Le radici di un genio musicale: scopri il borgo che ha ispirato canzoni indimenticabili della musica italiana

Tra colline e melodie, andiamo alla scoperta del luogo che ha dato vita ad una vera e propria icona della nostra musica
Matteo Meliconi, 03 Ott 2024
le radici di un genio musicale: scopri il borgo che ha ispirato canzoni indimenticabili della musica italiana

Ci troviamo in un pittoresco borgo nella deliziosa provincia di Rieti, nel Lazio, proprio alle porte della capitale. Rinomato per la sua storia, i suoi paesaggi e le sue tradizioni, ha acquisito ancora più notorietà grazie al legame con uno dei più grandi geni del cantautorato italiano. Oggi è una meta di pellegrinaggio ambita da milioni di fan, desiderosi di scoprire i luoghi che hanno caratterizzato l’infanzia del loro idolo e ispirato alcune delle sue canzoni più iconiche.

poggio bustone

Un affascinante borgo panoramico ricco di storia e tradizione

Senza ulteriori indugi, andiamo quindi a svelare il nome del borgo in questione che, per chi ancora non avesse indovinato, è Poggio Bustone, paese natale del grande Lucio Battisti. Questo caratteristico borgo del Reatino sorge sul fianco del Monte Rosato, nella parte nord-orientale della Piana Reatina, non distante dalle pendici del massiccio del Monte Terminillo. La sua storia è molto antica e affonda le proprie radici nella notte dei tempi. I primi documenti che attestano la sua esistenza risalgono però al XII secolo, detto anche Millecento. Sempre durante il Medioevo, il borgo e l’intera zona entrarono sotto la sfera di influenza normanna, per poi intrecciare la propria storia con quella di personalità importanti come San Francesco d’Assisi, religioso e poeta italiano, diacono e fondatore dell’omonimo ordine che proprio da lui prende il nome, e che proprio qui decise di soggiornare e predicare.

In tempi più recenti, il borgo è divenuto noto, come poc’anzi anticipato, per aver dato i natali ad uno dei più iconici ed amati cantautori della storia della musica italiana, il grande Lucio Battisti, divenendo una meta turistica ambita per tutti coloro che, oltre a voler scoprire ed esplorare posti e tradizioni nuove, sentono un legame particolare con la sua figura e con le sue opere musicali immortali.

poggio bustone

Cosa fare e cosa vedere nel delizioso borgo di Poggio Bustone

Poggio Bustone offre ai visitatori la possibilità di ammirare panorami davvero spettacolari, grazie alla sua particolare posizione strategica rialzata, ideale anche per compiere attività adrenaliniche come parapendio e deltaplano. Tra le viste panoramiche più affascinanti sicuramente l’affaccio sull’intera Valle Reatina, sui Laghi Lungo e Ripasottile e sui Monti Reatini. Nelle immediate vicinanze è possibile visitare la rinomata Valle Santa, una zona ricca di storia e spiritualità, famosa per i suoi meravigliosi santuari francescani, come il Convento di San Giacomo. La zona è inoltre circondata da boschi rigogliosi e natura, che offrono un ambiente ideale per trascorrere momenti di relax e divertimento, perfetti per passeggiate o escursioni nel verde.

Il borgo, dal classico aspetto medievale, cela nel suo tessuto urbanistico magnifici elementi d’architettura come la Chiesa di San Giovanni Battista, con i suoi affreschi quattrocenteschi, i resti dell’antica Torre del Cassero, e le caratteristiche stradine con piazzette e case antiche che sembrano sospese nel tempo. Da non perdere anche la visita ai Giardini di Marzo, una piccola zona verde dedicata a Lucio Battisti, dove è stata innalzata una meravigliosa statua del cantautore italiano intento a suonare la sua chitarra, fedele compagna di tante avventure ed emozioni. Il parco è divenuto il punto di riferimento per fan e visitatori provenienti da tutto il Paese e da tutto il mondo.

Come arrivare a Poggio Bustone: ecco qualche piccolo consiglio che potrebbe tornarvi utile

Il borgo di Poggio Bustone dista 12 km dalla città di Rieti, dalla quale è facilmente raggiungibile in macchina percorrendo la SS79 e la SP2a. Da Roma, invece, la distanza è di circa 100 km, percorribili tramite la E35 e la SS4. L’automobile rimane il mezzo di trasporto consigliato per muoversi in totale autonomia ed indipendenza. In alternativa, gli autobus COTRAL collegano Rieti e le città limitrofe con Roma.



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