Le ceramiche più colorate d’Italia? Nascono qui

Ivano Carpentieri, 12 Giu 2023
le ceramiche più colorate d'italia? nascono qui

Tra ceramiche famose in tutto il mondo, panorami da favola, mare cristallino e spiagge da togliere il fiato, Vietri sul Mare ti aspetta.

Siamo nel primo borgo della celeberrima Costiera Amalfitana che s’incontra subito dopo Salerno, in una delle zone paesaggistiche più belle e decantate d’Italia.
Il borgo di Vietri sul Mare, che conta poco meno di 8.000 anime, si divide tra il centro storico, sulla collina, e la marina, dove si trovano le spiagge e i locali alla moda.
Perdersi nelle strette stradine del centro storico, tra le botteghe di ceramiche artigianali e il profumo degli aranci e sempre sotto l’occhio vigile della cupola della Chiesa di San Giovanni Battista, è tra le esperienze da fare almeno una volta nella vita.

Un po’ di storia

Le origini di Vietri sul Mare sono avvolte nella leggenda, tanto che si narra che Giasone e gli Argonauti, durante il loro girovagare alla ricerca del vello d’oro, si siano fermati sulla spiaggia di Vietri sul Mare. Giasone, stregato dalla bellezza del luogo, decise cosi di fondare qui una città e di costruirvi un grande tempio dedicato a Hera Argiva.
Storicamente invece si pensa che la cittadina sia l’antica Marcina, una città fondata dagli Etruschi come porto mercantile.

In breve tempo Marcina divenne una delle città più importanti della cista tirrenica ed era altresì famosa per le arti e per il lusso. Nel 456 fu distrutta dai Vandali e la ricostruzione avvenne solamente nell’VIII secolo. Il nome scelto per il nuovo insediamento fu Vietri, ossia vetus, antico, a ricordo della storica Marcina. Nel corso dei secoli Vietri ebbe fortune alterne e divenne un comune autonomo solo nel 1806 e nel 1944, quando la capitale fu momentaneamente spostata nella vicina Salerno, il Re Vittorio Emanuele III scelse come residenza Villa Guariglia, oggi Museo delle Ceramiche di Vietri sul Mare.

Da vedere

Il centro storico di Vietri sul Mare si sviluppa nella parte alta del borgo ed è un vero e proprio gioiello. Le strette stradine che s’inerpicano su per la collina, sono contornate dalle case con le facciate dai colori pastello e decorate con le ceramiche realizzate artigianalmente dai maestri ceramisti di Vietri.

Perdersi e scoprire gli angoli nascosti del centro storico, sempre inediti e ricchi di sorprese, è una gioia per gli occhi del turista.

Chiesa di San Giovanni Battista

La sua cupola decorata con ceramiche sui toni del giallo e del blu caratterizza lo skyline del centro storico di Vietri sul Mare. Questa chiesa, la più importante del borgo, fu costruita nel XVII secolo in stile tardo rinascimentale napoletano. La facciata è decorata da maioliche mentre l’interno, a una sola navata, presenta una decorazione a maioliche e da dipinti di scuola napoletana del XVII e XVIII secolo.

Spettacolare sono il soffitto ligneo a cassettoni in oro zecchino e la cupola rivestita in ceramica, simbolo del borgo. Di fianco alla Chiesa di San Giovanni Battista si trova l’Arciconfraternita dell’Annunziata e del Rosario, di epoca barocca, che è caratterizzata dalle splendide maioliche che decorano interamente la facciata. Di grande fascino è il soffitto barocco dell’Arciconfraternita completamente affrescato.

chiesa di san giovanni battista

Villa comunale di Vietri sul Mare

Uno dei luoghi più sorprendenti e ricchi di fascino di Vietri sul Mare è la Villa Comunale. Da questo parco a picco sul mare si può godere di uno spettacolare panorama sulla costa mentre si passeggia trai viali alberati, decorati con le celebri ceramiche di Vietri sul Mare. Sembra quasi di essere al Parc Güell di Barcellona, ma qui tutto parla italiano!

La pavimentazione è in mattoncini di cotto e ovunque ci sono le ceramiche: incastonate nei viali, sui parapetti, sulle scale e disseminate un po’ ovunque ci sono delle formelle in ceramica che raccontano la storia di Vietri, delle sue ceramiche e dei suoi abitanti. Nella Villa Comunale è presente anche un teatro all’aperto, dove spesso si tengono concerti e manifestazioni, che hanno l’azzurro del Mar Tirreno come sfondo.

Le torri di avvistamento

Data la posizione strategica sul mare, a Vietri sul Mare e nei suoi dintorni, numerose sono le torri di avvistamento. Le torri sono dislocate in modo tale che da ognuna di esse si potesse vedere l’altra, facendo cosi in modo che in caso di pericolo tutti potessero essere avvisati con prontezza.

Una delle più affascinanti è la Torre di Marina di Vietri, seguita dalla Torre Angellara, la Torre Crestarella, la Torretta di Cetara e la Torre dei Normanni a Maiori.

I due fratelli

Uno dei simboli di Vietri sul Mare sono i due fratelli, due scogli identici che si trovano a pochi metri dalla spiaggia. Ma da dove viene questo nome? Un’antica leggenda narra che due pastori, mentre si dirigevano al pascolo, videro nelle acque del mare una ragazza in grave pericolo perché stava arrivando una tempesta. I due pastori si tuffarono cosi in mare per salvare la ragazza, ma purtroppo persero la vita.

