In questo paese di appena 400 abitanti c’è la chiesa più bella al mondo: ecco cosa nasconde al suo interno

In una valle silenziosa, nascosta tra le Alpi, esiste un luogo che sfugge ai radar del turismo di massa. Qui, tra tetti in legno e prati che si piegano al vento, sorge una chiesa dall’aspetto semplice, quasi timido. Ma basta varcarne la soglia per trovarsi davanti a qualcosa di del tutto inaspettato. Una volta dentro, ci si ritrova immersi in un universo di immagini, simboli e colori che raccontano storie antiche con una forza visiva sorprendente. Insomma, un vero e proprio capolavoro che non ti aspetti, in un angolo remoto di mondo che sembra uscito da una fiaba.

Quando i re donavano chiese e i monti proteggevano segreti: storia di un borgo svizzero

Stiamo parlando di Zillis-Reischen, un delizioso borgo svizzero così autentico che sembra uscito direttamente da un’altra epoca. Situato nel Canton Grigioni, nella regione della Viamala, sorge lungo la storica Via Spluga, un’antica via commerciale che collegava il nord Italia al cuore dell’Europa. La sua posizione strategica, incastonata tra le Alpi grigionesi e le gole della Viamala, lo ha reso un punto di passaggio importante fin dall’epoca romana. Ma il vero tesoro del paese è la chiesa di San Martino, un edificio romanico dall’aspetto sobrio che custodisce qualcosa di straordinario. Dentro questa piccola struttura si cela infatti un soffitto ligneo dipinto con 153 pannelli, realizzati nel XII secolo, che raffigurano scene bibliche con uno stile narrativo unico in Europa. Si pensa che la chiesa sia stata donata o finanziata da sovrani germanici, come segno di protezione imperiale lungo questo storico passaggio tra le Alpi. Oggi, quel soffitto è considerato uno dei più importanti cicli pittorici medievali al mondo, e rappresenta il cuore pulsante di un borgo che ha saputo conservare intatta la sua anima storica, lontano dai riflettori del turismo di massa.

Cosa fare e cosa vedere a Zillis-Reischen, un autentico borgo montano tra le Alpi svizzere

Nonostante le sue piccole dimensioni, Zillis-Reischen offre più di quanto ci si possa aspettare. Il punto di partenza obbligato è senza dubbio la chiesa di San Martino, con il suo celebre soffitto dipinto che rappresenta un vero e proprio capolavoro medievale. Questo luogo merita tempo e attenzione. A pochi passi, si può passeggiare tra le deliziose stradine del borgo, dove il legno e la pietra raccontano la vita alpina di un tempo. Per chi ama la natura, il Parco Naturale Beverin offre sentieri panoramici e percorsi escursionistici immersi nel silenzio delle montagne. Da non perdere anche la gola della Viamala, una meraviglia geologica poco distante, con passerelle sospese e pareti scolpite dall’acqua. Infine, per chi vuole approfondire la storia locale, il Centro visitatori Viamala propone mostre e materiali sulla regione e sulla Via Spluga. Insomma, Zillis-Reischen è il luogo ideale per chi cerca arte, natura e autenticità in un’unica esperienza.

Come arrivare a Zillis-Reischen: ecco qualche piccolo consiglio che potrebbe tornare utile

Zillis-Reischen si trova nel Canton Grigioni, nella Svizzera orientale, ed è facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici. In auto, si può seguire l’autostrada A13 fino all’uscita per Thusis, per poi proseguire lungo la strada cantonale che attraversa la suggestiva gola della Viamala. Per chi preferisce il treno, la stazione più vicina è quella di Thusis, ben collegata con Coira e le principali città svizzere. Da Thusis, un servizio di autobus locale porta direttamente al borgo in pochi minuti. Per chi ama camminare, la Via Spluga offre un percorso escursionistico che collega Zillis a Splügen, perfetto per chi vuole arrivare a piedi, immerso nella natura alpina.