Circondato da un abbraccio di roccia, è lui il minuscolo borgo delle crete che ti farà scoprire il lato più romantico della Toscana

Monteriggioni è un minuscolo gioiello medievale incastonato tra le dolci colline delle Crete Senesi. Situato a circa 15 chilometri da Siena e a 50 da Firenze, il borgo sembra sospeso nel tempo, con la sua iconica cinta muraria che ancora oggi domina il paesaggio, offrendo uno spaccato autentico della storia e delle tradizioni toscane.

Cosa vedere a Monteriggioni: un tuffo nel Medioevo

La prima cosa che colpisce è la maestosa cinta muraria lunga circa 570 metri, interrotta da 14 torri merlate. Due tratti dei camminamenti sulle mura sono accessibili e regalano una vista mozzafiato sulla campagna toscana e sulle colline che si perdono all’orizzonte.

Il cuore pulsante di Monteriggioni è Piazza Roma. Qui sorge la Chiesa di Santa Maria Assunta, un semplice ma affascinante edificio romanico del XIII secolo, con una bellissima facciata in pietra. Intorno alla piazza si affacciano case in pietra, botteghe artigiane e osterie dove si respira la vera essenza della vita toscana.

Per chi vuole approfondire la storia militare del borgo, il Museo “Monteriggioni in Arme”  ospita una collezione di armature, armi e riproduzioni storiche che illustrano il suo ruolo strategico durante il Medioevo, quando Monteriggioni era una roccaforte chiave nelle guerre tra Siena e Firenze.

Passeggiate e atmosfere d’altri tempi

Gli amanti delle camminate possono percorrere un tratto della Via Francigena, passeggiando lungo i sentieri dal paesaggio fatto di vigneti, oliveti e dolci colline, seguendo le orme di viandanti e pellegrini medievali.

In estate, Monteriggioni si anima con rievocazioni storiche e festival medievali che trasformano il borgo in un teatro a cielo aperto. Durante questi eventi, le strade si popolano di figuranti in costume, mercatini artigianali, spettacoli di sbandieratori e tornei cavallereschi.

Cosa mangiare: sapori autentici della tradizione toscana

La cucina di Monteriggioni è un viaggio nei sapori autentici della tradizione toscana. I ristoranti e le osterie del borgo propongono piatti che raccontano la storia gastronomica della regione, preparati con ingredienti semplici ma ricchi di gusto.

Tra le specialità da provare ci sono i pici al ragù di cinghiale, una pasta fresca spessa e ruvida che si sposa perfettamente con il sapore deciso della carne di cinghiale. Un altro piatto tipico è la ribollita, una zuppa rustica a base di pane raffermo, cavolo nero e fagioli, che rappresenta un simbolo della cucina contadina.

Per concludere il pasto, non possono mancare i classici cantucci con vin santo, i croccanti biscotti alle mandorle da intingere nel dolce vino liquoroso.

Dove si trova e come raggiungerlo

Monteriggioni si trova in una posizione strategica lungo l’antica Via Francigena. Per raggiungerlo, da Firenze, basta percorrere il raccordo autostradale Firenze-Siena (RA3) e uscire a Monteriggioni, seguendo le indicazioni che conducono direttamente al borgo. Chi arriva da Roma può prendere l’autostrada A1 fino all’uscita Valdichiana, proseguendo poi in direzione Siena e infine verso Monteriggioni. I visitatori possono parcheggiare ai piedi delle mura e salire a piedi attraverso uno dei suggestivi ingressi, immergendosi fin da subito in un’atmosfera d’altri tempi.

Monteriggioni è un luogo da vivere con lentezza, dove ogni angolo racconta una storia e ogni pietra custodisce secoli di memoria. È il posto ideale per chi cerca una Toscana autentica, lontana dai grandi flussi turistici, dove respirare l’atmosfera di un passato che qui è ancora incredibilmente presente. Tra passeggiate panoramiche, sapori genuini e paesaggi da cartolina, Monteriggioni saprà conquistare chiunque sia alla ricerca del lato più romantico e poetico di questa meravigliosa regione.