A Noto hanno trasformato una chiesa barocca del ‘700 in un negozio di lusso

Alessandro Cipolla, 08 Lug 2025
a noto hanno trasformato una chiesa barocca del '700 in un negozio di lusso

A Noto c’è un negozio di lusso all’interno di una chiesa nel pieno centro storico della cittadina siciliana. No, non è uno scherzo visto che il taglio del nastro per questa boutique esclusiva c’è stato due anni fa, ma le polemiche ancora rimbombano con la notizia che ha fatto capolino anche sui principali quotidiani nazionali. Stiamo parlando di Santagatha, dove è possibile acquistare abiti, scarpe, borse e accessori, all’interno di un gioiello del Barocco del ‘700. Tutto assolutamente lecito e nel pieno rispetto dei regolamenti. Anzi l’idea nasce da un’iniziativa proprio del Comune di Noto che ha messo a bando la chiesa di Sant’Agata, in precedenza utilizzata dagli scout. L’idea dell’amministrazione è stata quella di mettere a disposizione i locali per attività commerciali, allo scopo anche di rivitalizzare una parte della città solitamente tagliata fuori dai flussi turistici che ogni anno affollano la Val di Noto, culla del barocco siciliano. In Comune così sono arrivate due offerte, con quella presentata dalla lombarda Pozzilei – boutique multibrand del lusso – che è riuscita ad aggiudicarsi il bando.

La chiesa di Sant’Agata a Noto

La chiesa di Sant’Agata a Noto si trova in via Trigona, una strada che collega la parte bassa della città a quella alta, come detto solitamente poco visitata dai turisti. Costruita nel Settecento dall’architetto barocco Rosario Gagliardi, originariamente era parte di un monastero di monache benedettine bianche e, dal punto di vista architettonico, può vantare una splendida navata decorata con stucchi dorati, affreschi, altari in marmo policromo e un maestoso altare maggiore con tempietto su colonne. Inoltre la chiesa è considerata come uno degli elementi più importanti della rifondazione della città dopo il terremoto del 1693.
Insomma stiamo parlando di uno dei gioielli del barocco netino, ma con un grave “peccato”: si trova nella parte meno gettonata di Noto, con il Comune che ha pensato una serie di iniziative per cercare di rivitalizzare la zona compreso questo bando pubblicato nel 2023. Naturalmente per far diventare una chiesa un negozio c’è stato bisogno di un restauro. Il progetto è stato realizzato in stretta collaborazione con la Soprintendenza e con fondi PNRR, prevedendo un restauro conservativo senza modifiche strutturali sostanziali.

Il negozio di lusso nella chiesa di Noto

Il bando per la realizzazione di un negozio all’interno della chiesa di Sant’Agata a Noto è stato vinto da Pozzilei. L’accordo tra le parti prevede un affitto pari a 26.000 annui per i primi 6 anni, per passare poi a 35.000 l’anno negli anni successivi. “L’allestimento è essenziale – si legge nel sito ufficiale del negozio –, nel rispetto del luogo che lo ospita, come del resto la proposta lifestyle dedicata al mondo del design, della moda e della cultura. Storia e innovazione si fondono in questo progetto speciale che crea un’esperienza unica”. La boutique è aperta da Pasqua a ottobre e all’interno altari e nicchie ospitano articoli di brand di lusso come Loewe, Gucci e Fendi, oltre a oggetti Fornasetti, accessori lifestyle e libri in edizioni pregiate.
Grazie al restauro e al suo nuovo uso la chiesa è stata mantenuta aperta e protetta. In più questo negozio di lusso riesce ad attrarre visitatori, rinfrescando l’immagine della zona con impatti positivi anche sull’economia della parte alta di Noto. Naturalmente non mancano le polemiche. Per i critici si tratterebbe di un’operazione “folle” evidenziando il contrasto tra sacro e consumismo. Santagatha ha unito moda, cultura e patrimonio architettonico, ma questo simposio non sembrerebbe essere piaciuto a tutti anche se a due anni dall’apertura l’impatto per la città parrebbe essere positivo.



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