Nel Basso Lazio c’è il borgo della “Mamma Ciociara”, dove camminare sulle strade di Nino Manfredi

Cristian Vicari, 27 Apr 2024
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Tra la Valle del Sacco e a 100 km da Roma si trova uno dei borghi più incantevoli d’Italia, Castro dei Volsci. Per altro, inserito fra i borghi più belli di tutto il paese.

Borgo storico, tanto quanto lo è la Valle del Sacco che lo ospita e protegge, essa è un luogo denso di storia teatro di varie vicende paleolitiche e che ancora oggi le racconta. L’origine di Castro risale all’antica città di Fragellae, un centro che fu necessario e di rilevanza

nell’antica Italia preromana. Fragellae venne abitata dagli Ernici, prosperarono sino alla sua caduta nel 1256 a.C. durante la guerra combattutasi tra Roma e i Volsci. Di seguito, la popolazione si trasferì abitando sulle colline dove ora sorge Castro dei Volsci.

Il borgo è un viaggio nella storia, tipicamente Italiano e arroccato, passeggiando tra le vie storiche del paese vi racconterà dei numerosi tesori artistici e architettonici della sua storia millenaria. Si entra dalla Porta della Valle, uno dei quattro varchi, uno dei quattro varchi che si apriva nella cinta muraria attraverso questa strada avrete modo di notare caratteristiche interessanti: merletti, gioielli e manufatti in legno delle “Botteghe della Regina Camilla”.

Oltrepassando la porta ci troveremo nel cuore della cittadina: passeggiando con le vostre famiglie tra vie acciottolate, case in pietra, scalinate, archi a ogiva e portali in bugnato. Non allontanandoci troppo dalla Porta della Valle, vedremo la famosa Chiesa di Santa Maria risalente al XII secondo; all’interno di essa è presente un organo settecentesco perfettamente conservato e una splendida acquasantiera in marmo bianco, con una forma a giglio molto singolare. Altro luogo di culto, non da meno, è una chiesa di stila barocco, chiesa di Santa Oliva, che custodisce un altare risalente al 1537, con all’interno, un dipinto attribuito alla Mola raffigurante San Sebastiano. Nelle vie del centro storico, se siete amanti della storia, allora dovrete fare tappa assolutamente al Museo Civico Archeologico, dove troverete reperti risalenti al periodo della preistoria, una collezione di monete, resti della domus romana dell’area archeologica Casale di Madonna del Piano.

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Salite, discese e biciclette colorate: il borgo della Mamma Ciociara è un vero invito alla slow life

Non avrebbe senso andare nel borgo della “Mamma Ciociara” senza vedere la statua dedicatagli, eretta nel 1964 in memoria dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, statua che racconta gli episodi di Vittorio de Sica nella pellicola “La Ciociara”; da cui si potrà ammirare il magnifico belvedere, dove nelle giornate più terse, si potranno ammirare Monte Cassino e Palestrina. Castro dei Volsci e i suoi dintorni regalano gioie, a pochi chilometri tanta storia dalle Grotte di Pastena all’antica Acropoli di Alatri

Una caratteristica dei borghi italiani è che la storia e l’arte non è mai solo circoscritta attorno a quel borgo, a pochi chilometri di distanza da Castro dei Volsci potrete ammirare un sito archeologico che incanterà i vostri cuori.

Acropoli di Alatri, situata nel comune di Alatri è uno dei monumenti più celebri e antichi della città. Risalente all’epoca preromana, questa straordinaria costruzione ciclopica rappresenta una tappa imprescindibile per gli appassionati di storia e archeologia.

Caratterizzata da possenti mura, poligonali, l’Acropoli dispone di due porte di accesso: Porta Maggiore e la Porta Minore. Nelle vicinanze di queste due porte è possibile ammirare nicchie e resti antichi di un portico.

Sempre a pochi chilometri da questo borgo, per i più impavidi e avventurosi, potrete scoprire le Grotte di Pastena, un vero gioiello naturalistico della ciociara, parte del Parco Naturale Regionale dei Monti Ausoni e Lago di Fondi. Una gemma, che vi catapulterà in un mondo sotterraneo plasmato e creando negli anni di lunga erosione dalle acque, dove potrete toccare a mano questo spettacolo della natura; camminerete tra stalagmiti e stalattiti, laghetti cristallini e cascate. Un luogo da preservare e amare.

grotte di pastena

Lo spettacolo delle Grotte di Pastena, non lontano da Castro dei Volsci

Arte e cibo, tutto in un luogo

Se cercavate ristoranti e botteghe immerse nell’arte, a Castro de Volsci potrete trovare tutto questo. Assaporando i famosi fini-fini, dei tagliolini conditi con una salsa a base di frattaglie di pollo, oppure, i tonnarelli alla ciociara, la minestra di pane raffermo, tozzetti alle mandorle, amaretti e ciambelline al vino. Tutto questo si dovrà concludere un classico calice di passerina del Frusinate. Sapori e storia.

Se vorrete godere del fascino che circonda questo borgo, potrete provare i numerosi percorsi di trekking o naturalistici, per tutte le età. Castro dei Volsci è la tappa che dovrete salvare per i vostri futuri week-end o per una semplice gita fuori porta di poche ore, poche ore che renderanno indimenticabile questo luogo.



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