Ottobre è il mese dell’olio, e questi sono i luoghi più belli dove assaggiarlo in mille modi diversi

Sulle Strade dell'Olio in Italia: un viaggio sensoriale alla scoperta dell’ “oro verde"
Claudia Giammatteo, 28 Set 2023
ottobre è il mese dell'olio, e questi sono i luoghi più belli dove assaggiarlo in mille modi diversi
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L’Italia è rinomata per la sua cucina straordinaria e uno degli ingredienti chiave che ne costituiscono la base è l’olio extravergine d’oliva. Famoso come “oro verde” è un alimento tanto prezioso quanto versatile che si trova nelle tavole di tutto il mondo.

Ottobre è il mese nel quale “prende vita” attraverso la raccolta delle olive e la successiva lavorazione che permette di ottenere un olio di alta qualità, dalle numerose proprietà nutrizionali. Se ami il cibo, la cultura e la natura, allora non puoi perderti un viaggio lungo le Strade dell’Olio in Italia, percorsi dov’è possibile immergersi nella tradizione, visitare frantoi, aziende e altre strutture nelle quali si produce l’olio e altri prodotti tipici.

4 Strade dell’Olio da percorrere per deliziare il palato 

Uliveti, frantoi, borghi e città sono legate da un filo verde e itinerari che permettono di fare visite guidate e degustazioni in un contesto storico ricco di tesori artistici e naturali unici. Ecco 4 Strade dell’Olio da seguire in questo mese di ottobre.

Strada dell’Olio DOP, Umbria

Cominciamo il nostro viaggio in Umbria, una regione situata nel cuore dell’Italia e celebre per la produzione di olio d’oliva di alta qualità. Qui è possibile esplorare pittoreschi uliveti, visitare antichi frantoi e assaporare oli extravergini in una serie di degustazioni. In particolare, la strada dell’olio DOP è un percorso che attraversa un territorio ricco di sorprese, borghi medievali e chiese romaniche. Gli itinerari tra i quali scegliere sono 5: la zona dei colli Amerini e Valnerina, la zona dei colli Assisi e Spoleto, la zona dei colli Martani, la zona dei colli Orvietani, la zona dei colli del Trasimeno. Il primo attraversa il Tevere, passa per Narni, Attigliano e altri borghi arroccati, mentre il secondo Assisi, Trevi che ospita un evento annuale dedicati all’olio d’oliva (laFesta dell’Olio a Trevi), Castelluccio di Norcia e Gubbio.

Strada del vino e dell’Olio del Chianti, Toscana

La Toscana è famosa per il suo paesaggio mozzafiato, le città d’arte e il suo straordinario olio d’oliva. La regione è costellata di aziende agricole e frantoi che offrono visite guidate per scoprire il processo di produzione dell’olio e per degustare varietà uniche. Un’esperienza indimenticabile è combinare la degustazione di olio con quella dei rinomati vini  percorrendo la Strada del vino e dell’Olio del Chianti che si estende tra Firenze e Siena e attraversa tutto il territorio passando per Greve in Chianti, poi da Panzano, Castellina e Fonterutoli, ma gran parte del percorso è costituito da un reticolo di strade che collegano i centri più grandi al alcuni dei borghi più belli della Toscana.

Strada dell’olio extravergine Castel del Monte, Puglia

La Puglia è una delle principali regioni produttrici di olio d’oliva nel paese. Qui, le colline sono punteggiate di uliveti secolari e antichi frantoi. Lungo la Strada dell’Olio extravergine di Castel del Monte della Puglia si ha l’opportunità di esplorare pittoreschi villaggi, degustare olio appena spremuto e immergerti nelle tradizioni locali legate alla produzione dell’olio. Si snoda principalmente nella provincia di Barletta-Andria-Trani, più di 150 km attraverso città come Trani, Barletta, Canosa di Puglia, Bisceglie e aziende agricole che offrono visite guidate e degustazioni.

Strada dell’Olio DOP Sabina, Lazio

Un percorso poco conosciuto, ma che incanta con le sue bellezze: si snoda dalla Capitale dipanandosi tra i colli, da Fara Sabina dove degustare l’olio extravergine d’oliva dalle sfumature dorate-verdi, passando per i borghi di Castelnuovo, Frasso, Poggio Nativo e Casaprota. In questo territorio è anche possibile ammirare l’ulivo più antico d’Europa, noto come il Gran Vecchio: ha 2000 anni circa e un tronco di 7 metri di diametro. Si trova in un territorio privato, ma i proprietari permettono delle visite.



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