100 volte Parigi: se vuoi vivere la capitale come un vero local, ecco i consigli giusti da seguire
Nonostante sia una città, almeno geograficamente, piuttosto piccola Parigi è uno dei luoghi in Europa con il maggior numero di attrazioni tra monumenti, chiese, palazzi, musei e giardini. Uno scrigno elegante, la capitale francese merita di essere vista nella sua interezza, ed ecco come scoprirla al meglio.
Indice dei contenuti
I consigli per vivere Parigi come un vero local
Gite fuori porta
- Chantilly bellissimo castello con parco. Carino il museo dei cavalli che è sulla strada tra la stazione ed il castello. Entrambi gratis con Paris museum pass, Si arriva con la RER D1 da gare de Lyon
- Chartres: piccolo borgo con bella cattedrale gotica. Si arriva in treno dalla Gare de Montparnasse
- Dominio di Sceaux un immenso parco del XVII secolo nonché uno dei massimi esempi di giardino alla francese con un castello piccolo ma carino. Si arriva con il treno RER linea B
- Fontainebleau: residenza dei reali francesi (parco e giardini gratuiti). Castello a pagamento. Si arriva in treno dalla Gare de Lyon
- Castello di Vaux-le-Vicomte: sembra un castello molto bello, soprattutto la sera con le candele ma alla fine noi non siamo riusciti ad andare
- Versailles: parco poco curato, gratis quando non ci sono le fontane musicali (sconsigliate) e castello da prenotare con anticipo possibilmente non domenica e lunedì (in cui c’è solitamente tantissima gente). Trianon di Versailles: parco e villaggio: molto bello d’estate ma probabilmente ne vale comunque la pena in tutte le stagioni. Il Trianon di Versailles ovvero il castello neoclassico, il villaggio ed il parco dove si era trasferita Maria Antonietta. Ci si arriva a piedi da Versailles o con una navetta. Ci sono due linee di treni che arrivano a Versailles, scegliete quella che vi è più comoda. Dalla stazione c’è ancora un bel pezzo da fare a piedi. Castello di Versailles e Trianon comprese nella card (Paris museum pass), parco no.
Attrazioni e musei
- Carnavalet: museo sulla storia di Parigi, gratuito. Non ci ha entusiasmato nonostante la ricostruzione di ambienti ed alcuni pezzi storici
- Casa museo Balzac: per gli amanti di Balzac, casa curiosa e carina. Gratuita; Delacroix casa piccolina ma carina con opere dell’autore che visse qui (quartiere Saint-Germain-des-Prés), Victor Hugo (gratuito) se andate a vedere place des Vosges fateci un salto, è sotto i portici della piazza. Qui è vissuto qualche anno e sono ricreati gli ambienti dell’epoca
- Fragonard: storia del profumo Fragonard. Gratis, volendo con guida (da prenotare), vicino all’Opera Garnier e alle gallerie Lafayette. Si visita velocemente e se siete in zona può essere carino
- Gallerie Lafayette: centro commerciale di marchi di lusso vicino all’opera Garnier storica. Vale la pena andare sulla terrazza panoramica per vedere il panorama.
- Invalides: ex complesso militare è sede di numerosi musei. Noi siamo andati a vedere la tomba di Napoleone ma non gli altri.
- La Defénse: se fate l’abbonamento metro val la pena di scendere una volta al capolinea della linea 1 e vedere questo quartiere moderno ed in continua evoluzione
- Louvre: da dedicarci almeno mezza giornata. Prenotare con largo anticipo e fare attenzione a giorno, ora e luogo di accesso. Se sbagliato non entri (a noi è successo). Mettete in conto fiumane di gente e code per vedere i “pezzi” più famosi
- Museo Marmottan Monet: un po’ fuori da un’idea del lavoro di Monet
- MAM: galleria d’arte moderna di Parigi, esposizione permanente gratuita, se ti piace l’arte moderna ha qualche pezzo meritevole anche se magari non sponsorizzato
- Montmartre: quartiere in collina raggiungibile con la funicolare. È uno dei posti più visitati, specialmente la sua chiesa (per entrare c’è sempre una gran coda, noi non siamo entrati). Pittoresche le viuzze intorno se non c’è troppa gente. Se andate potete passare al museo della vita romantica che si trova ai piedi della collina (quartiere Pigalle, zona Moulin Rouge). Qui visse George Sand.
