2 settimane di scozia

Siamo partiti in due e mezzo:mio marito, io e Massimiliano ben accomodato nel mio pancione di 5 mesi. Ho organizzato il viaggio oltre che con lonely planet e rough guide anche grazie a molti racconti di viaggio letti qui su tpc cosi a mia volta voglio ricambiare, chi è in cerca di notizie e informazioni nude e crude le specifico all’inizio...
Scritto da: furlaNina
2 settimane di scozia
Partenza il: 06/08/2010
Ritorno il: 20/08/2010
Viaggiatori: 2
Spesa: 2000 €
Il viaggio sarà in senso antiorario partenza e arrivo Edimburgo km percorsi circa 3000, per ogni inormazione potete contattarmi.

Perth:

Comely Bank Cottage B&B 19 Pitcullen Crescent, £ 55 a a camera a notte con colazione ben camera curata e accogliente, pulito ottima colazione scozzese gestori gentili

Pitlochry:

Tir Aluinn Guest House, 10 Higher Oakfield, £ 64 a camera a notte con colazione,segnalato da lonely planet, perfetto, ottima colazione simpatica la proprietaria

Inverurie:

Warthill Meikle Wartle £ 80 a camera a notte con colazione dimora del 1600 con arredi originali, un po decadente in alcuni aspetti (probabilmente costa parecchio mantenerlo) ma comunque pulito, la proprietaria non è di molte parole, ma sempre gentile.

Golspie:

Blar Mhor B&B, £ 50 a camera a notte con colazione ottimo bb,da consigliare la ns camera era nuova appena arredata (la poltrona aveva ancora il cartellino attaccato) la proprietaria simpatica solare rideva sempre,il marito un po meno espansivo ma sempre gentile, ottima colazione

DURNESS:

KEOLDALE B&B – £40 a camera a notte con colazione DA EVITARE COME LA PESTE privato che si è improvvisato gestore forse per arrotondare, la camera era risistemata ma era piena di oggetti, vestiti dei proprietari,i proprietari a un certo punto se ne sono andati per poi rincasare a mezzanotte facendo un baccano infernale

ULLAPOOL:

B&B DACAMA – 5 Broombank, North Road, £ 50 a camera a notte con colazione, ottima e bella la camera ben gestito simpatici e gentili i proprietari che sono abbastanza giovani e ci hanno consigliato il tragitto del giorno dopo, qui la colazione è self service in camera ma nel frigo c’è tutto l’occorrente ovviamente mancano le salsicce ma tutto il resto c’è.

Highfield, Muir of Ord:

The Gables – Bed & Breakfast, £ 50 a camera a notte con colazione, pulito e ben arredato la proprietaria simpatica e chiacchierona, non ci mollava più (per somma gioia di mio marito che è, per così dire un po’ cavernicolo), colazione ottima con marmellata d’arance fatta in casa (unica ragione per cui il cavernicolo ha resistito)

Dornie:

Donan House, £ 60 a camera a notte con colazione, bellissima posizione, proprio di fronte al castello dalla nostra camera avevamo la vista del castello come in un quadro, colazione ottima (qui abbiamo trovato anche nutella!) i proprietari : lui parlava a monosillabi cercando di fare il simpatico, lei pratica e essenziale ci ha detto l’indispensabile e poi è sparita a stendere la biancheria

Arrochar:

Rowantree Cottage, £ 57 a camera a notte con colazione, bella la casa-cottage consigliata da tripadvisor ottima colazione (qui finalmente abbiamo assaggiato l’haggis) la signora non l’abbiamo mai vista, lui gentilissimo si informava sempre sul mio stato di salute

Edinburgh:

St. Conans 30 Minto Street, £60 a camera a notte con colazione posizione non centralissima ma ben servita dall’autobus, bella casa d’epoca, camera curata e pulita, lui simpaticissimo e veramente disponibile all’arrivo ci ha consegnato delle cartine e depliant in italiano e per il giorno della partenza ci ha prenotato il taxi e spiegato dove teneva le cose per la colazione facendoci trovare il tavolo preparato (visto che erano le 4), ottimo rapporto qualita prezzo visto anche il periodo;sicuramente da ritornarci.

