Non solo buon mangiare: in Emilia-Romagna ci sono dei magnifici castelli da scoprire in un “Ducato” d’altri tempi

Tanti luoghi ricchi di storia tutti da scoprire
Davidoof, 27 Ago 2024
non solo buon mangiare: in emilia-romagna ci sono dei magnifici castelli da scoprire in un ducato d'altri tempi
Partenza il: 28/04/2012
Ritorno il: 29/04/2012
Viaggiatori: 2
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L’Emilia-Romagna è uno straordinario nugolo di meraviglie: per gli occhi, per l’anima, per lo stomaco. Ma chi vuole nutrire il proprio lato culturale, scoprendo qualcosa di insolito e originale, certamente non potrà perdersi l’occasione di scoprire i Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, veri gioielli di un’Italia di provincia che ancora in pochi conoscono ma che, alla prima visita, conquista. Ecco come.

Le meraviglie del Ducato di Parma e Piacenza

castello di torrechiara

Lasciatasi alle spalle Parma, la prima meta dell’itinerario è il Castello di Torrechiara. Poco è rimasto degli affreschi interni, ma una sosta qui è d’obbligo per la splendida posizione panoramica in cui la struttura si trova. Terminata la visita ci si sposta in quel di Fontanellato dove, oltre all’immancabile Castello, si trova anche un bel Santuario Mariano, famosa meta di pellegrinaggi. Il Castello è situato proprio al centro della cittadina ed è uno dei luoghi di maggior richiamo della zona. Il prezzo del biglietto è ampiamente ripagato dalla visita delle ben conservate stanze affrescate del primo piano, dalla curiosa ed interessante camera ottica ed, in particolare, dallo splendido salottino al piano terra affrescato da Francesco Maria Mazzola meglio conosciuto come “Il Parmigianino”.

Abbazia di Chiaravalle

Da qui, ci si dirige verso l’Abbazia di Chiaravalle. Pur non essendo particolarmente maestosa una sosta in questo antico luogo è meritevole per conoscere la storia dei Monaci Cistercensi. Chi ha già visitato altre Abbazie noterà come le piante della Chiesa e del Chiostro siano praticamente identiche a quelle di altre decine di strutture sparse per l’Europa, lo stesso nome “Chiaravalle” è stato adottato anche in altri luoghi; per differenziarle i Monaci aggiungevano un suffisso al nome, l’Abbazia in oggetto, ad esempio, ha assunto il nome “Chiaravalle della Colomba”.

Vigoleno e Castell’Arquato

castell'arquato

Lasciata l’Abbazia ci si dirige Vigoleno, un piccolo ma interessante borgo situato a pochi km dalla più conosciuta Castell’Arquato. Qui, oltre a fare due passi tra le vecchie (ma ben tenute) viuzze del paese, è assolutamente consigliabile la visita del Castello ed, in particolare, del mastio, dove oltre ad un bellissimo panorama, si possono ammirare armi ed antichi strumenti di tortura.

Tappa successiva Castell’Arquato. Un posto che lascia una sensazione agrodolce: la vecchia Piazza del Municipio con il Palazzo del Podestà, l’antica Rocca e le vecchie Chiese poste lungo il corso principale sono tutti luoghi degni di visita, quello che lascia perplessi è l’apparente abbandono in cui versano alcuni di questi monumenti. 

Grazzano Visconti

grazzano visconti

Secondo giorno, prima tappa è Grazzano Visconti. La visita del grazioso borgo medioevale permette di fare un vero e proprio tuffo nel passato di questa antica località, tutto sembra rimasto com’era nel medioevo. All’interno delle mura, oltre ad una bella passeggiata tra le diverse vie che lo percorrono, è possibile anche visitare i giardini del Castello (di proprietà privata) recentemente aperti al pubblico.

Piacenza

piazza cavalli piacenza

Terminata la visita di Grazzano risaliamo in macchina, prossima tappa Piacenza. La centrale Piazza dei Cavalli dove si trova bellissimo Palazzo del Podestà, il Duomo ed il notevole Palazzo Farnese (da visitare il cortile interno) ripagano ampiamente del tempo trascorso nella visita. 

Busseto

busseto

Facciamo tappa a Busseto, un grazioso paesone famoso soprattutto per aver dato i natali al più celebre compositore italiano, Giuseppe Verdi. Da non perdere la visita del teatro che il comune gli ha dedicato, un piccolo gioiello. Per gli amanti del grande compositore c’è anche la possibilità di visitare il museo a lui dedicato e la sua casa natale (a Roncole Verdi, circa 3 km da Busseto).

Soragna

Dopo questa overdose Verdiana c’è ancora il tempo per un ultima sosta, la nostra scelta cade su Soragna dove si trova un altro dei più famosi Castelli del Ducato di Parma e Piacenza, la Rocca Meli-Lupi al cui interno è possibile vedere belle e ben conservate sale che ci ricordano fasti di un tempo lontano. 

Consigli utili per il viaggio

Dove mangiare

  • Antica Osteria al Cavaliere Nero (Frazione Altoè 7, Podenzano) – A pochi chilometri da Grazzano Visconti, una location tradizionale sia per ambienti che per la cucina, particolarmente abbondante e dotata di tutti i sapori del piacentino.
  • Ex Fabrica Brewpub & Bistrò (Strada Statale 654, 8, Grazzano Visconti) – Appena fuori dal borgo c’è una bella location dal gusto “antico”, cavalleresco quasi, dove mangiare ottima carne, antipasti della tradizione e gustare della buona birra 

Dove dormire

  • Hotel FIORE & Fiocchi (Via Roma, 84 Podenzano (PC). Location tipicamente retrò, ma accogliente e pulita. Il plus dell’hotel è sicuramente la gentilissima proprietaria che gestisce la struttura insieme al figlio. 
  • Grande Albergo Roma (Via Cittadella, 14, Piacenza). A due passi dalla storica Piazza dei Cavalli di Piacenza, un hotel dallo stile inequivocabilmente elegante, con Spa e una grande terrazza che domina sui monumenti cittadini.


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