Viaggi in treno in Italia: scoprendo la Penisola in tre tappe da nord a sud a misura di bambino

Viaggiare in treno in Italia è un’esperienza che consente di immergersi in modo inedito e poetico nella meraviglia di quel paesaggio che tutto il mondo ci invidia.

Ci sono tanti itinerari in treno che permettono di scoprire il meglio dell’Italia rigorosamente… su rotaie. Noi ne abbiamo selezionato uno in tre tappe che va dalla Liguria alla Sicilia passando per la Puglia. E che ha la caratteristica di essere (anche) a misura di bambino: i punti toccati da questo percorso sono infatti tutti diversi tra loro, ma hanno in comune luoghi e attrazioni che agli occhi dei più piccoli si riveleranno interessanti e curiosi.

Se ti piace l’idea di partire in treno per un viaggio in Italia con tutta la famiglia, allora prima della partenza ti consigliamo anche di ascoltare Travel Kids – l’Italia in Intercity con Focus Junior. È il podcast di Loquis dedicato a storie curiose e aneddoti divertenti su luoghi e personaggi d’Italia. Viene dato ampio spazio anche a tutto un mondo da scoprire di oggetti, animali, scienza, natura e attualità.

Travel Kids – l’Italia in Intercity con Focus Junior è un viaggio in treno che porta i più piccoli a esplorare ben 100 meraviglie d’Italia, disseminate lungo tutto lo Stivale, raccontando storie curiose e aneddoti divertenti. A fare da guida, due voci d’eccezione: Andrea Lucchetta e Pika Palindromo. Tra queste 100, anche le tre che stiamo per consigliarvi noi di Turisti per Caso!

Tre tappe in treno in Italia con i bambini

Un itinerario che collega Genova, Fasano e Messina è perfetto per vivere appieno la varietà culturale e naturale del Bel Paese e per consentire ai bambini di vivere esperienze che ricorderanno per sempre e su misura delle loro esigenze.

Genova, la città dell’acquario

Il viaggio inizia nella storica città portuale di Genova, conosciuta come la Superba per il suo glorioso passato. Passeggiando per quei vicoli stretti che da queste parti chiamano caruggi, ti troverai immerso in un labirinto a cielo aperto ricco di storia e fascino. E quale migliore tappa per bambini del celebre Acquario di Genova?

Situato nel cuore del Porto Antico di Genova, l’Acquario di Genova è il più grande acquario d’Europa e una delle attrazioni più visitate d’Italia. Inaugurato nel 1992 in occasione dell’Expo internazionale di Genova, quella all’acquario di Genova è una visita educativa per i piccoli ed emozionante a tutte le età. Progettato dall’architetto Renzo Piano, l’acquario si estende su una superficie di circa 27.000 metri quadrati. L’architettura moderna e funzionale dell’edificio si integra perfettamente con l’ambiente portuale, offrendo viste spettacolari sul mare e sulla città.

L’interno dell’acquario è organizzato in percorsi tematici che guidano i visitatori attraverso diverse ambientazioni marine, dai mari tropicali alle acque polari. Con oltre 70 vasche espositive e 12.000 esemplari di 600 specie diverse, l’Acquario di Genova è un viaggio straordinario attraverso la biodiversità marina e le meraviglie del mondo sommerso.

Le vasche espositive dell’Acquario di Genova sono progettate per ricreare fedelmente gli habitat naturali delle specie ospitate. Tra le vasche più spettacolari c’è quella degli squali, che ospita diverse specie di questi affascinanti predatori marini, e la vasca dei delfini da dove è possibile osservare da vicino questi intelligenti mammiferi marini mentre nuotano e giocano.

Inaugurato nel 2013, il Padiglione dei Cetacei è una delle aggiunte più recenti all’acquario. Questo spazio innovativo è dedicato ad esemplari marini come le balene beluga.

Tanti i percorsi tematici di approfondimento dell’Acquario di Genova, come il percorso “Tropicale” attraverso le barriere coralline e le mangrovie, e il percorso “Mediterraneo” che esplora la biodiversità del Mare Nostrum. Ogni percorso è arricchito da pannelli informativi e interattivi che offrono approfondimenti scientifici e curiosità sulle specie esposte.

A disposizione dei visitatori più giovani ci sono anche numerosi programmi didattici; ecco, allora, che l’Acquario di Genova diventa anche un importante centro culturale e formativo dove i bimbi imparano divertendosi con gli abitanti del mare. Laboratori interattivi, visite guidate e attività pratiche consentono ai visitatori di approfondire la conoscenza degli ecosistemi marini e di comprendere l’importanza della loro conservazione.

Fasano, per gli amanti degli animali

Da Genova si sale a bordo di un treno per la tappa successiva di questa meravigliosa avventura attraverso l’Italia. La tratta che separa Genova da Fasano in linea di massima copre circa 800 km e può richiedere dalle 7 alle 9 ore di viaggio, a seconda del tipo di treno scelto.

