12 Giorni in giro per la Corsica

Siamo Benedetta e Valentina 23 e 26 anni, decidiamo di partire per la Corsica con la macchina per 12 giorni, di cui 2 di viaggio. L'unico progetto era quello di percorrere tutto il perimetro dell'isola fermandoci nei posti che via via ci fossero piaciuti, in hotel o in tenda. Premesse: -nel prezzo degli hotel non è inclusa la colazione -per...
Scritto da: benemu
12 giorni in giro per la corsica
Partenza il: 18/07/2009
Ritorno il: 30/07/2009
Viaggiatori: in coppia
Spesa: 1000 €
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Siamo Benedetta e Valentina 23 e 26 anni, decidiamo di partire per la Corsica con la macchina per 12 giorni, di cui 2 di viaggio.

L’unico progetto era quello di percorrere tutto il perimetro dell’isola fermandoci nei posti che via via ci fossero piaciuti, in hotel o in tenda.

Premesse: -nel prezzo degli hotel non è inclusa la colazione -per mangiare non si spende mai meno di 20 € -calcolate che le distanze sono maggiori di quello che sembrano perchè le strade sono strette e pericolose -i corsi guidano malissimo -A/R Corsica Ferries con auto 149€.

Benedetta e Valentina : partite il 18 luglio da Livorno con la Corsica Ferries delle 13,30 (o almeno così doveva essere,in realtà a causa del mare mosso ci son state 4h di ritardo.) -Arrivo a Bastia alle 21,30 seguendo la guida ROUGH ci dirigiamo poco fuori Bastia (Biguglia) Camping San Damiano: campeggio sul mare con piscina bene attrezzato,bagni puliti, accettano arrivi tutta la notte spendendo 20€ 2 per 2persone,macchina e tenda.

Vista l’ora abbiamo optato per fermarci al bar del campeggio per mangiare qualcosa, ma se non siete disperati meglio cercare un’altra soluzione,magari verso il porto.

La mattina,dopo un bagno in piscina per rinfrescarci,siamo partite in direzione Cap Corse, facendo tappa a Erbalunga delizioso paesino sul mare in cui vale la pena fermarsi per fare due foto e magari pranzare. Noi abbiamo mangiato al ristorante La Piazzetta: moules frites(cozze e patatine fritte),insalata di polpo,e branzino alla griglia(molto buono,se avete la pazienza di spinarvelo)e una bottiglia d’acqua frizzante il tutto per 48€.

Proseguiamo alla volta di Macinaggio,dove seguendo una strada sterrata andiamo alla spiaggia di Tamarone per fare un bagno.VOTO 7 Ripreso il volante continuiamo lungo la D80 e in 2 ore attraverso strade tortuose arriviamo a St.Florence, e andiamo direttamente al Camping Lu Pezzu,vicino alla Plage della Roya: camping un po’ disordinato,affollato, con bagni nella media, ma nel complesso piacevole per un paio i giorni.14 € a notte 2 persone auto e tenda.

Per la cena ci dirigiamo con la macchina verso il porticciolo e ci fermiamo in uno dei numerosi ristoranti turistici di fronte al mare: Le Gran Bleu.

L’indomani mattina andiamo a Plage de Roya, non proprio davanti ai camping,ma più verso la fine della spiaggia in direzione Desert des Agriates. Acqua pulita e bassa,non troppo affollata, sabbia fine:VOTO 71/2.

Per cena andiamo a Patrimonio, che in quei giorni ospitava in Festival della Chitarra,e dopo svariati tentativi di parcheggio nella città alta,abbiamo optato per un ristorante tipico corso lungo la strada per St. Florence.

La mattina alle 9 ci dirigiamo al porticciolo per prendere il battello che porta a Lodo(BATTELLO POPEYE,15€ A/R a bordo affittano anche ombrelloni per 4€),un delle magnifiche spiagge del Desert des Agriates :bellissima,soprattutto la mattina presto,poi molto affollata,da non perdere.VOTO 9 Nel primo pomeriggio rientriamo, e ci dirigiamo verso Calvi, e lungo la D81 ci fermiamo in un inusuale baretto a picco sul mare, dove mangiamo una buonissima pizza locale con brocciu.