Essendo agosto ho prenotato tutti i bb con molto anticipo (soprattutto Edimburgo-infatti erano tutti pieni a parte durness) a gennaio quando nelle previsioni dovevamo essere solo in 2… Mangiare: da non perdere il salmone affumicato (mai mangiato di cosi buono) e la cullen skink che però varia in qualità da posto a posto, sempre ottime le zuppe servite come

Brora (vicino golspie) SUTHERLAND INN la migliore cullen skink mangiata e comunque tutto veramente buono. Moulin inn a pitlochry consigliato lonely planet. Ullapool chippy su quay street che è anche pub e ristorante, buonissima zuppa di pesce, e salmone affumicato anche la birra rossa ottima. A cena abbiamo speso mediamente in due:30-35 euro con 1 o 2 antipasti 2 piatti di carne, birra e acqua;non abbiamo mai pranzato dato che la colazione era saziante e abbondante, vs le 14 ci si fermava in qualche pub o pasticceria per una fetta di torta o una zuppa.

La benzina con il cambio,costava circa 1,3-1,4 al lt.

Come gia detto da altri, i posti in cui mangiare chiudono presto, anche le attrazioni hanno orari un po’ ridotti rispetto a ciò che siamo abituati noi, quindi bisogna regolarsi.

Nelle due settimane abbiamo avuto solo 1 giorno intero di pioggia negli altri giorni è stato variabile, ci siamo vestiti a strati ed è andata bene.

2 settimane sono sufficienti per distribuire i kilometri del percorso che abbiamo fatto noi, poi non volevo stancarmi troppo, però se tornassi indietro ottimizzerei alcune tappe tra cui inverurie e arrochar in cui ci siamo un po’ annoiati non essendoci granché da vedere, mentre farei 1-2 giorni in piu ad Edimburgo solo perché in quel periodo è ricca di eventi, perché la città di per sè non è molto grande.

Aspettative mancate: speravo di trovare musica tipica (ceilidh) nei pub (evidentemente ero nei posti sbagliati)

Piacevoli sorprese: Edimburgo che ho evidentemente sottovalutato è una città da non perdere soprattutto ad agosto

Gli scozzesi: gentili sorridenti e accoglienti (mancano forse di attenzione ai particolari, caratteristica evidenziata dal fatto che si dimenticano le etichette e i prezzi attaccate alle cose più svariate o attaccano i quadri al contrario)

La lingua: decisamente diversa la pronuncia rispetto all’inglese ma dopo qualche giorno ci si fa l’abitudine la prova è stata la macchina a noleggio: quando ho ritirato l’auto ho capito a stento quello che diceva l’impiegato, quando l’ho riconsegnata ci ho fatto tranquillamente conversazione…

Particolarità: in ogni paese, da quello di 5000 abitanti a quello di 100, c’è l’area camper e i bagni pubblici (spesso ben tenuti); come nel resto dell’isola britannica si fa largo uso di moquette, spesso anche nei bagni (!!!); i lavandini (tranne forse qualche raro caso) hanno 2 rubinetti uno per l’acqua calda e uno per la fredda, ancora sto cercando di capire come fanno a lavarsi le mani ….;le docce hanno, oltre al solito rubinetto, un dispositivo con un bottone (sembra una pompa aggiuntiva) che “accende” la doccia e se non schiacciato non fa arrivare l’acqua; lo sciacquone del wc ha una maniglia ma per tirare l’acqua non sempre è sufficiente solo girarla a volte bisogna proprio pompare l’acqua premendo la maniglia più volte….con queste premesse è spiegato perché l’whisky è la bevanda nazionale.

