Da Hollywood alla Val di Sole: ecco il borgo che potrebbe riportare in Italia l’ambita statuetta dopo 12 anni
Vermiglio, un piccolo comune situato in Trentino-Alto Adige, sta attirando l’attenzione internazionale grazie all’omonimo film diretto da Maura Delpero, candidato italiano agli Oscar 2025 nella categoria Miglior Film Internazionale e già premiato con il Leone d’argento all’ultima Mostra del Cinema di Venezia. Con le sue case in pietra, le chiesette dai campanili aguzzi e i panorami mozzafiato, sembra un borgo sospeso nel tempo, dove regnano il silenzio delle montagne e la bellezza incontaminata della natura.
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Vermiglio, un borgo da scoprire in Trentino
Il film Vermiglio è ambientato durante l’ultimo anno della Seconda Guerra Mondiale, nel 1944, e racconta le vicende di una famiglia in un piccolo paese montano del Trentino, la cui quotidianità viene sconvolta dall’arrivo di un soldato siciliano rifugiato. Le riprese, oltre che a Vermiglio, si sono svolte in diverse località del Trentino, tra cui Carciato e Comasine, con il supporto della Trentino Film Commission. Questo contesto storico, centrale per la narrazione, permette al film di esplorare le dinamiche personali e collettive in un periodo di grandi trasformazioni e difficoltà.
Tra le attrazioni principali del borgo spicca il Forte Strino, un’antica struttura militare costruita nel XIX secolo e protagonista della storia locale. Questo fortino, che fu un presidio cruciale durante la Prima Guerra Mondiale, è oggi un museo che racconta le vicende del confine tra Italia e Austria. Non lontano, il Museo della Guerra Bianca conserva reperti e testimonianze legati al periodo bellico, offrendo un toccante viaggio nel passato.
Il Passo del Tonale e il museo all’aperto “Sulle tracce della Grande Guerra”
Il Passo del Tonale, frazione di Vermiglio, è uno dei luoghi più affascinanti e storicamente rilevanti delle Alpi. Qui si trova il museo all’aperto “Sulle tracce della Grande Guerra”, un percorso dedicato al recupero e alla conservazione delle testimonianze del Primo Conflitto Mondiale presenti sul territorio. Questo itinerario culturale e storico parte dal Museo della Guerra Bianca di Vermiglio, attraversa il Forte Strino con il suo allestimento multimediale e raggiunge la Galleria Paradiso in alta quota, un tunnel scavato nel ghiaccio che offre una straordinaria esperienza immersiva.
Il percorso permette ai visitatori di esplorare il “paesaggio fortificato del Tonale”, zona strategica durante la Prima Guerra Mondiale. Grazie a pannelli informativi, installazioni e reperti storici, il museo offre l’opportunità di approfondire la conoscenza della “Guerra Bianca”, i combattimenti che si svolsero in alta quota su Alpi e Dolomiti lungo il fronte italo-austriaco.
Cosa fare a Vermiglio: le attività da non perdere
Oltre alla storia e alla cultura, Vermiglio offre esperienze indimenticabili a chi ama la natura e il relax. Tra le attività più amate c’è la visita ai Laghetti di San Leonardo, un’oasi di pace ideale per passeggiate o pic-nic in famiglia.
Gli amanti degli sport outdoor troveranno una vasta rete di sentieri per mountain bike e hiking. Tra i percorsi più affascinanti c’è il cammino verso il Rifugio Denza, ai piedi della Presanella, che regala vedute spettacolari sul gruppo montuoso circostante. Inoltre, la frazione di Stavel offre la possibilità di un’ulteriore immersione nella natura tra i prati verdi e gli antichi masi.
Come raggiungere Vermiglio
Il borgo è facilmente raggiungibile in auto da Trento, con un viaggio di circa un’ora e mezza lungo strade panoramiche che attraversano la Val di Sole, regalando spettacolari vedute sulle Dolomiti. Per chi arriva da altre città, l’autostrada A22 (Autostrada del Brennero) è il collegamento principale, con uscita consigliata a San Michele all’Adige, da cui si prosegue verso la Val di Sole.
In alternativa, il treno regionale da Trento a Malé, capolinea della ferrovia Trento-Malé-Mezzana, permette di raggiungere la zona, con autobus locali che collegano Malé a Vermiglio e alle frazioni circostanti, incluso il Passo del Tonale. Durante l’inverno, navette dedicate trasportano sciatori e visitatori direttamente alle piste.
Questa rete di trasporti ben organizzata rende Vermiglio una destinazione accessibile per tutti, sia per chi preferisce l’auto che per chi sceglie i mezzi pubblici.
Non lasciatevi sfuggire l’occasione di visitare questo luogo che unisce storia, natura e cinema. Mentre il film continua il suo viaggio verso la notte degli Oscar, il borgo di Vermiglio è pronto ad accogliere chiunque desideri scoprire una delle perle nascoste del Trentino.
