Un sombrero all’ombra di Hollywood: questo quartiere è un angolo di Messico nel cuore di Los Angeles

Alla scoperta di El Pueblo e Olvera Street, lì dove ha avuto origine la città di Los Angeles
Claudia Giammatteo, 06 Mar 2024
un sombrero all'ombra di hollywood: questo quartiere è un angolo di messico nel cuore di los angeles

Sembra di essere in Messico, invece si tratta di un quartiere di Los Angeles, un po’ in ombra, per ovvie ragioni, rispetto a Hollywood, dal quale dista davvero poco: El Pueblo si trova a Downtown, a pochi passi da Union Square, ed è un luogo storico, situato nella zona più antica della città degli angeli, dal quale ha avuto origine.

Uno sguardo al passato: la storia di Los Angeles che parte da El Pueblo e Olvera Street

Il 1781 è l’anno della fondazione della città di Los Angeles da parte di religiosi spagnoli, proprio nella strada Olvera. Nacque così El Pueblo de Nuestra Señora Reina de los Ángeles, una zona che, nel XIX secolo, vide il susseguirsi di spagnoli, messicani e americani. Dopo l’evento tragico dell’inondazione, Piazza Olvera divenne il cuore della città e Olvera Street venne ricostruita. Dopo un periodo di abbandono e decadenza, venne restaurata di nuovo, tornando a brillare come in passato.

Cosa vedere nel quartiere messicano di Los Angeles El Pueblo?

Old Plaza

Costruita negli anni ’20 dell’Ottocento, era il fulcro della vita economica e sociale della città. Oggi custodisce tre statue molto importanti dedicate a tre figure di spicco, ovvero Re Carlo III di Spagna che ordinò la fondazione della città, Felipe de Neve, il governatore spagnolo della California Spagnola e Junípero Serra, il fondatore di diverse missioni nella Alta California. Inoltre, sulla piazza sono presenti diversi punti d’interesse come la chiesa famosa come La Placita, fondata nel 1814, il museo dei pompieri, ovvero la più vecchia stazione di Los Angeles e Pico House, un iconico hotel di tre piani con 82 camere, tutte eleganti e illuminate da ampie finestre che purtroppo è chiuso.

Olvera Street

Questa strada catapulta chiunque vi passeggi in Messico. Si tratta della zona commerciale più famosa della zona, ideale per acquistare souvenir come sombreri, borse con trame azteche, oggetti in terracotta e per mangiare in uno dei ristoranti tipici messicani. Inoltre, qui si trovano due case storiche: Sepulveda House che è un piccolo museo sui primi abitanti di Los Angeles dell’era coloniale, e Avila Adobe: la casa più antica di Los Angeles, costruita da Francisco Avila nel 1818.

Monumento di Antonio Aguilar

È alta tre metri ed è dedicata al cantante e attore messicano morto a 88 anni nel 2007 e che ne celebra la strabiliante carriera, durante la quale ha recitato in ben 100 film e inciso 150 album.

I musei 

Sono diversi i musei interessanti da visitare nel quartiere El Pueblo di Los Angeles. Il CAM, ad esempio, è il primo museo della California meridionale dedicato alle vicissitudini dei cinesi nello stato: si trova all’interno del Garnier Building, un edificio storico a tre piani. Ovviamente, non può mancare il museo sulla cultura messicana e american: si tratta del La Plaza De Culturas y Artes che ripercorre la storia della popolazione messicana in California attraverso filmati, fotografie, musica e racconti. Interessante anche il The Italian Museum of Los Angeles, dedicato agli italo-americani negli Stati Uniti e in particolare in California.

Per quanto riguarda gli eventi, è imperdibile e molto suggestivo il Dìa de Muertos, la festa più autentica del Messico, riconosciuta come Patrimonio Cultura dell’Umanità che commemora i defunti e onora l’antica concezione della morte come passaggio naturale nel lungo cammino della vita. In questa occasione anche il quartiere più messicano di Los Angeles è invaso da musica, parate e cibi tipici come pan de muerto e calaverna.



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