06/08/10-20/08/10

06/08/11 edimburgo-st.andrews-perth km 150 Con Volo Jet2 venezia-edimburgo €300 prenotato a gennaio arriviamo nel primo pomeriggio, prendiamo la macchina (una micra comodissima!) a noleggio da arnold clark (tariffa + vantaggiosa 340 sterline con ass.casko dal 6 al 18). Pensando sia vicino all’aeroporto ci incamminiamo; peccato che a piedi con le valigie è un tragitto improponibile, e all’arrivo scopriamo che c’era una comoda navetta che sfrutteremo per il ritorno. Siamo in ritardo e quindi non ci fermeremo come si voleva durante il viaggio sull’east neuk, visitiamo s.andrews la cui cattedrale alle 17:00 ha già chiuso i battenti (come quasi tutte le attrazioni), c’è una fiera nel paese e facciamo una camminata comprando qualcosa da bere e da mangiare e ripartiamo. Arrivo a perth lasciamo i bagagli in bb e andiamo a cena su indicazione dei gestori in un ristorantino francese che non è un granché.

07/08 perth-pitlochry km140 Prima di partire visitiamo lo scone palace a perth (merita la visita se in zona) e via vs pitlochry grazioso paesino da non perdere. Lasciamo i bagagli in bb e andiamo a vedere i laghi loch rannon e loch tummel (io pensavo come i laghi in Italia di passeggiarci intorno, invece scordatevelo sono tutti così circondati da alberi e riva raggiungibile solo dove ci sono moli) comunque il paesaggio merita la visita soprattutto dal queen’s view. Visitiamo il castello di blair (non è molto degno di nota almeno l’interno non lo consiglierei). Cena al moulin inn dopo un po’ in attesa in piedi nonostante siamo arrivati prima delle 19, il tavolo non viene assegnato dai camerieri con una lista di arrivo, ma ci si arrangia piazzandosi in piedi e aspettando sperando che qualcun altro nn ti freghi; noi tutto sommato siamo stati fortunati, una coppia di anziani del posto (forse impietositi dal pancione) ci hanno detto che avevano quasi finito di aspettare li vicino che ci lasciavano il tavolo.

08/08 pitlochy-balmoral-stonehaven-inverurie km 200 Oggi è il mio compleanno e per festeggiare stasera dormiremo in un posto speciale. Prima di partire andiamo a vedere la fish ladder senza grosse aspettative, se si ha tempo a disposizione può essere interessante altrimenti si può anche saltare. Percorriamo una strada davvero suggestiva con panorami che cambiano continuamente, sostiamo nel paesino di balmoral per una fetta di tiffin (buonissima torta al cioccolato) mentre a stonehaven facciamo una passeggiata in paese dove c’è una festa con bancarelle pensando che il castello fosse li vicino: il navigatore però mostra un po’ di strada da fare, perciò riprendiamo la macchina. Visitiamo le rovine del castello (che meritano) e sebbene a prima vista sembri un percorso un po’ difficoltoso, è fattibile piano piano (anche io e il mio pancione ce l’abbiamo fatta) Ad inverurie abbiamo prenotato una camera in una dimora del 1600 un po’ decadente ma veramente bella gestita dall’attuale conte, sembrava di essere in un libro di jane austen. E’ stato un po’ difficile da trovare nonostante il navigatore perché immerso in un parco con strada privata senza nome. Fin dall’inizio tutto lasciava presagire qualcosa di poco invitante…ci siamo fermati a chiedere indicazioni a un simpatico vecchietto che tagliava l’erba nel suo campo e dandoci le indicazioni per raggiungerlo (perfette!) il tono e lo sguardo sembrava dirci:”sicuri che volete andare li?” Per arrivare alla casa si attraversa il parco alla cui entrata c’è un piccolo cottage in cui sembrava abbandonata una macchina (che siano li ultimi ospiti prima di noi?), poi seguono 5 minuti buoni di macchina praticamente in mezzo ad un bosco senza illuminazione; penso che se ci succede qualcosa, qui non ci trova nessuno.Decido di mandare a mia sorella un sms con l’indirizzo del posto…non si sa mai. Arriviamo alla casa, sembra che siamo gli unici ospiti, la padrona di casa arriva ad accoglierci e ci porta in camera’è un letto matrimoniale con un materasso alto e tutto l’arredamento è dell’epoca, il bagno comunica con la camera ma ha anche un’altra porta che da sul corridoio, comunque chiusa, la luce però si accende solo dal corridoio, per usare il bagno anche di sera decidiamo di spostare un abatjour in bagno. Sopra il caminetto un ritratto di una bella donna con una bimba ci guarda inquietante, mio marito mi prende in giro per le mie paranoie sui proprietari mostri assassini, intanto si sentono strani rumori nel corridoio. Il colpo di grazia alla mia tranquillità me lo dà un libro che trovo in bagno:”innocent blood” (sangue innocente), ma mio marito mi guarda e ride…non mi prende sul serio. Decidiamo di andare a mangiare in paese per tranquillizzarmi…sono mezza tentata di andare da un’altra parte ma mio marito cerca di farmi tornare con i piedi per terra. Torniamo alla casa e vedo con sollievo che ci sono altri ospiti che cenano in sala, mio marito mi dice di stare tranquilla che probabilmente sono loro le “vittime” di stasera…andiamo a dormire e tutto sommato mi addormento in fretta nonostante il russare del mio compagno di viaggio. La mattina la mia dolce metà mi sveglia sussurrandomi teneramente: “ciao amore hai visto che hai ancora le gambe?” che tesoro, lui si che sa incoraggiare le persone… In effetti poi scopriamo che la signora è gentile, ci sono altri ospiti (e godono tutti di ottima salute) e i rumori ameni che sentivo altro non erano che il piccolo cagnolino di casa che girovagava per i corridoi.