Un viaggio lungo, ma che vale veramente la pena fare. Quando si giunge a Fasano ci si trova nel cuore della Puglia, circondati da uliveti, masserie e incantevoli spiagge che si intravedono in lontananza. Se ti consigliamo di fermarti a Fasano è perché proprio qui si trova uno dei maggiori parchi faunistici d’Europa. Inaugurato nel 1973, lo Zoosafari di Fasano è stato uno dei primi parchi faunistici in Italia a combinare l’aspetto zoologico con quello di un parco divertimenti. Ed è uno di quei luoghi in Puglia che tutto l’anno garantisce un’esperienza unica e coinvolgente a tutta la famiglia.

Ospita centinaia di specie animali in ambienti che riproducono il loro habitat naturale. Il parco è infatti suddiviso in diverse aree tematiche, ognuna delle quali presenta habitat specifici per gli animali.

Tra le attrazioni principali dello Zoosafari ci sono il safari in auto e l’area pedonale con i recinti. Il cuore dello Zoosafari è l’area dedicata al safari, dove i visitatori possono attraversare in auto ampie zone in cui gli animali si muovono liberamente. Questa esperienza permette di avvicinarsi a specie esotiche come leoni, tigri, elefanti, giraffe e zebre, osservandoli nel loro ambiente naturale senza barriere.

Oltre al safari in auto, lo Zoosafari di Fasano offre una vasta area pedonale dove i visitatori possono esplorare il parco a piedi. È qui che si trovano recinti e voliere che ospitano uccelli esotici, rettili e piccoli mammiferi. L’area pedonale include inoltre un parco giochi per bambini e diverse aree picnic, dove rilassarsi e godere del piacere di una giornata all’aria aperta.

All’interno dello Zoosafari di Fasano c’è anche spazio per il divertimento tout court. Fasanolandia è un vero e proprio parco divertimenti dove divertirsi su giostre e attrazioni per tutte le età. Montagne russe, ruote panoramiche, autoscontri e giochi d’acqua: Fasanolandia è il luogo ideale per concludere la giornata con un po’ di adrenalina e divertimento per grandi e piccini.

Per chi desidera invece concedersi una pausa rilassante, i visitatori possono salire sul Trenino della Foresta, uno speciale percorso panoramico che si snoda nell’area boscosa del parco e che passa vicino a recinti di cervi, capre e altri animali.

Messina, una città… astronomica 

Il viaggio da Fasano a Messina è un’altra affascinante avventura ferroviaria. La distanza tra queste due città è di circa 450 km e il viaggio in treno può richiedere dalle 7 alle 8 ore, con almeno un cambio a Napoli o a Villa San Giovanni. L’ultima parte del viaggio, che prevede l’attraversamento dello Stretto di Messina su un traghetto ferroviario, è un’esperienza unica: il treno viene imbarcato su una nave per completare il suo percorso fino alla Sicilia. I bambini impazziranno!

Arrivando a Messina, ci si trova in una città spesso definita la Porta della Sicilia. È una splendida città di mare, con un tratto di costa dal quale si ammira ovunque la vista dello Stretto di Messina che separa la Sicilia dal continente.

La Messina a misura di bambino attende però al cospetto del maestoso duomo della città.

L’Orologio Astronomico di Messina è un capolavoro di ingegneria e arte. Questo straordinario meccanismo si trova nella torre campanaria della cattedrale, e non è solo un semplice segnatempo.

Fu costruito nel 1933 dalla ditta francese Ungerer di Strasburgo, come dono della Francia alla città in segno di solidarietà dopo il devastante terremoto del 1908 che distrusse gran parte di Messina. Fu progettato per essere il più grande e complesso orologio astronomico del mondo, e ancora oggi di sicuro è preceduto dalle sue dimensioni e dalla sua fama.

La torre campanaria che ospita l’orologio è alta circa 60 metri e si erge proprio accanto alla cattedrale di Messina. Ricostruita dopo il terremoto, la torre è diventata uno dei simboli della città, grazie alla sua imponenza e alla bellezza delle sue decorazioni.

L’orologio astronomico di Messina è composto da una serie di complessi meccanismi che operano insieme per creare uno spettacolo di precisione e arte.

Ogni giorno alle 12:00 in punto l’orologio astronomico di Messina prende vita con una serie di animazioni spettacolari. Le figure meccaniche si muovono al ritmo di una melodia, raccontando storie religiose e storiche.

Le animazioni sono davvero impressionanti, come quella del Leone di Messina simbolo della città che ruggisce e agita la bandiera, o quella del gallo metafora del risveglio che batte le ali e canta.

I piccoli viaggiatori non potranno resistere!