Tra le Alpi e il mare, in Francia c’è un borgo segreto che sembra uscito da una fiaba

Stradine di pietra, ponti medievali e un lago incantato: alla scoperta di un angolo nascosto della Provenza
Matteo Meliconi, 21 Giu 2025
tra le alpi e il mare, in francia c’è un borgo segreto che sembra uscito da una fiaba

Stiamo parlando di un piccolo borgo incastonato tra le Alpi Marittime, in Provenza, dove il tempo sembra rallentare e ogni angolo racconta una storia. Qui, tra ponti medievali, vicoli di pietra e un lago che riflette le montagne, la natura e l’uomo convivono in perfetto equilibrio. A pochi chilometri dal mare, ma immerso nel silenzio della montagna, questo luogo è un rifugio per chi cerca autenticità, bellezza e un pizzico di magia. Non è tra le mete più note, e forse è proprio questo il suo segreto più prezioso.

Dalle origini medievali a oggi: il racconto di un borgo di confine

breil-sur-roya

Senza ulteriori indugi, andiamo quindi a scoprire qual è il nome di questo borgo gioiello di cui andremo a trattare oggi. Breil-sur-Roya è una deliziosa località francese che affonda le sue radici in epoche lontane, quando la sua posizione strategica nella valle della Roya lo rese un punto di passaggio e di scambio tra il Mediterraneo e le Alpi. Già in epoca medievale, il borgo era fortificato e conteso tra signorie locali e potenze regionali, interessate proprio ad esercitare il controllo di questo corridoio naturale tra Italia e Francia. Le sue stradine lastricate, i ponti in pietra e i resti del castello raccontano ancora oggi una storia fatta di confini mobili, alleanze e resistenze. Nel corso dei secoli, Breil-sur-Roya ha saputo conservare la sua identità, pur attraversando dominazioni diverse, come quella dei Savoia o quella della Francia rivoluzionaria, fino all’annessione definitiva nel XIX secolo. La sua anima di borgo di confine si riflette anche nell’architettura e nelle tradizioni, dove si intrecciano influenze liguri, provenzali e alpine. Oggi, passeggiare tra le sue vie è come sfogliare un libro di storia a cielo aperto, dove ogni pietra ha qualcosa di incredibile e affascinante da raccontare.

Tra lago, sentieri e meraviglie barocche: cosa vedere a Breil-sur-Roya

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Passeggiare per le vie del centro storico di Breil-sur-Roya è come entrare in un piccolo mondo sospeso tra natura e storia. Il cuore del borgo è attraversato dal fiume Roya, che regala scorci pittoreschi e ponti in pietra dal fascino medievale. Da non perdere assolutamente la chiesa di Santa Maria in Albis, un piccolo gioiello barocco che custodisce uno degli organi più belli della valle e una pala d’altare firmata da Louis Bréa. Poco distante, c’è il Lac aux Cygnes, un lago artificiale nato nel dopoguerra, che offre un angolo di pace dove godersi qualche attimo di relax o fare un picnic tra i cigni che riposano sulle sue sponde o galleggiano sull’acqua. Gli amanti delle attività outdoor saranno inoltre contenti di sapere che è possibile esplorare i numerosi sentieri che si snodano tra uliveti e gole di roccia, ideali anche per escursioni, canyoning o semplici passeggiate panoramiche. E per chi cerca un tuffo nella cultura locale, l’Ecomusée racconta la storia della valle con plastici, oggetti d’epoca e molto altro. Insomma, Breil-sur-Roya è un vero e proprio gioiello nascosto che aspetta solo di essere scoperto, un luogo da vivere con lentezza, lasciandosi sorprendere a ogni angolo dalle sue bellezze e dalla sua autenticità.

Come arrivare: ecco qualche piccolo consiglio per voi

Il borgo si trova nel cuore della Valle della Roya, a pochi chilometri dal confine italiano e dalla Costa Azzurra. Se si parte dall’Italia, il modo più comodo per raggiungerlo è in auto. Da Ventimiglia, infatti, basterà percorrere la D6204, una strada suggestiva che segue il corso del fiume Roya. Il tragitto dura circa 30 minuti e regala scorci spettacolari tra gole e uliveti. Un’altra possibilità è quella che prevede di viaggiare in treno. In questa opzione il consiglio è quello di prendere il Train des Merveilles, una linea ferroviaria panoramica che collega Nizza a Tenda, passando proprio per Breil-sur-Roya. È un’esperienza a sé, con viste mozzafiato su viadotti, canyon e villaggi arroccati. Nizza dista poco più di un’ora di macchina, ed è raggiungibile anche in treno grazie alla linea TER Provence-Alpes-Côte d’Azur. Importante sapere che, una volta arrivati, sarà possibile parcheggiare abbastanza facilmente in paese, ad esempio in Place Biancheri o vicino alla stazione, e iniziare l’esplorazione a piedi, tra vicoli, ponti e scorci sul lago.



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