Arrivate a Calvi troviamo per la notte l’Hotel Caravelle 78€ una doppia piccola(attenzione se non avete prenotato è difficile trovare posto in città).

Consigliamo una passeggiata nel centre ville: molti negozietti carini, e per la cena U Minellu, una tipica taverna a prezzi abbordabili,uno dei locali piu carini che abbiamo sperimentato durante il viaggio.

L’indomani mattina,per riprendere contatti con il mondo, andiamo a fare colazione al wi fi cafè, proprio davanti all’albergo.5,50€ per la colazione e wifi gratuito.

Riprendiamo la macchina e affrontiamo la tratta di viaggio più lunga sacrificando la giornata per raggiungere Bonifacio, lungo la strada costiera che offre bellissimi paesaggi e talvolta si spinge fino all’interno.(molto tortuosa e stretta).Ci fermiamo per un rapido bagno ristoratore nella spiaggia di Arone.(non fermatevi al bar che vi spennano).VOTO 6.

Se avete tempo fermatevi a vedere la Calanches lungo la strada,sito protetto dell’Unesco.

Ci fermiamo al primo camping a 7km da Bonifacio, La Trinitè: il campeggio peggiore in cui siamo state, per la condizione dei servizi igienici,e l’invasione di formiche voraci.

Distrutte dal lungo viaggio con una media di 37/38 gradi,andiamo in centro a Bonifacio sul porto per cercare qualcosa da mangiare,ma troviamo solo una creperie.

La mattina seguente andiamo dirette alla spiaggia di Rondinara: Voto 8.

Ritornando verso il camping, andiamo al porto a comprare i biglietti per l’isola di Lavezzi, poi la sera ceniamo al ristorante l’Archivolto, molto carino, un po’ caro e non soddisfacente la cucina.

La mattina andiamo direttamente a Lavezzi(30 min di battello,27 € a persona con sconto studenti), decidiamo di tornare con l’ultimo battello delle 18,30 che prima di riportarvi a terra passa per l’isola di Cavallo e per le grotte. La spiaggia di Lavezzi è la piu bella in assoluto.

L’isola è riserva naturale,non c’è nulla quindi portatevi almeno da bere! VOTO 10 A cena seguiamo la guida e andiamo alla Cantina Doria, bello l’arredamento ma il servizio e il cibo non sono eccellenti.

La mattina andiamo a Porto Vecchio dove trascorreremo gli ultimi giorni e troviamo una stanza nel residence Stella d’oro,sulla strada per S.Giulia.(280 € 4 notti). Lo consigliamo: stanze belle e pulite,con piscina, parcheggio e gentili proprietari.

Tutti i 3 giorni successivi andremo a S.Giulia, rinunciando a palPmbaggia perchè ci piaceva meno, e trovandolo il luogo ideale per trascorrere 3 giornate intense di mare.

A prenzo stavamo al ristorante lungo a spiaggia Les trois deux: caro ma eccellente e ne vale assolutamente la pena.( dolci ottimi!!!) Voto generale S:Giulia 9.

A cena abbiamo girato nei vari ristoranti turistici del centro storico,tutti carini e buoni.

Per l’ultimo giorno di vacanza,nell’ottica di avvicinarci a Bastia, decidiamo di andare a Corte, dove scopriamo una Corsica molto diversa e selvaggia. Seguendo la guida andiamo alle cascate Des Anglais,dove facciamo un pic nic sul fiume e poi andiamo a bastia.

Troviamo da dormire all’Hotel Central,molto carino,stanze piccole ma prezzo abbordabile:77 € la doppia.

Ceniamo in un ristorante vicino all’hotel, Chez Anna, lo sconsigliamo! CIAO CORSICA!



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