Nel cuore dell’Umbria, tra boschi e sorgenti, esiste un borgo che sembra uscito da un racconto antico

Nel cuore dell’Umbria, tra le colline dell’Appennino, c’è un borgo che conserva intatta la sua anima antica. Le strade sono lastricate, le case in pietra si affacciano su scorci silenziosi, e l’acqua scorre limpida da sorgenti che da secoli fanno parte della vita del paese. Chi lo visita scopre un luogo autentico, dove la storia si intreccia con la natura e ogni angolo racconta qualcosa. È il posto giusto per chi cerca tranquillità, panorami verdi e un ritmo più lento, lontano dal turismo di massa.
Indice dei contenuti
Un salto nel tempo tra boschi, torri e acque millenarie: scopriamo la storia di un autentico borgo umbro
Nocera Umbra ha radici antiche che affondano nel cuore della storia italiana. Fondata dagli Umbri e poi conquistata dai Romani, la cittadina ha sempre avuto un ruolo strategico grazie alla sua posizione lungo la Via Flaminia. Nel Medioevo, Nocera divenne un importante centro fortificato, conteso tra Perugia e Foligno, e fu teatro di assedi e ricostruzioni che ne hanno modellato l’aspetto attuale. Passeggiando tra le sue mura, si percepisce ancora l’impronta delle epoche passate, con torri, archi e palazzi che raccontano di un borgo che ha saputo resistere e rinascere. Oggi, Nocera Umbra conserva con orgoglio il suo patrimonio storico, offrendo al visitatore un viaggio nel tempo tra pietra, memoria e bellezza autentica.
Cosa fare e cosa vedere nel delizioso borgo di Nocera Umbra, ecco qualche consiglio per voi
Passeggiare per Nocera Umbra è come entrare in un piccolo mondo sospeso tra storia e natura. Il centro storico, raccolto e ben conservato, offre scorci medievali, vicoli lastricati e palazzi in pietra che raccontano secoli di vita. Da non perdere la Cattedrale di Santa Maria Assunta, con la sua facciata sobria e l’interno ricco di opere d’arte, e il Museo Civico, che custodisce reperti archeologici e testimonianze del passato nocerino. Per chi ama camminare, i dintorni regalano sentieri immersi nel verde, ideali per escursioni a piedi o in bicicletta. Le sorgenti di acqua pura, come quella di Angelica, sono perfette per una pausa rigenerante, mentre il Parco del Monte Subasio, poco distante, offre panorami spettacolari e percorsi naturalistici. Durante l’anno, il borgo si anima con eventi tradizionali, sagre e feste religiose che coinvolgono tutta la comunità. E per chi ama i sapori locali, vale la pena fermarsi in una trattoria per gustare piatti umbri genuini come zuppe, salumi, formaggi e dolci della tradizione.
Come arrivare a Nocera Umbra: vediamolo insieme
Raggiungere Nocera Umbra è semplice e piacevole, soprattutto se si ama viaggiare tra paesaggi verdi e colline dolci. Il borgo si trova in provincia di Perugia, nel cuore dell’Umbria, ed è ben collegato sia in auto che con i mezzi pubblici. Per chi arriva in macchina, la SS3 Flaminia è la via principale: da Foligno si prosegue verso nord per circa 20 minuti, attraversando scenari naturali rilassanti. Chi preferisce il treno può contare sulla stazione ferroviaria di Nocera Umbra, servita da treni regionali che la collegano a Perugia, Foligno e altre città umbre. Gli aeroporti più vicini sono quelli di Perugia (Sant’Egidio), a circa 45 minuti di distanza, e di Ancona, raggiungibile in poco più di un’ora. Qualunque sia il mezzo scelto, il consiglio è di prendersi il tempo per godersi il tragitto, perché la strada verso Nocera Umbra è già parte dell’esperienza, tra curve dolci, panorami verdi e piccoli borghi che punteggiano il percorso nel suo insieme.