1 bimbo, 2 adulti ed 1 cane in camper tra Austria e Germania

Settimana di Pasqua tra castelli e miniere di sale
Scritto da: veracri
1 bimbo, 2 adulti ed 1 cane in camper tra austria e germania
Partenza il: 08/04/2009
Ritorno il: 14/04/2009
Viaggiatori: 3
Spesa: 500 €
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Partiamo noi 3 con Oscar con il camper del nonno. Seconda vacanza in camper! Noè è eccitatissimo: questa volta capisce che partiamo tutti insieme e che il camper sarà la nostra casa per questi giorni. Gli piacciono tutti gli elementi che si trasformano in tavolo o letto e la cucina in miniatura.

Prima meta: Fussen in Germania per vedere i castelli di Ludwig II.

Non possono mancare un giro in bici sulle innumerevoli piste ciclabili e una bella birra! Ed ecco i castelli: Hohenschwangau e Neuschwanstein.Noè è felice ed eccitato da tutto quello che lo circonda: i pullman che portano i turisti, le carrozze con i cavalli, gli altri bimbi…. E’ irrefrenabile e disubbidiente: potete immaginarvi come sarà stata la visita guidata all’interno del castello! Facciamo giri in bici e picnic nei tanti boschi con laghetti. A Noè piace tanto la novità di mangiare nell’erba…..talmente tanto che, stranamente, mangia poco ma curiosa tra l’erba e ricerca gli uccellini. Sapevamo già della passione di Noè per gli animali; ora è cresciuta moltissimo tanto che vuole sempre dare la pappa a gatti, cigni, papere e cani e toccarli tutti. Quando rientriamo al camper ci sono tante faccende da sbrigare……Noè trova però come occupare al meglio il suo tempo!

Dopo due giorni a Fussen tra castelli, laghi e boschi ci spostiamo verso l’Austria e ci fermiamo in riva al lago di Chiemsee a vedere un ultimo castello, Herrenchiemsee. Si prende il battello e si va su un’isola piena di pipistrelli e di uccelli in via di estinzione, oltre che al famoso castello di Ludwig II. Un’altra visita guidata da incubo! Noé urla come un pazzo coprendo con la sua voce la spiegazione della guida. Lo distraiamo facendogli vedere cose che gli possono interessare: dipinti e statue di animali, i bimbi, ma stare fermo su passeggino o rispettare i divieti di “no entry” e “dont’ touch” non è proprio nella sua indole…….per il momento.

E’ il giorno di PASQUA……apriamo l’uovo. Facciamo il nostro pranzo pasquale in riva al lago in un ristorantino all’aperto degustando cibo locale…..e Noè sembra apprezzare: le patatine!

Prossima meta: Salisburgo e le miniere di sale.

Per la gioia di Noè non ci sono castelli da visitare! Anzi la gita alle miniere si prospetta di suo interesse. Infatti ci mettiamo delle tute per ripararci dal freddo, un trenino ci porta giù in profondità nel cuore della miniera; andiamo in barca su un lago sotterraneo salato dove nel buio vengono proiettati giochi di luce e di suoni; ci sono tanti attrezzi da lavoro e macchine escavatrici e per finire gli scivoli!!!!!!!!!!! Gli scivoli, che divertimento! Erano usati dai minatori per trasportare i sacchi di sale e noi siamo scivolati uno in fila all’altro. Noè era felicissimo e chiudeva gli occhi perché la velocità era elevata. Andiamo poi in centro a Salisburgo. Giriamo curiosando tra le tante piazze, bancarelle e baretti. Noè si lascia coinvolgere da tutto.

Ci rimettiamo in viaggio sulla strada del ritorno. Per spezzare il viaggio ci fermiamo a dormire a Schwaz, un piccolo paese medievale. Il giorno dopo ripartiamo e decidiamo di andare al safari park vicino al lago di Garda per far vedere gli animali al nostro cucuru. E’ stato molto emozionante per tutti vedere una giraffa passarci proprio di fianco sfiorando il camper. Ci siamo potuti render conto dell’altezza e della maestosità di questi animali. A Noè è anche piaciuto il suricato, una specie di mangusta che abita nelle zone aride del Sud dell’Africa di cui a casa ha il modellino. Il safari è piaciuto a Noè anche se purtroppo c’era un po’ troppa gente, gli animali erano comunque “in gabbia” e siamo dovuti rimanere per diverso tempo in camper, cosa che a Noè a lungo non piace molto. Ci siamo però subito riscattati andando a vedere lo zoo adiacente: qui Noè ha potuto correre da un’area all’altra ed è anche potuto entrare nella fattoria! Siamo entrati in un recinto con tante caprette e Noè si è lanciato ad accarezzarle tutte! Cominciava con una, poi andava da un’altra e poi da un’altra. Era felicissimo! E per concludere in bellezza la giornata e la vacanza……..scivolo al parco giochi! 

Noè si è adattato benissimo a questa vacanza itinerante. Si è dimostrato capace di adattarsi ai nuovi ritmi senza problemi. E’ stato vivace e molto curioso, interessato a tutto quello che gli si mostra. Negli spostamenti in macchina è stato abbastanza paziente, eccitato da camion, autobotti, furgoni, moto, pullman, trattori, gru, bici. E’ stato anche molto “mammone”, in particolare vuole la mamma per la nanna e quando vuole essere tranquillizzato. E’ sempre molto socievole, alla continua ricerca di bimbi per giocare. Non possiamo non dire che è anche stato molto birichino, difficile farlo ubbidire: non tiene il cappello, non sta vicino a noi, non smette di urlare quando glielo si dice……..e tante altre piccole cose. Ma questa vacanza tutti insieme è stata davvero fantastica!!!!!



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