La passeggiata più verde d’Italia: lungo questo percorso più di 400 piante diverse incorniciano viste mozzafiato sulle Alpi
Non so se avete mai avuto la fortuna di passeggiare per le strade di Merano, bellissima città incorniciata da alte montagne del Trentino Alto Adige. Personalmente, è una delle esperienze che più mi ha lasciata a bocca aperta, non solo per la cura e la bellezza di ogni angolo della città, ma anche e soprattutto perché Merano è una sorta di grande “città giardino”, dove il verde è perfettamente integrato e ogni aiuola presenta una varietà incredibile di fiori e piante autoctone.
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Ed è in questo contesto naturalisticamente straordinario che più di due secoli fa un medico visionario ha immaginato e progettato una passeggiata da poter donare alla città. La Passeggiata Tappeiner, di cui andiamo a parlare oggi, è senza dubbio uno dei percorsi più belli in assoluto che possiamo trovare all’interno di un centro cittadino, ed è un percorso che stupisce non solo per la vista che salendo si apre a perdita d’occhio sulle montagne circostanti, ma anche perché lungo il tragitto è possibile incontrare ed ammirare oltre 400 specie botaniche diverse.
Una ricca biodiversità tra macchia mediterranea e flora alpina
La Passeggiata Tappeiner inizia dalle immediate adiacenze del centro storico di Merano, appena sopra la storica chiesa parrocchiale. Inizialmente la salita può sembrare ripida, ma appena si intraprende si scopre che l’accesso è veramente agevole e già da subito è evidente la bellezza di cui si viene circondati. Man mano che si sale tra le terrazze si apre un paesaggio incantevole da cui si può ammirare l’intera Val d’Adige e l’inconfondibile architettura storica della città di Merano, fino alle vette innevate del Gruppo di Tessa, a nord.
Raggiunto il sentiero pianeggiante di circa 3 km, ecco un’esplosione di vegetazione, che ha la caratteristica particolare di unire specie alpine a quelle tipiche della macchia mediterranea, grazie alla sua esposizione e ad un microclima particolarmente favorevole. Alberi di cedro, sughero e eucalipto, inframmezzati da palme e fichi d’India. O ancora: magnolie giganti e bambù, senza farsi mancare prestigiosi vigneti terrazzati. Proprio per questi ed altri motivi, la Passeggiata Tappeiner è considerata una delle più amate d’Europa, tra scorci di rara bellezza e un vivacissimo ecosistema a dir poco variegato.
Franz Tappeiner: nasce da un sogno la celebre passeggiata
Franz Tappeiner botanico, medico e antropologo della Val Venosta, immaginò e volle poi realizzare questo incredibile percorso panoramico. Dopo aver compiuto i suoi studi tra Padova, Praga e Vienna, Tappeiner rientra a Merano intorno al 1880 e intraprende con dedizione assoluta e con passione, l’ambizioso progetto di creare una passeggiata che collegasse la città con il Monte di Merano. I lavori per la realizzazione della Passeggiata iniziarono nel 1891 finanziati da Tappeiner, che decise di donarla alla città.
Successivamente ampliata, la passeggiata come possiamo ammirare ora risale al 1928 e da allora continua a rimanere tra le più apprezzate e ricercate. La Passeggiata Tappeiner si collega a tratti con altre celebri passeggiate, come la Passeggiata Gilf, offrendo anche percorsi variegati per la visita approfondita del territorio. L’intuizione di Tappeiner però, non si è limitata alla progettazione di un’opera paesaggistica di straordinaria rilevanza, ma forse la visione realmente vincente fu quella di voler promuovere Merano come città di villeggiatura, creando una passeggiata fruibile davvero da tutti.
Cose imperdibili della Passeggiata Tappeiner
Ma oltre gli scorci spettacolari e ad essere un vero e proprio museo di botanica a cielo aperto, la Passeggiata Tappeiner custodisce numerose perle che vale la pena scoprire, che sono poi quelle che rendono questa camminata davvero indimenticabile. Una delle principali attrazioni è senza dubbio la Torre delle Polveri, struttura medievale che si incontra proprio all’inizio del percorso, in posizione dominante sulla città. La Torre è provvista di una scala interna, da cui si accede alla terrazza. Inutile tentare di descrivere la bellezza del paesaggio che si gode da quell’altezza. Superando di poco la Torre delle Polveri, ecco che ci imbattiamo nel fantastico Giardino delle Erbe Aromatiche, che conserva al suo interno circa 230 specie di piante officinali. Ogni pianta è catalogata e descritta nelle numerose tavole botaniche, opportunità preziosa per conoscere e farsi una cultura erboristica.
Tra le più belle passeggiate d’Europa
L’intera passeggiata è caratterizzata da alcune “striature”, rocce antichissime levigate dai ghiacciai che sono oggi protette come monumento naturale. Da non perdere è anche il suggestivo Giardino dei Profumi, a cui si accede seguendo un piccolo sentiero lastricato e che ospita panchine su cui rilassarsi e godere dei profumi delle erbe aromatiche circostanti. Se pensate che non sia ancora abbastanza e volete alzare l’asticella, esiste un punto che è il più panoramico tra tutti: il Belvedere. Da questo sperone di roccia che sporge lungo il sentiero, si gode di una vista unica sulla Bassa Val Venosta. La Passeggiata Tappeiner può essere percorsa ad anello, e quindi comodamente tornare alla città di Merano e al suo centro storico.
Ogni curva, ogni scorcio e ogni punto di osservazione della Passeggiata Tappeiner ci raccontano dell’amore di Franz Tappeiner per il territorio e della sua lungimirante visione. Un percorso dove la flora mediterranea e quella alpina si incontrano, si fondono e diventano un tutt’uno armonico. In primavera, quando le straordinarie fioriture scatenano i colori e i profumi dei fiori o in autunno, quando dominano invece le tonalità calde e dorate, sono certamente i periodi migliori per godere a pieno di questa bellissima passeggiata. Il tutto con una visione privilegiata sull’affascinante città giardino per eccellenza: Merano.