A ripensarci adesso…

09/08 Inverurie-dufftown-huntly-inverurie

Pioviggina decidiamo di modificare un po’ il tragitto e andiamo subito vs la distilleria glenfiddich da non perdere anche se nn si ama lo scotch perché è interessante e, nonostante siano scozzesi, è gratuita ). Ci fermiamo a dufftown, paese piccolo senza particolari note, per una birra. Piove di nuovo, così ci rifugiamo in una fabbrica di botti a vedere come vengono fatte , tutto sommato interessante, una di quelle cose fuori dai soliti percorsi turistici. Andiamo ad huntly dove avevo letto una recensione su un pub ma scopriamo che non esiste per cui facciamo un giro del paese -piccolo- e mangiamo in un ristorantino in piazza, turisti pochi, non si mangia male. Ritorniamo nella casa dei fantasmi.

10/08 inverurie-elgin-black isle-dornoch-golspie

Salutiamo i conti direzione elgin. Visitiamo la cattedrale (i resti) salendo la scala a chiocciola fino in cima alla torre campanaria nonostante il pancione, e facciamo un giro nella cittadina che non offre nulla più di una piazzetta con negozi e pub. Partiamo verso la black isle: merita la visita per il paesaggio, soprattutto col sole, ma il nostro obiettivo è avvistare i delfini a chanonry point e infatti,con un po’ di pazienza, l’attesa è stata ripagata da un delfino e il suo cucciolo che saltavano fuori dall’acqua a poca distanza dalla riva. Dornoch l’abbiamo vista dalla macchina per mancanza di tempo e siamo arrivati a golspie in serata: paese carino ottima sistemazione cena veloce in paese in una gastronomia con tavoli che chiudeva alle 20e30…

11/08 golspie-wick-john o’groats- golspie

Partiamo, con un po’ di pioggerellina, vs la punta nord della scozia: il paesaggio è molto bello perché segue la costa ;ci fermiamo a lybster ma ripartiamo immediatamente perché non c’è nulla ed è pure brutto, sostiamo a wick vs mezzogiorno per una fetta di torta, viene fuori il sole e facciamo una passeggiata sulla costa a vedere i faraglioni, molto bello, da consigliare. Proseguiamo e arriviamo a duncasby head per vedere anche qui i faraglioni la giornata è calda e il sole colora il paesaggio di tinte indimenticabili e la passeggiata di 60 min (tra andare e tornare) in mezzo ai pascoli di pecore indifferenti merita la vista. Facciamo una capatina a john o’ groats visto che siamo qui (niente di che) e torniamo vs casa passando per il castello di Mey della regina madre (visto da fuori) bellissimo il paesaggio e poi prendiamo la strada interna (più veloce e meno panoramica) per tornare al bb, nel tragitto vediamo una bellissima distesa di pale eoliche grandissime, molto suggestiva visto il paesaggio (sarò stramba ma a me piacciono molto). Ci fermiamo a mangiare (vicino a golspie) in centro a brora in un pub-ristorantino che forse ha fornito la cena migliore della vacanza.

