Oltre Napoli e Pompei, questi 6 borghi della Campania ti faranno vivere il lato più autentico della regione

La Campania può essere considerata come una sorta di rappresentazione in miniatura dell’Italia, anche per le sue contraddizioni. Storia millenaria, inestimabile patrimonio artistico e culturale, una tradizione culinaria ben riconoscibile e soprattutto dei paesaggi incantevoli e vari, che vanno dalla costa fino alle montagne dell’interno. Spesso però si commette l’errore di rappresentare questa Regione solo con le località più iconiche – da Napoli a Pompei fino ad Amalfi, Capri, Ischia e Caserta -, tralasciando per un attimo tutte le varie problematiche della zona.
La verità è che in Campania ci sono innumerevoli gemme nascoste ancora poco conosciute al grande pubblico, basti pensare al Cilento che solo di recente è stato scoperto come zona turistica e attrattiva. Per cercare di sopperire a questa sorta di mancanza abbiamo scelto 6 borghi della Campania che sono assolutamente da vedere: Castellabate, Agropoli, Teggiano, Monteverde, Atrani e Vietri sul Mare. Un modo questo per scoprire incantevoli luoghi che spesso non fanno parte degli itinerari turistici più in voga.
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Castellabate
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Castellabate è uno di quei borghi italiani in cui il tempo sembra essersi fermato. Situato nel cuore del Cilento, ha raggiunto una grande popolarità per essere stata la location del film di successo Benvenuti al Sud. Affacciato su un mare cristallino e circondato da colline verdi, Castellabate unisce bellezza paesaggistica, storia e autenticità. Deve il suo nome al castello che fu costruito durante il Medioevo per proteggere gli abitanti e i commerci marittimi dalle incursioni dei Saraceni. Oltre al caratteristico Castello dell’Abate, il borgo conserva ancora oggi tracce del suo passato medievale con vicoli stretti e case in pietra. Le sue stradine in pietra, i panorami mozzafiato e l’atmosfera tranquilla, rendono questo borgo incantato.
Agropoli
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Restando sempre nel Cilento, ecco Agropoli altra piccola perla che riesce a coniugare mare, storia e vivacità. La sua storia affonda le radici niente di meno che nel Neolitico, poi da piccolo borgo marinaio diventò un luogo fortificato grazie ai Bizantini. Il suo centro storico, con il suggestivo borgo medievale e il castello aragonese che domina il promontorio, ragalando scorci spettacolari e un’atmosfera d’altri tempi. Allo stesso tempo, Agropoli oggi è una cittadina viva con spiagge ben attrezzate, locali, eventi e un lungomare perfetto per passeggiare al tramonto. È una meta ideale per chi vuole alternare relax balneare e scoperta culturale, senza rinunciare alla buona cucina cilentana e all’ospitalità tipica della Campania.
Teggiano
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Poter vantare il titolo di patrimonio dell’Unesco non è per tutti. Teggiano del resto è un vero gioiello medievale incastonato nel cuore del Vallo di Diano, sempre nel Cilento e in provincia di Salerno. Camminare per le sue stradine è come fare un salto indietro nel tempo tra chiese antiche, palazzi storici e il maestoso castello Macchiaroli. Tutto qui parla di storia e tradizione, ma Teggiano non è solo bellezza architettonica. Questo è un luogo dove si respira autenticità e le tradizioni sono ancora vive, con la cucina locale che racconta i sapori genuini del territorio. È la meta perfetta per chi cerca un angolo di tranquillità, cultura e identità profonda, lontano dalle solite rotte turistiche.
Monteverde
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Cosa può avere di speciale un piccolo paese di circa 600 anime in provincia di Avellino? Oltre a far parte del circuito dei Borghi più belli d’Italia, Monteverde è uno dei luoghi più autentici dell’Irpinia. Arroccato su una collina e con il suo castello medievale che domina il paesaggio, le sue viuzze si snodano tra case in pietra e scorci panoramici. Tutto il paese è sviluppato attorno al castello che è stato costruito in epoca longobarda, ma successivamente divenne anche sede vescovile. È il luogo ideale per chi ama la natura, la storia e le tradizioni radicate, con un centro stico ottimamente conservato grazie anche a diversi restauri.
Atrani
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Atrani dista meno di un chilometro da Amalfi e, storicamente, è stata la residenza dell’aristocrazia locale. Il motivo è presto detto. Questo piccolo borgo infatti rappresenta in pieno la bellezza e l’atmosfera della Costiera Amalfitana, dove la vita scorre lenta tra vicoli stretti, scalinate, archi e piazzette affacciate sul mare. A differenza delle mete più turistiche, Atrani conserva la sua anima intima da borgo di pescatori, quasi fuori dal tempo. Il suo mare cristallino e l’atmosfera raccolta lo rendono perfetto per chi cerca bellezza, tranquillità e un contatto vero con la tradizione mediterranea.
Vietri sul Mare
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Vietri sul Mare è la porta d’ingresso della Costiera Amalfitana, oltre a essere il Comune più popoloso. Famoso in tutto il mondo per la sua ceramica artistica, questo borgo è un tripudio di colori, arte e bellezza mediterranea. Esistente fin dal tempo degli Etruschi, oggi Vietri sul Mare è divisa in due parti: quella alta comprende il centro storico, mentre quella bassa – Marina di Vietri – è la zona balneare. Vietri affascina per le sue botteghe, i vicoli decorati, le cupole maiolicate e l’azzurro del mare che fa da sfondo al paese. È un luogo che unisce arte, tradizione e paesaggi spettacolari, ma con un’atmosfera più rilassata rispetto alle località più affollate della costiera.