Un tesoro nascosto tra le colline e il mare: in Calabria c’è un borgo gioiello dove la storia incontra la magia della natura
Il sud Italia è paragonabile ad un meraviglioso scrigno colmo di gemme, ognuna con caratteristiche proprie e uniche. Quando sei pronto a coglierle, non puoi che rimanere lì, ad ammirarle e contemplarle nella loro profonda bellezza. Questo parallelismo è il miglior modo per dire che, ovunque si decida di andare in queste affascinanti terre del sud, si rimarrà sempre sorpresi ed entusiasti di ciò che si vede. Tra storie secolari, tradizioni antiche e paesaggi mozzafiato, qui è davvero impossibile rimanere delusi. Quest’oggi, quindi, andremo alla scoperta di una di queste gemme luminose, un delizioso borgo storico che si trova in Calabria, sulla costa tirrenica. Scavando a fondo nella sua storia e nelle sue tradizioni, cercheremo di cogliere anche la sua più piccola sfumatura.
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Una storia antica dal fascino medievale: alla scoperta delle radici secolari di questo affascinante borgo costiero
Stiamo parlando del delizioso borgo di Fiumefreddo Bruzio, situato nella parte meridionale della provincia di Cosenza. La sua storia è antica e affonda le sue radici nel periodo medievale. Tuttavia, i primi insediamenti nella zona risalgono al periodo romano, tra il 200 e il 300 d.C. L’attuale assetto urbano del centro storico si è formato durante il Medioevo, con la costruzione di edifici e strutture varie, tra cui torri d’avvistamento, fortificazioni e il meraviglioso castello del borgo.
Nel corso dei secoli, il feudo è stato governato dagli Angioini e dagli Aragonesi, sotto il Regno di Napoli, per poi passare sotto il controllo degli Spagnoli. Durante questi periodi, il borgo ha subito migliorie e abbellimenti alle sue strutture, come chiese e palazzi nobiliari, che ancora oggi mantengono il loro fascino e splendore. Con l’arrivo delle truppe napoleoniche, purtroppo, parte del castello venne distrutta. Nonostante le vicissitudini del passato, il Castello della Valle, come è anche conosciuto, è oggi visitabile e ospita numerosi eventi e mostre durante l’anno.
Cosa fare e cosa vedere nel delizioso borgo di Fiumefreddo Bruzio, in Calabria
Tra le numerose meraviglie da scoprire ed ammirare in questo fantastico borgo è d’obbligo citare il rinomato Castello della Valle. Come accennato sopra, parte del castello è stata distrutta dalle truppe napoleoniche e non è mai stata ricostruita. Nonostante ciò, diverse parti del castello, come per esempio i sotterranei, sono ancora in piedi e sicure, tanto da ospitare eventi e mostre durante tutto l’anno. Tra l’altro, il fascino della struttura ha colpito il cuore del famoso artista siciliano Salvatore Fiume, che ha deciso di realizzare nella parte interna dei ruderi del castello delle meravigliose ed evocative opere di arte contemporanea.
Dello stesso artista, anche altre opere realizzate nei vicoli del borgo, come le due sculture “La ragazza del surf” e “Il medaglione della fortuna”. La zona è anche famosa per i suoi paesaggi mozzafiato, per i percorsi escursionistici con scorci panoramici sul mare, per le sue spiagge e per la sua cultura enogastronomica, che è una vera e propria eccellenza italiana. Insomma, un mix davvero perfetto che rende questo borgo e questa terra una meta fantastica assolutamente da visitare.
Come arrivare a Fiumefreddo Bruzio: ecco qualche piccolo consiglio che potrebbe esservi utile
Fiumefreddo Bruzio si trova in provincia di Cosenza, dalla quale è facilmente raggiungibile in macchina in meno di un’ora. I due itinerari possibili prevedono di percorrere la E846 e la Ss18, oppure la Via Acherunthia, la Sp45 e varie strade locali. L’automobile rimane il mezzo di trasporto più indicato per esplorare in autonomia le numerose bellezze che caratterizzano questa zona. Per chi sceglie di muoversi in treno, la locale stazione ferroviaria è attualmente priva di servizio passeggeri. La stazione attiva più vicina è quella di San Lucido Marina, lungo la Ferrovia Tirrenica Meridionale.