In questa città dell’Emilia-Romagna c’è la terza piazza più grande d’Italia

Siete mai stati a Carpi? Città dinamica e affascinante situata nel cuore dell’Emilia-Romagna, in provincia di Modena. Conta circa 70.000 abitanti ed è un importante centro urbano della Pianura Padana, noto sia per il suo straordinario patrimonio storico-artistico che per il suo ruolo di primo piano nell’economia e nella cultura regionale. Le origini di Carpi risalgono al tempo dei Galli Boi e dei Romani, ma il vero sviluppo della città avvenne nel Medioevo sotto la signoria dei Pio, che la resero un importante principato rinascimentale. È proprio a questo periodo che risale l’elegante assetto urbano del centro storico, dominato dal Castello dei Pio, dalle chiese monumentali, dai portici regolari e da una delle piazze più grandi d’Italia: Piazza dei Martiri.

Carpi: una città di storia, industria e cultura nel cuore dell’Emilia

Nel corso dei secoli, Carpi ha saputo coniugare la tutela del patrimonio culturale con un’intensa vocazione al lavoro e all’innovazione. Fin dal dopoguerra, è diventata un punto di riferimento nazionale e internazionale per l’industria tessile e della moda, grazie a un distretto produttivo diffuso che ha dato vita a marchi conosciuti in tutto il mondo. Ancora oggi, la città è un centro creativo per stilisti, designer e artigiani che fondono tradizione e modernità. L’economia si arricchisce anche grazie a un vivace tessuto commerciale, a un’agricoltura meccanizzata e a un’offerta turistica in crescita. Dal punto di vista culturale, Carpi vanta musei, biblioteche, teatri e un ricco calendario di eventi: dal Festival Filosofia ai concerti in piazza, dalle mostre d’arte contemporanea agli spettacoli del Teatro Comunale. La città è anche un luogo della memoria: ospita il Museo Monumento al Deportato Politico e Razziale nei Campi di Sterminio Nazisti, realizzato nel 1973 all’interno del Palazzo dei Pio, che testimonia l’impegno civile e antifascista della comunità carpigiana. Infine, Carpi è anche una città verde e accogliente, con parchi, piste ciclabili, scuole d’eccellenza e servizi pubblici efficienti, che ne fanno un luogo ideale sia da visitare che da vivere. Carpi, insomma, è un esempio di equilibrio tra passato e futuro, cultura e industria, bellezza e concretezza.

Piazza dei Martiri: il cuore storico e architettonico di Carpi

Situata nel centro di Carpi, questa piazza copre circa 16 000–17 000 metri quadrati, rendendola una delle più grandi piazze d’Italia. La piazza acquistò la sua attuale configurazione già all’inizio del Cinquecento, quando furono realizzati i lunghi portici e completato il complesso del Castello dei Pio. Il suo impianto regolare e la distribuzione armoniosa degli edifici sottolineano il carattere scenografico e funzionale della progettazione rinascimentale padana.

Edifici simbolo affacciati sulla piazza

Castello dei Pio: un articolato complesso di epoche diverse (XI–XVII secolo), inclusi torri, l’Uccelliera e la torre dell’orologio, trasformato in residenza rinascimentale da Alberto III Pio; Duomo di Santa Maria Assunta: fondato nel 1515, divenuto basilica minore nel 1979 e restaurato dopo i danni del terremoto del 2012; è stato luogo di solenni celebrazioni con importanti figure religiose, incluso Papa Francesco nel 2017; Teatro Comunale: realizzato in stile neoclassico tra il 1857 e il 1860 da Claudio Rossi, con eleganti stucchi e il sipario raffigurante Orfeo; inaugurato nel 1861 Portici Lungo: sul lato ovest, un portico rinascimentale con circa 52 arcate che si estende per buona parte della piazza.

Spazio di memoria civile

Il nome della piazza ricorda l’eccidio del 16 agosto 1944, quando sedici prigionieri – partigiani e civili – furono fucilati sul posto da reparti fascisti in rappresaglia all’uccisione del colonnello Nannini. Un monumento commemorativo, collocato nel punto dell’esecuzione, rende omaggio alle vittime dell’eccidio. Da cinque secoli, Piazza dei Martiri rappresenta il centro politico, religioso e amministrativo di Carpi. È uno spazio vitale, ricco di caffè, luoghi di incontro e scenari per manifestazioni culturali  Piazza dei Martiri è molto più di una semplice piazza: è un luogo carico di storia, memoria, cultura e socialità. Un salotto urbano dove la geometria rinascimentale incontra l’impronta della memoria collettiva, dove la storia, l’architettura e la comunità convivono in perfetta armonia.