Stefano Maria Meconi, 09 Nov 2024

Il regalo per la suocera che ha già tutto, la ricerca del dolce insolito che possa rimpiazzare gli ormai onnipresenti panettoni e pandori, o anche solo la voglia di godersi una domenica in giro a base di vin brûlé. Ci sono tanti motivi per cui qualcuno vorrebbe trascorrere qualche ora tra i mercatini di Natale, quei bellissimi concentrati di luce, decorazioni e atmosfera festiva che occupa gran parte delle nostre città tra novembre e dicembre. Ma ce ne sono alcuni, meglio d’altri, che rappresentano al meglio la tradizione originaria dei paesi mitteleuropei del Weihnachtsmarkt esportata in Italia e divenuta parte integrante anche delle nostre festività. Ne abbiamo scelti 5, per prossimità geografica e per assonanza culturale, ma è una selezione dalla quale non potrete sceglierne uno, perché siamo sicuri che li vorrete visitare tutti. Partiamo?

Bolzano, un mix di culture e tradizioni

bolzanoBolzano

Il mercatino di Natale di Bolzano è una vera e propria rappresentazione del duplice patrimonio della regione. Situato nella scenografica Piazza Walther, il mercatino è circondato dalle maestose Dolomiti. Qui i visitatori sono accolti da file di incantevoli bancarelle in legno, luci scintillanti e il dolce profumo di cannella e vin brûlé. Il fascino unico del mercatino risiede nella sua miscela di influenze germaniche e mediterranee. Ad attendervi una proposta merceologica ispirata in particolare alla cultura austriaco-tedesca, dove particolarmente degni di nota sono i presepi artigianali e i giocattoli in legno, dimostrazione viva delle capacità degli artigiani locali. Il tutto, però, senza rinunciare alle delizie delle tavole altoatesine tra strudel di mele, canederli e gli iconici dolci natalizi come gli strauben (frittelle dolci) o kaiserschmarren, una frittata dolce arricchita da confettura di mirtilli rossi.

Merano, la città termale che diventa favola invernale

meranoIl Lungopassirio di Merano abbellito dai mercatini di Natale

È la città preferita della principessa Sissi, che qui trascorse molti anni passeggiando nei magnifici giardini del castel Trauttmansdorff. Ma durante il periodo festivo, Merano è soprattutto la città dei mercatini di Natale, che vengono allestiti sul Lungopassirio, la promenade da cui ammirare un paesaggio doppio, quello delle Alpi innevate e del fiume che bagna una delle più belle città dell’Alto Adige. Qui, dove il benessere è una cosa seria, la proposta merceologica spazia soprattutto sui prodotti per la cura del corpo, tra saponi fatti a mano, oli essenziali e altri prodotti naturali. Il tutto, senza rinunciare ovviamente ad artigianato, gastronomia e gadget realizzati in legno, tessuti e altri materiali locali.

Bressanone, mercatini di Natale all’ombra della storia

bressanoneBressanone con il suo magnifico Duomo durante il periodo di Natale

Gastronomia nel primo, benessere nel secondo, spiritualità nel terzo. Nel nostro viaggio tra i mercatini di Natale dell’Alto Adige facciamo stavolta tappa a Bressanone/Brixen, antica città vescovile il cui rapporto con la fede e le tradizioni è estremamente saldo ancora dopo molti secoli. Qui, in una città che fa del connubio tra architettura gotica e romanica la sua cifra media, i monumenti civili e religiosi fungono da splendida cornice alle bancarelle di novembre e dicembre. Ma se queste sono chiamate a soddisfare la vostra voglia d’acquisti, c’è molto altro ad attendervi, soprattutto eventi culturali, esibizioni corali e concerti di musica tradizione del Natale. Un vero e proprio inno alla bellezza del periodo festivo, nel Südtirol più elegante e allo stesso tempo “familiare”.

A Brunico i mercatini di Natale si fanno spettacolo

brunicoBrunico, dove i mercatini di Natale sono all’insegna delle tradizioni

Ancora un’altra meta, ancora un’altra chiave di lettura: Brunico, incastonata nel cuore delle Dolomiti, si approccia alla proposta dei mercatini di Natale proponendo una vera e propria favola invernale, per una città il cui sfondo di montagne innevate e castelli medievali sembra la scenografia di un film Disney. Anche qui, a farla da padrone le tradizioni tirolesi, con le tipiche casette in legno e bancarelle che vendono autentici Lederhosen e Dirndl, gli abiti tradizionali alpini (tipici, almeno i primi, anche dell’Oktoberfest a Monaco di Baviera). Il mercatino ospita anche artigiani locali che mostrano mestieri antichi come l’intaglio del legno e la ceramica, mentre tra le bancarelle che servono piatti tirolesi sostanziosi potrete abbuffarvi con le tradizionali salsicce locale, magari abbinandole a una birra locale o a un bicchiere di Glühwein.

Vipiteno, dove il fascino medievale incontra la modernità

vipitenoVipiteno, un mix di design moderno e architetture tradizionali

Le torri medievali in pietra che sovrastano un piccolo mondo incantato, dove alberi pieni di luci e casette in legno decorate a festa invitano a celebrare il Natale, sono solo alcuni degli elementi che rendono Vipiteno la destinazione ideale per vivere un periodo festivo allo stesso tempo affascinante e contemporaneo. Se il centro storico della città, con i suoi edifici colorati, offre una cornice pittoresca al mercatino, è proprio passeggiando accanto alle tradizionali bancarelle in legno che scoprirete una proposta fatta di prodotti tipici sì, ma anche design contemporaneo e idee regalo innovative. Soprattutto, però, Sterzing è rinomata per le sue pasticcerie e il mercatino di Natale non fa eccezione, grazie ai tanti stand che propongono di farvi abbuffare di Zelten e Stollen.



Leggi ancheLeggi gli altri diari di viaggio