- Orangerie: museo con quadri, per lo più di notevoli dimensioni, degli impressionisti. Ingresso a pagamento, gratis con PMP (Paris museum pass)
- Orsay: forse il più bel museo parigino, progettato in una ex stazione da Gae Aulenti vale la pena di essere visitato. Prenotazione obbligatoria con anticipo
- Opera Garnier: ha due sedi, quella storica e quella moderna. Se appassionati di teatro dell’opera la sede storia, in questo momento in ristrutturazione potrebbe valer la pena. Noi l’abbiamo vista solo da fuori
- Pantheon: nella cripta ci sono le tombe di alcuni personaggi storici francesi. Per noi è stato un po’ una delusione. Non siamo andati sulla cupola (biglietto a parte)
- Piazza della Bastiglia: non c’è più nulla del momento storico a parte un ricordo sul selciato. Se non avete tempo lasciate perdere.
- Place de la Concorde: collegata agli Champs-Élysées, è una delle più grandi di Francia
- Place Vendome: una delle più famose di Parigi, con la sua colonna centrale e il famosissimo hotel Ritz
- Petis Palais: palazzo carino, sia dentro che fuori. Gratis la collezione permanente. Il Grand Palais è chiuso per ristrutturazione
- Pompidour: centro arte moderna (forse chiuso in questo periodo) enorme, gratis con PMP
- Quai Branly – Jacques Chirac: museo delle arti e civilizzazioni di Africa, Asia e America. Uno dei più degli allestimenti museali visti negli ultimi anni. Carino anche il giardino fuori
- Rodin: a noi non è piaciuto molto ma è comunque uno scultore cult. Il pensatore, la sua opera più famosa, la trovi in mille copie in giro per l’Europa.
- Tour Eiffel: simbolo di Parigi la vedi da quasi tutta la città. Non siamo saliti, un po’ per le code, un po’ perché non interessati.
Chiese di Parigi
- Saint Denis, cattedrale gotica nell’omonimo quartiere multietnico. Si raggiunge in metro, nella chiesa ci sono le tombe dei reali di Francia.
- Siant Severine chiesa gotica (carina) nel quartiere latino, vicino alla storica libreria Shakespeare & co (vista da fuori).
- Saint-Étienne-du-Mont vicina al Pantheon. Qui ci sono tra le altre cose le tombe di Santa Genoveffa, Racine e Pascal. Sulla scalinata è stata girata una delle scene più importanti del film di Woody Allen Midnight in Paris
- Sainte Sulpice la seconda più grande dopo Notre dame (non visitabile dopo il rogo). Con affreschi di Delacroix e numerose opere d’arte
- Sainte Chapelle (a pagamento, su prenotazione, gratis con PMP). Chiesa gotica
Cimiteri
Se pensate di andare procuratevi una cartina in loco (solitamente gratis vicino agli ingressi), anche con quella rischierete di perdervi. Considerate poi che un quarto d’ora prima della chiusura vi fanno avviare verso l’uscita. Sono diversi quelli in cui sono sepolte persone famose: Pére Lachaise, Montmartre, Montparnasse.
Parchi
- Parc Citroen: nati sul luogo dell’ex stabilimento Citroen di Parigi, interessanti e diversi dai soliti giardini
- Serre d‘Auteil: le serre di Parigi (e il parco) in zona Bois de Boulogne – Roland Garros. Molto interessanti
- Jardin des plantes: il più grande orto botanico di Francia. Nel parco c’è anche lo zoo e il museo di storia naturale (non visto)
- Tuileries: giardino in stile francese, è tra il Louvre e place de la Concorde
- Giardini di Lussemburgo: uno dei più grandi giardini pubblici vicino al Senato. Ha diverse copie di opere d’arte (tra cui la statua della libertà, quella di Beethoven etc.) e una bella fontana davanti al palazzo.
- Campi di Marte: di fronte alla torre, non particolarmente interessanti
Zoo
Sono due, uno più piccolo è al parco della Ménagerie, l’altro più grande nel parco del bosco di Chateaux de Vincennes (visto da fuori). Non sono tra i più belli che abbiamo visto in giro per l’Europa ma se appassionati possono essere un buono svago.