Una bellezza a punta: sul più grande lago d’Italia c’è un angolo di meraviglia con la sua celebre villa d’autore
Sulla sponda orientale del meraviglioso Lago di Garda, destinazione unica che tutto il mondo ci invidia, c’è un luogo che ha ispirato e continua ad ispirare poeti, artisti e viaggiatori di ogni parte del mondo. Anche chiamata la “Portofino del Garda”, Punta San Vigilio si offre con tutto il fascino rinascimentale della sua ambientazione e della sua famosa Villa Guarienti, che sembra quasi emergere da un paesaggio sospeso tra sogno e realtà.
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Punta San Vigilio: perla rinascimentale del Lago di Garda
Punta San Vigilio è una penisola, una lingua di terra che si spinge sulle acque del Lago di Garda, talmente bella e suggestiva che arrivando sembra proprio di entrare in un luogo fuori dal tempo. Un viale di cipressi secolari, circondati da ulivi, conducono idealmente verso il cuore della penisola, dove possiamo ammirare in tutta la sua bellezza Villa Guarienti, dimora cinquecentesca progettata dall’architetto Michele Sanmicheli. La villa è circondata da meravigliosi giardini all’italiana, dai quali emergono bellissime statue classiche e meravigliose terrazze panoramiche: un luogo che enfatizza e celebra l’arte e il gusto rinascimentale, che ha reso Villa Guarienti un’attrazione apprezzatissima e visitata ogni anno da migliaia di visitatori.
Punta San Vigilio è caratterizzata anche dalla presenza di un piccolo porticciolo a forma di ferro di cavallo che si apre sulle acque del Garda, e che apre la vista ad un panorama mozzafiato che spazia dalla sagoma della Rocca di Manerba fino al golfo di Salò. Una lapide all’ingresso di Punta Vigilio ci prepara a quello che ci dobbiamo aspettare, recitando un invito accolto ancora oggi:” Lasciare gli affari e gli affanni alla città”. Ed è proprio questo il valore di Punta San Vigilio: un’oasi di pace lontana anni luce dalla frenetica vita cittadina, che invita a rallentare e godere di quello che ci circonda con occhi nuovi.
La penisola che ha ispirato artisti e poeti
Già in epoca romana Punta San Vigilio era una destinazione conosciuta e apprezzata. Nel XVI secolo, l’umanista Agostino Brenzoni commissiona la costruzione della villa e di una locanda adiacente, proprio con l’intento di ricreare un angolo appartato e al riparo dalle preoccupazioni della vita quotidiana. L’architetto Sanmicheli con il suo indiscusso talento, diede vita al complesso architettonico che possiamo ammirare ancora adesso e che incanta con la sua grazia e armonia delle forme. Nel corso dei secoli Punta San Vigilio vede passare personaggi assolutamente illustri, da Napoleone a Winston Churchill, passando per il principe Carlo d’Inghilterra e Laurence Olivier.
Anche Goethe se ne innamora perdutamente, arrivando a definire questo luogo come “meraviglia della natura e spettacolo incantevole”, tanto che si narra che Punta San Vigilio sia per questo stata fonte di ispirazione per grandi artisti. La bellezza del luogo tuttavia, non è data solo dai suoi scorci e da Villa Guarienti, ma anche dalle storie e leggende che conserva e custodisce: una di queste riguarda lo scoglio della Stella, che emerge dall’acqua davanti alla penisola e che si narra sia il frutto della tragica storia d’amore tra un satiro e una ninfa.
Un bagno di natura a Punta San Vigilio
Verso il porticciolo, la locanda adiacente a Villa Guarienti, un tempo semplice luogo di ristoro, ospita oggi in un bellissimo edificio cinquecentesco, un raffinato hotel e ristorante. Sui tavolini affacciati sul lago, con una vista che è davvero impareggiabile, si possono dunque gustare piatti locali o godersi un aperitivo mentre il sole cala all’orizzonte inondando il paesaggio di una luce calda e dorata. Proseguendo più avanti, ecco la stupenda Baia delle Sirene, una spiaggia privata letteralmente immersa nel verde di cipressi e ulivi.
Proprio alle spalle di Punta San Vigilio ecco svettare il Monte Luppia, già famoso per le sue strabilianti incisioni rupestri di epoca preistorica e luogo con diversi sentieri escursionistici che forniscono un’opportunità più unica che rara per esplorare il passato remoto di questa affascinante regione. Se poi vi viene proprio voglia di strafare, raggiungere Punta San Vigilio in barca è un’esperienza davvero imperdibile: avvicinarsi a questa lingua di terra dalle acque del lago permette di ammirare e apprezzare la sua bellezza da una prospettiva unica.
Tra bellezze naturali incredibili, una ricchezza storica degna di nota e un’atmosfera intima quasi surreale, Punta San Vigilio si conferma come uno degli angoli del Lago di Garda in assoluto più suggestivi. Se avete bisogno di riempire la vita di ispirazione o state semplicemente progettando una fuga romantica, Punta San Vigilio è pronta a regalarvi momenti indimenticabili. Un’importante testimonianza della meraviglia e della magia che solo il Lago di Garda sembra poter offrire.
