Sembra di stare sulla Loira, ma questo castello immerso nella natura è una sorpresa tutta italiana

La suggestiva fortezza medievale si erge maestosa con le sue imponenti mura e il suo fossato, uno spettacolo custodito nel comune di Borgo San Giacomo
Cristian Vicari, 14 Giu 2024
sembra di stare sulla loira, ma questo castello immerso nella natura è una sorpresa tutta italiana
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Il castello di Padernello è un castello risalente al XV secolo, a Padernello, antico borgo nei pressi di Borgo San Giacomo, in provincia di Brescia. La costruzione avvenne per opera dei Martinengo, famiglia di provenienza bergamasca, fedeli alla Repubblica di Venezia, in origine chiamata dei “Giselbertini”, molte le presenze di nobili, la casata a Gabiano, la casata dei Martinengo che rimase a Padernello fino al 1834; dal 1861. 

Le particolarità di un castello unico nel suo genere

castello di padernello

Il castello edificato alla fine del XIV secolo da Bernardino Martinengo, è a pianta quadrata con quattro torri angolari di difesa, primissima testimonianza sulla presenza di una fortificazione a Padernello risale al 1391: una casa-torre circondata da un doppio fossato, che sovrasta un territorio di vitigni, boschi e pascoli.  Una costruzione imponente che inizio nella prima metà del XV secolo, presa in carico da due rami della famiglia Martinengo: i Martinengo di Padernello. Vennero aggiunte successivamente intorno al 1470 il maniero, dotato di mensoloni e caditoie con funzione di controllo e avvistamento del territorio limitrofo, munito di feritoie e merlature guelfe; nello stesso periodo nasce l’elegante porticato a Nord, che si presenta con enormi colonne in pietra con capitelli recanti scudi con l’aquila imperiale, simbolo della casata. Il cortile interno, che nasce sul loggiato Ovest, presenta numerosi pilastri sui quali sono presenti stemmi delle famiglie Martinengo e Colleoni, famiglia quest’ultima imparentata coi Martinengo. All’interno è presente il grande salone, con soffitti a vela o a botte e i soffitti lignei a cassettoni riccamente decorati. 

Nel Settecento il castello subì notevoli rinnovamenti e cambiamenti, anche dal punto di vista architettonico, presi in carico da Gerolamo Silvio che convertì il maniero in un’elegante villa signorile secondo lo stile dell’epoca. Sempre in questo periodo avvenne la costruzione dell’imponente scalone settecentesco, opera del celebre architetto Giovanni Battista Marchetti, si realizzarono inoltre una splendida sala da ballo e la cappella dedicata a San Faustino e Giovita. 

Il Castello di Padernello oggi

castello di padernello

Negli anni il castello subì diverse fasi di abbandono e degrado, ma grazie agli sforzi della Fondazione Castello di Padernello, ha visto nascere un imponente progetto di restauro che ha permesso di riportare l’edificio al suo originale splendore, una fondazione che non si occupa solo della conservazione fisica della struttura, ma anche quella di promuovere turisticamente il luogo. 

Il castello vive, un centro culturale che ospita numerose iniziative e eventi, tra questi si annoverano mostre d’arte, concerti, rappresentazioni teatrali, conferenze e workshop; di suggestivo interesse anche le varie manifestazioni che rievocano l’atmosfera medievale attraverso spettacoli, giochi e attività dell’epoca.

Un luogo aperto al pubblico, organizzato tramite visite guidate che potranno permettervi di esplorare i magnifici interni riccamente decorati, tra cui la sala del camino, guide molto esperte che riusciranno a coinvolgervi e che racconteranno la storia del castello. 

Come visitare il Castello

Il Castello di Padernello non è solo un prezioso luogo di storia, perfettamente conservato, ma un vero e proprio riferimento culturale e turistico, grazie anche all’impegno della comunità locale e della Fondazione Castello di Padernello, un luogo che riuscirà a rubarvi il cuore. 

Per visitarlo, anche in virtù della fragilità di un luogo come questo, è obbligatoria la visita guidata (costo: 7,50 euro) , che può essere prenotata online su castellodipadernello.it oppure in loco. Il museo è aperto tutto l’anno, tranne che:

  • dal 24 dicembre al 5 gennaio;
  • Sabato Santo e giorno di Pasqua;
  • dal 5 al 24 agosto;
  • tutti i lunedì.

Gli orari di apertura, invece, sono i seguenti:

  • Martedì, Mercoledì, Giovedì e Venerdì alle ore 10:00 e alle ore 15:00
  • Sabato alle ore 10:30, 14:30, 15:30 e 16:30
  • Domenica alle ore 10:30, 14:30, 15:00, 15:30, 16:00, 16:30, 17:00 e 17:30


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