Il borgo dei tre castelli: a un tiro di schioppo da Firenze c’è una vera città fortificata (e piena di vigneti)

Stefano Maria Meconi, 23 Lug 2024
il borgo dei tre castelli: a un tiro di schioppo da firenze c'è una vera città fortificata (e piena di vigneti)

Ora che l’estate è nel suo pieno, il paesaggio di questa zona è un fiorire, a 360 gradi, di vigneti rigogliosi e pronti a trasformarsi in grandi vini. Del resto, la Toscana è madre generosa quando si tratta di buon bere, ma anche di una natura che si apre in colline d’incanto. Un po’ come succede a Montespertoli, paradiso dell’enologia, del turismo di prossimità, un vero e proprio dipinto dall’allure rinascimentale ad appena 20 chilometri da Firenze. E tra antiche vestigia etrusco-romane, capolavori del periodo medievale e un bicchiere di immancabile Chianti, qui scoprirete anche qualcosa in più sulla storia di Niccolò Machiavelli, il principe del saper fare politica, quando ancora la politica era una cosa seria. Partiamo?

Il borgo dei tre castelli

castello di montegufoni

Montegufoni, Sonnino e Poppiano. Non sono i membri di una nuova boy-band musicale all’italiana, ma i nomi dei tre castelli che punteggiano, con armonia e storicità, il paesaggio tutt’intorno a Montespertoli. Ognuno di questi ha una storia unica da raccontare, ed elementi visivi che lo rendono di profondissimo impatto scenico.

Iniziamo proprio da Montegufoni, costruito lungo la strada che univa Firenze e Volterra e che veniva chiamata Via del Sale per il prodotto maggiormente trasportato lungo questa arteria. Non si conosce il periodo esatto di costruzione del maniero, sicuramente è antecedente al XII secolo poiché le truppe di Firenze lo attaccarono nel 1135. Furono però gli Acciaioli, potente famiglia di banchieri originaria di Brescia, ad ampliarlo e trasformarlo in un vero e proprio borgo fortificato, su cui svetta la torre merlata che ricorda Palazzo Vecchio a Firenze. Oggi il castello è una residenza storica, dove soggiornare in ambienti antichi e magnifici e godersi una cena a base di prodotti tipici toscani (ma non solo).

Non meno antico è il Castello Sonnino, che deve il suo nome al presidente del Consiglio dei Ministri Sidney Sonnino, firmatario del patto di Londra che condusse l’Italia nella Grande Guerra. Rispetto a quello costruito proprio dal barone nell’Ottocento, questo risale al medioevo e fu una vera e propria residenza “politica” per i grandi nomi dell’Ottocento e del Novecento. Magnifica è la sua torre merlata del Duecento, mentre il resto del complesso è più recente, tra cui il palazzo vero e proprio del XVII secolo.

Risalente addirittura all’anno Mille è, infine, il Castello di Poppiano, vera e propria meraviglia storica di Montespertoli, la cui proprietà è rimasta, ieri come oggi, alla potente famiglia Guicciardini.

Come arrivare a Montespertoli

montespertoli

Quale che sia il mezzo di trasporto scelto, arrivare a Montespertoli è un gioco da ragazzi, anche grazie alla vicinanza a Firenze, uno dei nodi del trasporto in Italia. In automobile, l’Autostrada A1 è il collegamento predefinito per chi arriva sia da nord (uscita Ginestra Fiorentina) che da sud (Valdichiana). Da Siena, si prende la superstrada Firenze-Siena con uscita San Donato in Poggio.

Per chi arriva in treno, la stazione più vicina è quella di Tavarnelle Val di Pesa. Si prosegue poi con le linee autobus Autolinee Toscane, che offrono anche collegamenti diretti da Firenze, Siena e numerose altre città della Toscana.

In ogni caso, arrivare nel borgo non richiede molto tempo: in automobile, ci vogliono 30 minuti da Firenze e poco più di 2 ore da Roma. In treno, 45 minuti da Firenze e 30 minuti da Siena. In autobus, 1 ora da Firenze e 45 minuti da Siena.



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