Verona in 3 giorni: cosa vedere nella città più romantica d’Italia

Trasuda romanticismo, storia e arte: cosa vedere a Verona in 3 giorni
Claudia Giammatteo, 27 Gen 2024
verona in 3 giorni: cosa vedere nella città più romantica d'italia
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Scenario della tragica storia d’amore tra Romeo e Giulietta, cornice meravigliosa di opere liriche e altri eventi d’intrattenimento, Verona è famosa nel mondo per la sua Arena e come una celle città più belle e romantiche del mondo, Definita la “porta d’Italia” perché anticipa a chi viene da nord le bellezze del nostro Paese, nel suo piccolo e prezioso centro storico custodisce testimonianze artistiche, storiche e culturali, ma offre anche la possibilità di assaporare delizie locali uniche.

Accenni storici, dal neolitico all’annessione al Regno d’Italia

Le sue origini risalgono, probabilmente al Neolitico, ma fu soprattutto con la dominazione romana che Verona prosperò fino a diventare una delle città più importanti del nord Italia. Fu poi cornice di lotte tra diverse famiglie come i Montecchi e gli Scaligeri, ma poi finì sotto al dominio dei Visconti prima e dei Carraresi dopo. La città fu amministrata da Venezia fino al 1797 e poi fu annessa al Regno d’Italia nel 1866.

Cosa vedere a Verona in 3 giorni

Cosa vedere a Verona – giorno 1

  • Piazza Brà

Piazza principale della città e una delle più grandi d’Europa, oltre all’Arena ospita palazzi storici e il liston, il lastricato in marmo rosa della Vaponicella, lo stesso usato per costruire l’anfiteatro romano, dove i veronesi amano passeggiare e chiacchierare, sedersi ai tavolini e beve un caffè o un aperitivo.

  • Anfiteatro Arena

Domina Piazza Bra, ed è conosciuta semplicemente come “Arena di Verona”. Simbolo della città famoso in tutto il mondo, è spesso la prima cosa che si visita. Molto probabilmente questo anfiteatro venne costruito durante il I secolo e ospitava, come il Colosseo, gli spettacoli dei gladiatori. La struttura imponente è rivestita di mattoni e pietra di Verona. Al suo interno vengono ospitati importanti eventi musicali, ma soprattutto un ricco programma di Opera Lirica.

  • Piazza delle Erbe

Ospita un caratteristico mercato di frutta, verdura e oggetti d’artigianato con la sua schiera di ombrelloni. Si tratta della piazza più antica di Verona, è circondata da edifici medievali come la Torre dei Lamberti, la Casa dei Giudici e il barocco Palazzo Maffei impreziosito da diverse statue di dei greci. Piazza delle Erbe è il luogo preferito dai veronesi per consumare l’aperitivo.

  • Palazzo Maffei

Come accennato si trova in Piazza delle Erbe. Risale al ‘600 ed è uno dei più iconici della città. Al suo interno ospita una vasta collezione di opere d’arte, circa 350, facenti parte della collezione del mecenate Luigi Carlon. Dall’arte antica si passa a quella contemporanea con artisti come Lucio Fontana, De Chirico, Morandi, ma anche Duchamp, Picasso e Magritte.

Cosa vedere a Verona – giorno 2

  • Casa di Giulietta

Vicinissimo a Piazza delle Erbe sorge la casa di Giulietta, ovvero quella che i veronesi hanno riconosciuto come la dimora dei Capuleti, trovando diversi punti di riferimento. La Facciata è ricoperta di mattoni con un portale in stile gotico che conduce all’interno del cortile, lì dove si trova la statua in bronzo di Giulietta (si narra che toccare i suoi seni porti fortuna), posta proprio sotto al balcone famoso che ha visto nascere il suo amore con Romeo.

  • Piazza dei Signori

Altra bellissima piazza al centro della quale si trova la grande statua di Dante che qui trovò rifugio dopo l’esilio da Firenze. La piazza è circondata da edifici di pregio come Domus Nova, la Loggia del Consiglio e il Palazzo degli Scaligeri, signori di Verona dal 1260 al 1387. Da vedere anche il palazzo del Capitanio con la torre angolare che domina la piazza e collegato a quello della Ragione. Oltrepassando l’arco si giunge al Mercato Vecchio con la Scala della Ragione, mentre vale la pena salire sulla Torre dei Lamberti per ammirare uno splendido panorama sulla città.

  • Castelvecchio

Fortezza voluta da Cangrande II per difendersi dai pericoli esterni che potevano arrivare dal ponte Scaligero al quale è collegato, fu usato dai veneziani come deposito d’armi per poi diventare caserma durante il dominio francese e quello austriaco. Nel 1926 è stato restaurato e oggi ospita anche un museo di opere d’arte medievali.

Cosa vedere a Verona – giorno 3

  • Chiesa di San Zeno Maggiore

La leggenda narra che, durante l’inondazione dell’Adige del 589, l’acqua che sommerse Verona di bloccò sulla soglia di questa chiesa, dedicata a San Zeno, ottavo vescovo della città e che è uno dei più grandi esempi dell’architettura romanica in Italia. Al suo interno è possibile ammirare la Pala di san Zeno di Andrea Mantegna, primo esempio di “sacra conversazione” con al centro la Madonna col Bambino.

  • I ponti di Verona

Verona è attraversata dal fiume Adige che la taglia in due. I ponti che lo attraversano sono 7 e il più vecchio è il Ponte di Pietra di epoca romana e che collega il Teatro Romano con il centro cittadino. Altro ponte simbolo è quello Scaligero che si trova di fronte a Castelvecchio costruito nel XIV secolo con 3 arcate disuguali. Entrambi sono stati distrutti durante la guerra e ricostruiti nel 1951 con pietre e mattoni recuperate sul fondo dell’Adige.

  • Teatro Romano

Situato sulle colline di Verona, il Teatro Romano è un antico anfiteatro risalente al I secolo a.C. Ancora oggi viene utilizzato per spettacoli teatrali e musicali durante l’estate, offrendo un’esperienza unica in un’ambientazione storica suggestiva. Il teatro è stato restaurato nel corso degli anni e offre una vista panoramica mozzafiato sulla città.

Consigli utili per il viaggio a Verona

Considerando le tantissime attrazioni turistiche, per visitare Verona conviene acquistare la VeronaCard, disponibile in due versioni (da 20 euro valida 24 ore e da 25 euro valida per 48) che permette di entrare gratis in diversi luoghi.

Come muoversi a Verona

Il centro storico è pedonale, mentre per spostarsi dalla stazione di Verona Porta Nuova e in periferia è possibile utilizzare glia autobus.

Cosa mangiare a Verona

  • Paparele (tagliatelle con piselli e fagioli)
  • Pearà (manzo bollito con salsa di pane)
  • Pepata al formaggio
  • Pastisada de caval (stufato di carne equina)
  • Gnocchi locali
  • Mandorlato
  • Vini D.O.C.

Vita notturna a Verona

In ogni stagione dell’anno Verona è una città molto viva, ricca di locali dove trascorrere piacevoli serate. Soprattutto in primavera e in estate l’Arena di Verona ospita diversi eventi musicali e teatrali ai quali partecipare.



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