La ragazza era la figlia di Poseidone, il dio del mare, che per omaggiare il sacrificio dei due fratelli decise di far emergere dal mare due scogli uguali. Un’altra leggenda invece fa risalire il nome dei due scogli al periodo della fondazione della vicina città di Salerno. Due valori guerrieri, il conte Umfredo dei Landolfi per i salernitani e il principe Rajan per l’esercito saraceno, si diedero battaglia sulla spiaggia quasi fino allo stremo, prima di rendersi conto di essere fratelli. La gioia del ricongiungimento però durò poco, perché i due fratelli, mentre si stavano riposando su due scogli, furono sorpresi dalla marea che inghiottì i loro corpi, uccidendoli.

Le ceramiche e l’asinello

vietri sul mare

Quando si parla di Vietri sul Mare è impossibile non pensare alle ceramiche artigianali che hanno fatto conoscere il piccolo borgo della Costiera Amalfitana in tutto il mondo.
Ma come nasce il mito della ceramica vietrese? È grazie ai principi di Sanseverino che nel rinascimento avviano la produzione di ceramiche nel piccolo borgo della Costiera Amalfitana.
Da allora i maestri ceramisti hanno affinato sempre più la loro tecnica, facendo diventare Vietri sul Mare una delle patrie della ceramica artistica.

Durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale a Vietri sul Mare furono ospitati molti ceramisti ebrei tedeschi, che contribuirono ad affinare la tecnica dei vietresi. Ed è proprio grazie ai ceramisti tedeschi che è nato uno dei simboli delle ceramiche vietresi: l’asinello blu. Ebbene sì, parliamo di un simpatico asinello nei toni del blu che troverete ovunque, dalle tazze ai portachiavi agli oggetti di uso quotidiano. La scelta dell’asinello da parte dei ceramisti tedeschi era un omaggio ai vietresi che li ospitavano e agli asinelli che erano parte fondamentale dell’economia del piccolo borgo marinaro.

Passeggiando per il centro storico non sarà per nulla difficile imbattersi in maioliche che decorano facciate, porte, finestre, muri. Numerosi i negozietti di artigiani dove è possibile vedere nascere sotto i nostri occhi la ceramica di Vietri sul Mare e in alcuni di essi si tengono dei corsi per imparare l’arte e i segreti della ceramica vietrese. Villa Guariglia, che ospitò il Re Vittorio Emanuele III quando nel 1944 la capitale d’Italia fu spostata a Salerno, dal 1981 è la sede del Museo Provinciale della Ceramica. Il percorso museale si sviluppa per tematiche: si va dalla ceramica religiosa a quella di uso quotidiano. Le ceramiche esposte raccontano la storia della produzione dal XVIII secolo a oggi e ci aiutano ad apprezzare ancora di più il carattere artigianale e artistico di quest’arte.

A tutta natura

vietri sul mare

A ridosso del centro abitato di Albori, una delle frazioni di Vietri sul Mare, si trova il Parco Croce, che è un’oasi WWF. Donato dalla famiglia del filosofo Benedetto Croce, nel Parco Croce è possibile fare un tuffo nella natura più vera e selvaggia della Costiera Amalfitana.

L’Oasi WWF tutela un rigoglioso tratto di macchia mediterranea abitati da rapaci, cinghiali, tassi, faine e numerosi animali tipici di questo habitat. Moltissimi sono i sentieri che da Vietri sul Mare portano alla scoperta della spettacolare natura che circonda il borgo abitato. Uno dei più suggestivi è il Sentiero dei Borghi Vietresi, che collega tutte le frazioni di Vietri sul Mare con una piacevole passeggiata nella natura più rigogliosa.

Le Spiagge di Vietri sul Mare

crestarella

La celebre “Crestarella” di Vietri sul Mare

Le spiagge di Vietri sul Mare sono bagnate dalle acque del Mar Tirreno e in questo tratto di Costiera Amalfitana sono numerose e per tutti i gusti. La spiaggia La Baia è una delle più estese e sono ben 400 i metri di sabbia fine, divisa tra stabilenti e spiaggia libera.

La piccola spiaggia della Crestarella è una delle più affascinanti ed eleganti. Rocce a strapiombo sul mare, torri cinquecentesche e i faraglioni dei due fratelli che solitari ci osservano dal mare, sono alcuni dei punti di forza di questo angolo di paradiso. La Crestarella è il luogo ideale per un momento di relax in totale intimità, poiché la spiaggia è privata e con accesso a numero chiuso.

Le due spiaggette di Albori, una delle frazioni di Vietri, sono invece protette da un’insenatura e sono raggiungibile attraverso una suggestiva scalinata.

Informazioni utili e consigli per il viaggio

vietri sul mare

Quando visitare Vietri sul Mare

Se amate il caldo e la folla, giugno, luglio e agosto sono i mesi giusti per visitare Vietri sul Mare. Se invece preferite vivervi il borgo con più calma e stare in relax, i mesi primaverili e quelli autunnali sono ideali.

Come arrivare a Vietri sul Mare

Vietri sul Mare si trova a soli cinque chilometri da Salerno, quindi è facilmente raggiungibile. Per chi proviene da nord, si consiglia l’Autostrada A3 con uscita a Vietri sul Mare e da qui proseguire lungo la SS 163 Amalfitana. La SS 163 Amalfitana è la strada che collega tutti borghi della Costiera Amalfitana, quindi è abbastanza tortuosa e molto frequentata, soprattutto durante il periodo estivo. Fate quindi molta attenzione e guidate con prudenza!

Per chi predilige il treno, lungo la linea ferroviaria Napoli – Salerno è presente la stazione di Vietri sul Mare, che è servita da treni regionali. Si può arrivare a Salerno con i treni Alta Velocità e poi continuare con i regionali.



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