12/08 golspie-lairg-durness

Oggi piove e lo farà tutto il giorno, visitiamo in mattinata il dunrobin castle (merita davvero anche per il panorama in cui è inserito) e guardiamo lo spettacolo di falconeria nell’unico momento di sole. Partiamo alla volta di lairg e le sue cascate dove speriamo di vedere i salmoni; il posto è carino ma non di più, le persone sulla balconata per vedere i pesci sono più numerose dei salmoni stessi, che sono piuttosto piccolini;comunque lo scopo della visita è raggiunto. Ripartiamo verso durness, percorso suggestivo ma lungo, forse anche per le condizioni meteo (nebbia e pioggia.) Durness nn ci entusiasma sembra disabitato e anche un po’ squallidino, nell’unico posto aperto ceniamo e il solo aggettivo per descrivere il pasto è: saziante. Il bb è una tragedia, ho segnalato il nome perché cosi si possa evitarlo…non era sporco,a parte il bagno comune….ma l’impressione generale mi ha influenzato negativamente, tanto da essermi fissata che c’erano le cimici del letto…non c’erano altre soluzioni in paese e perciò ho dovuto far finta di niente e al mattino ho pagato e sono letteralmente fuggita senza colazione….

13/08 durness-lochinver-ullapool km113

In programma in mattinata abbiamo l’escursione a cape wrath raggiungibile solo con imbarcazione ma il tempo è ancora brutto, la nebbia e la pioggia non permette visibilità, tant’è che il traghettatore ha deciso di rimandare la partenza finché il tempo non migliora perché con questo tempo non si vedrebbe nulla (inutile dire che in italia avrebbero fatto pagare il biglietto scaricando sul cliente il rischio). Decidiamo di andare a vedere la smoo cave, ci avvolgiamo nelle nostre giacche anti pioggia, ma nella caverna sono inutili perché con tutta la pioggia si è formata una cascata impetuosa che non permette di avvicinarsi: solo l’acqua nebulizzata intorno ci infradicia tutti, il rumore è assordante, quindi decidiamo di uscire. Sembra che il tempo migliorerà ma non possiamo attendere oltre, quindi iniziamo la strada verso ullapoool. Ci fermiamo a lochinver nel tragitto, perché oggi nel paesino ci sono i giochi delle highland, paghiamo l’ingresso e ci rilassiamo a guardare corse, balli tipici e lanci di tronchi.la cosa simpatica è che qualunque spettatore può partecipare e quindi si vede gente in abbigliamento da corsa insieme a persone (prevalentemente turisti e prevalentemente italiani) vestite in jeans e maglioncino… Ripartiamo direzione ullapool dove arriviamo verso le 16:00, conosciamo i simpatici gestori del bb e facciamo una passeggiata nel paese e siccome è piuttosto piccolo e ci torneremo per cena, decidiamo di andare a vedere le cascate braemore con l’orrido, anche se ci passeremo davanti domani nel tragitto, perché non c’è molto da fare in paese.Facciamo il nostro primo incontro con i midges, benché siamo intabarrati anche con cappuccio, i moscerini riescono a penetrare ugualmente tra le fessure, nonché vengono aspirati e mangiati perché talmente piccoli che non contrastano l’aria. Il posto comunque non è male, immerso nel bosco. Andiamo a mangiare nel pub-chippy del paese un’ottima cena a base di pesce. Dopo cena ci dirigiamo verso il molo sperando di vedere qualche foca, che ho letto si avvistano facilmente, non vediamo nulla cosi ci mettiamo vicino a un pescatore a curiosare se riesce a prendere qualcosa. È il posto giusto perché infatti dopo qualche minuto si avvicina una bella foca piuttosto grandina che, mi dice il pescatore, sta nei paraggi perché cerca di rubargli il pesce; ammiriamo incantati questo bellissimo animale con un musetto dolcissimo che assomiglia ad un cane senza orecchie. Terminiamo la passeggiata in questo paesino veramente pittoresco che merita la visita.

