10 giorni tra Tokyo, Kyoto e Monte Koya
Buona lettura!
– Volo aereo (Klm all’andata e Alitalia al ritorno: 800 euro circa) e hotel li ho prenotati tramite www.expedia.it: ottimi prezzi e nessuna difficoltà gestionale.
– HOTEL a Tokyo: Hotel Sunroute Plaza Shinjuku (vicino alla stazione di Shinjuku, è ideale per l’ottima posizione al centro della vita notturna cittadina. Camere confortevoli e spaziose. Internet gratis.)
– HOTEL a Kyoto: Hotel Fujita Kyoto (sul fiume, a dieci minuti a piedi da Pontocho: camere confortevoli e spaziose). TEMPIO sul Monte Koya: Temple Shojoshin-in (molto suggestivo, vicino al famoso cimitero. Camere senza bagno, pulite e caratteristiche, in stile giapponese. Wi-Fi gratuito).
– CUCINA: ottima, per tutti e gusti e soprattutto per tutti i prezzi! Se vi stancate di udon, riso, sushi e tempura, troverete ovunque le catene internazionali, e ristoranti italiani, francesi e birrerie irlandesi.
– TRASPORTI: puntualissimi e pulitissimi, un po’ più cari che in Italia ma il servizio è impeccabile. Per chi si sposta tra una città e l’altra è indispensabile il Japan Rail Pass (si acquista solo dall’estero, vedi: . A Tokyo consiglio di usare la Yamanote, a Kyoto i bus. Anche per chi non parla 1 parola di inglese non c’è nessun problema a orientarsi e prendere i treni/metro/bus: i giapponesi sono gentilissimi e ci sono indicazioni ovunque (anche sui mezzi).
– DA VEDERE
A Tokyo consiglio la visita per quartieri.
1° giorno Shibuya, Tempio Meiji, Harajuku, Shinjuku (Tokyo Metropolitan Government Building: per vedere la città dall’alto)
2° giorno Tempio di Asakusa Kannon (Sensoji) e shopping di souvenir nei dintorni, AKIHABARA (quartiere di elettronica), Ginza (centri commerciali)
3° giorno Odaiba (Museo Scienza e Tecnica, centri commerciali, Megaweb) Dicono che sia bellissimo il mercato del pesce a Tsukiji (ma bisogna svegliarsi prestissimo e a causa del fuso non ce l’abbiamo fatta!) e prima di partire informatevi se quando andate ci sono gli incontri di sumo allo stadio (devono essere bellissimi!!! www.sumo.or.jp/eng/)
A Kyoto da non perdere: Fushimi Inari, a sud Kinkaku-ji a nord (padiglione d’oro) Kyomizu Dera a sud-est (vicino a Gion) foresta di Bamboo ad Arashiyama a nord ovest (vicino a Sagano) I quartieri di Pontocho e Gion la sera.
A Koyasan, da vedere:
Il cimitero di Oku no in Complesso di templi del Garan (dal lato opposto del cimitero rispetto il centro del paese).
Per prenotare nel templi: www.japaneseguesthouses.com
Due siti in inglese utili per l’organizzazione del viaggio: www.hyperdia.com (orari treni) www.japanguide.com
Per ultimo, sfatiamo 2 miti: il Giappone non è caro per un italiano (almeno se proviene dall’Emilia), e si riesce tranquillamente a visitare da soli, senza guide turistiche, anche non conoscendo il giapponese o l’inglese. Quanto alle guide cartacee, la LonelyPlanet per Tokyo non mi ha convinto (troppe poche mappe della città). Vi consiglio di fare un po’ di ricerca e di stamparvi le mappe dei quartieri prima di partire!
Loro sono fantastici, disponibilissimi ad aiutarti sempre. Sayonara!