaccendata ad accendere stufe,termosifoni portatili,ci dice che lei è la proprietaria di un centro divingpocodistantee che sono sue anche altre casettine così.è molto gentile nei nostri riguardi e dice che possiamo restare quanto vogliamo per la scarsità di turisti in questo periodo.ci dice che possiamo lasciare la porta aperta con le chiavi sul davanzale quando ce ne andiamo e tutto questo al modicissimo prezzo di 200 corone a testa!mi sento vivamente di consigliarlo e a questo proposito vi lascio un recapito dove potete ricevere informazioni.il nome del complesso sportivo si chiama stromsholmer seasport center tel+4771298174.ora fuori tutto è buio,ma piove e tira vento,speriamo bene per domani,qui è un paradiso,sarebbe un peccato non vederlo col sole! 6marzo Partiamo dalla magnifica casetta alla volta di kristiansund,il tempo non è dei migliori ,piove e prima di andare via faccio un giro di perlustrazione intorno alla casetta,raccolgo una conchigliona e un altra più piccola lasciata qui da chissà chi.andiamo verso bremsnes per prendere il traghetto per kristiansund.il porto è deserto,se il traghetto di domenica non passa siamo bloccate!ehehe!un altro giorno nella casetta non mi dispiacerebbe!attendiamo e ci imbarchiamo dopo 30 minuti di attesa.arrivati a kristiansund la visitiamo ma niente di speciale ,prendiamo la strada numero 70 che conduce fino alla congiunzione con l’autostrada e6 per andare a Oslo.lungo il percorso ci fermiamo tra i paesini valasjo e forkstua dove notiamo sulla strada delle suggestive casette di legno e una piazza con in mezzo un troll gigante che immortaliamofra le nostre numerosissime fotografie.proseguendo ci fermiamo a dombas dove ci rendiamo conto di essere in una particolare zona della norvegia dove i troll sono molto popolari,in questa cittadina infatti c’è anche un bellissimo parco nazionale dei troll che non abbiamo visitato per problemi di tempo!Oslo ci aspetta!in serata infatti raggiungiamo Oslo e dormiamo all’anker hostel dove decidiamo di dormire in una stanzaprivata da 4 persone al prezzo di 700 corone per tre persone.l’ostello è molto informale e in alcuni trati proprio vecchio ma tutto sommato per essere un ostello è abbastanza pulito e confortevole 7 marzo Incominciamo a visitare Oslo dal parco vigeland,questo posto è molto suggestivo perchè al suo interno ci sono innumerevoli statue,alcune molto bizzarre e che fanno un pò ridere e altre tutte intrecciate tra loro in un interminabile linea di corpi aggrovigliati.in fondo al parco,al centro si erge un maestoso monolito e intorno ad esso innumerevoli corpi scolpiti.dopo questa bella visita andiamo nella zona del bigdoy a visitare il museo tontiki e udite udite il museo delle navi vichinghe.queste navi sono state ritrovate ormai saccheggiate e alcune in cattivo stato perchè l’usanza voleva che il nobile quando moriva veniva collocato su una nave in preda alla balia delle onde e qundi poteva arenarsi sulla terra ferma ed essere preda di saccheggi.proseguendo decidiamo di andare a vedere il cambio della guardia al palazzo reale,a mio parere carina ma nulla a che vedere col cambio della guardia londinese.intanto incominciamo a sentire i primi segni di languorino e decidiamo di mangiarci un bel panino pieno di salsine in un centro commerciale.nel pomeriggio visita al duomo,parlamento,fortezza di akersus e municipio,regalini di rigore tra i quali trolls.la cena l’abbiamo fatta in un ristorante scozzese,prezzi un pò carucci!decidiamo di andare a dormire nell’ostello del giorno prima ma trovandolo al completo decidiamo di alloggiare nell’ hotel a fianco all’ ostello ,lo scandic anker hotel bestwestern per 1000 corone a notte.per non pagare un ulteriore biglietto di sosta per il parcheggio auto decidiamo di ricorrere a una piccola furbizia:da bravi italiani modifichiamo a penna l’ora e il giorno sul biglietto del parcheggio con un risultato impeccabile! 8 marzo Ed è arrivato il giorno della partenza!ci svegliamo alle 6,facciamo alcune foto dal decimo piano del nostro albergo,fotografando un alba magnifica e ci apprestiamo a partire!questa vacanza è volata,ma c’è anche l’ultimo tocco finale che ha resa unica la nostra partenza:al momento dell’ imbarco in aereoporto la security si accorge che i nostri bagagli a mano sono troppo pesanti e ci rispediscono indietro a l check in,movimentiamo mezzo aereoporto per’imbarco e a momenti perdiamo il volo!un casino che non vi dico..ma alla fine siamo riuscite adimbarcarci,festeggiando e mangiando dei buoni panini rubati in hotel con una bella fetta di mortadella!meglio di così…spero che il nostro viaggio riesca bene come lo è stato con noi e vi consiglio vivamente di provare!ne rimarrete incantati!


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