14/08 ullapool-lochness-muir of ord km 240

Su indicazione del proprietario facciamo una strada panoramica (molto suggestiva,ottimo consiglio) in direzione sud, abbandonando le highland.. Fatichiamo a trovare il bb che è un po’ imbucato, ma alla fine ce la facciamo è molto curato e pulito e la signora è sorridente e curiosa di conoscerci; il giardino perfetto mostra la molta dedizione dei proprietari al giardinaggio anche se i sassi che costeggiano il vialetto hanno ancora attaccata l’etichetta (usanza questa che sembra unire tutto il paese, una volta una vecchietta che mi ha avvicinato aveva il bollino della gradazione attaccato alla lente dell’occhiale…..non so come riuscisse a vederci) Nel pomeriggio ci dirigiamo a lochness (anche se domani lungo il tragitto saremo più di strada) per alleggerire un po’ il programma di domani, in realtà non volendo fermarci all’urquart castle, la visita la facciamo a fort augustus ed è piuttosto breve, avremmo potuto farla anche il giorno dopo, comunque il sole brilla sull’acqua e noi ci sediamo sul molo a rilassarci. Cena e nanna.

15/08 muir of ord-skye-dornie km300

Tanta strada da percorrere oggi, se non altro avremo sole caldo tutto il giorno e cielo blu senza nuvole, il tragitto fino a skye è molto bello. Ci dirigiamo verso il dunvegan castle pagando il biglietto solo per l’esterno perché avevamo letto che l’interno non ne valeva la pena, peccato però che l’edificio fosse in ristrutturazione e quindi incartato di teli e impalcature che ovviamente non si sono scomodati segnalare alle casse……una fregatura (in stile italiano). La permanenza è breve perché ci dirigiamo verso neist point dove dovrebbe esserci un faro, la strada è ancora piu stretta di quelle delle highland solo a strapiombo su scarpate e scogliere, un posto notevole, da cui parte una passeggiata verso il faro che pero non abbiamo intrapreso non sapendo quanto lunga fosse. Andiamo verso portree che un po ci delude, poca gente per strada, poco da vedere, sarà che sono 11 giorni che vediamo paesini da massimo 1000 abitanti e un po siamo stufi… Ripartiamo per dornie dove ci aspetta il bb con vista sul castello (foto meravigliose grazie ad un tramonto spettacolare), cena in un ristorante dove non mangiamo male e mio marito si decide a provare finalmente la gammon steak, che ha visto tutte le volte nei menu, è un piatto tipico che io trovo assurdo visto l’accostamento degli ingredienti: un trancio di prosciutto cotto piuttosto grosso con sopra una fetta di ananas e a volte anche un uovo all’occhio di bue…mio marito comunque non si lamenta, però non la prenderà più.

16/08 dornie-fort William-arrochar km 270

Giornata grigia e il posto sembra un altro rispetto a ieri col sole, la nostra meta di questa mattina è fort William (paesino un po più grande vista la media dei giorni scorsi) abbastanza affollato per via della vicinanza col ben nevis, pranzo in un pub (ce ne sono tantissimi uno vicino all’altro) e qualche acquisto locale, poi ripartiamo per poter essere a glenfinnan per l’ora giusta in cui si vede il treno a vapore passare sul viadotto (vedi harry potter) spero di aver fatto i calcoli giusti, in effetti abbiamo il tempo di parcheggiare nel posteggio che è stranamente vuoto, bere un caffe nel locale del parcheggio e fare una breve camminata fino alla collinetta che da sul viadotto, ci scegliamo il posto migliore, attendiamo qualche minuto (nel frattempo sono arrivate comitive e altri turisti a frotte) e finalmente sentiamo fischiare….scattiamo foto a ripetizione perché lo scenario è moto pittoresco. Il percorso che ci porterà verso sud passa per la valle ritenuta la più bella di scozia Glencoe, in effetti non delude, è un luogo selvaggio e aspro con rilievi che, benché siano di altezza limitata rispetto alle nostre montagne, si stagliano imponenti sulla pianura. A poco a poco il paesaggio si ingentilisce e iniziamo a vedere più vegetazione, costeggiamo qualche lago fino al arrochar e al bel cottage che ci attende. Il paese è minuscolo e mangiamo un hamburger nel pub di fronte al bb che ha come nota positiva una bellissima vetrata che da sul lago.

17/08 arrochar-callander-loch lomond-arrochar km140

Avevo pianificato 2 notti in questo bb ma col senno di poi per ragioni puramente logistiche sposterei la seconda vs stirling….infatti i luoghi da vedere seppur belli sono piu adatti a chi vuole fare una gita in battello (che forse magari ora proverei) o a chi vuole fare una camminata.

Abbiamo provato nel queen Elizabeth park a salire su quella che secondo alcuni tpc era una collinetta facile da raggiungere (conic hill) ma che ripagava di una bella vista, ma abbiamo avuto difficoltà a trovare il posto da cui partire (infatti mi domando ancora se era il punto giusto) e il sentiero era un pò troppo in pendenza per me e il mio pancione, quindi abbiamo desistito dopo 20 minuti di camminata. Tornando ad arrochar ci siamo fermati a luss che pero secondo me è un po’ sovrastimato, è sicuramente un bel paesino (minuscolo) in riva al lago ma è degna di nota solo la via centrale del paese.

18/08 arrochar-edimburgo km 125

Reduci da 12 giorni di natura e tranquillità non vediamo l’ora di arrivare ad Edimburgo e vedere una città degna di questo nome. Consegniamo l’auto, prendiamo la navetta dell’autonoleggio fino in aeroporto e li’ prendiamo il bus citylink fino in centro. Temo, visto il prezzo sotto la norma, che il bb prenotato sia una bettola, invece con somma gioia è una casa d’epoca con stanze pulite e un proprietario gentilissimo, da consigliare. Partiamo perciò sollevati alla volta della città con i suoi artisti di strada e fiumi di gente che intasano le vie, la vista della città da sopra il museo di scozia è impareggiabile. Vaghiamo velocemente qua e la senza meta perché poi dobbiamo cenare presto in quanto stasera abbiamo il tattoo (biglietti prenotati a gennaio spediti a casa). La manifestazione può piacere come no, è soggettivo, però per me è da fare e, benché non sia una fanatica di parate militari mi sono divertita molto. Eravamo seduti vicino a degli inglesi che prima dell’inizio hanno raccontato vita morte e miracoli a mio marito (d’altronde si è seduti cosi vicini che si possono togliere le seggiole che la gente non cadrebbe grazie all’incastro di fianchi e spalle,impensabile alzarsi una volta che le file sono piene), lo speaker ha salutato il pubblico nazione per nazione e, alla chiamata, chi proveniva da quel paese urlava (è stato divertente), le bande hanno saputo essere spiritose (soprattutto la neozelandese che tra l’altro si è improvvisata in un’haka) mentre mi aspettavo un programma rigorosamente impettito e solenne, al pezzo finale i nostri vicini ci hanno preso per mano incrociando le mani come usanza tipica per quel brano, l’apparizione dal buio della banda scozzese con i loro kilt multicolore e le cornamuse è stata da brivido.

19/08 edimburgo

Oggi esploriamo la città visitando anche qualche museo statale (perlopiù gratuiti come in uso in GB) assistiamo a qualche performance di strada e tra suonatori di cornamuse vestiti alla braveheart, comici, band di vario tipo, giocolieri, prestigiatori, la giornata ci vola via in un lampo, il castello lo tralasciamo avendo avuto la sera prima una vista eccellente dalle gradinate sull’esplanade, e poi il tempo è poco.

20/08 partenza

Lasciamo il bb alle 4 di mattina con taxi gentilmente prenotato da jim il proprietario, e in 15 min siamo all’aeroporto. Edimburgo non siamo riusciti a visitarla come si deve ma ci siamo ripromessi di tornare quando max sarà in grado di camminare…



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